ora che l'autore si è registrato, vogliamo sapere i modelli dei ritratti.
ora che l'autore si è registrato, vogliamo sapere i modelli dei ritratti.
Permetto, permetto, e accetto il consiglio perché la buona satira non deve essere offensiva ed in questo ho fallato
Chi sono? Chi lo sa! Non un critico d'arte, di certo. Se lo fossi stato nessuno ora vorrebbe più i suoi quadri e lei avrebbe certo avuto ragioni più consistenti per sguinzagliarmi contro gli avvocati Non sono neppure un pittore e non ho opere da mostrarvi per intraprendere una qualche sorta di duello. "La inviterei piuttosto ad una gara di battute di spirito, purtroppo non colpisco mai un uomo disarmato." [cit.] Sono una persona qualunque, con media-scarsa competenza in materia d'arte pittorica, a cui non piace quel che lei dipinge. I miei argomenti mi pareva di averli già esposti: non mi piace il suo tratto, non mi piace il suo trattamento discutibile dell'anatomia e dei volumi e la stesura piatta e fredda dei colori che mi dà l'idea di una tempera sbrigativa. Se avrà preso il tempo di leggere altro che la mia invettiva, si renderà conto che non sono il solo a pensarla così. Ma soprattutto non mi piacciono questi soggetti, che offrono una visione stereotipata della donna, ancora sospesa sul quel pendolare fra eterea santità e concreta trojaggine che si trascina stancamente da quando esiste l'arte. Personalmente preferisco l'arte erotica che suggerisce, non che espone, giacché non c'è bisogno di abbassarsi ad un televisivo tetteculismo per creare immagini sensuali, a meno di non trovarsi, e sono certo che non sia il caso, in una condizione di disastrosa aridità ispirativa. Sarà quel che vuole il pubblico? Ma l'artista vero, è lui che impone il proprio gusto al pubblico. Chi si accoda alla moda o, ancora peggio, agli istinti, più che arte corre il rischio di fare artigianato. E con questo chiudo.
Bene !
Questo l'accetto volentieri, lei a tutti i diritti di esporre i suoi pensieri ed io la rispetto,
vede non è un duello quello che le ho chiesto, ma solo la gentilezzza di criticarmi, anche ferocemente ma con educazione.
Come avrà notato io non ho rimproverato nessuno fra coloro che mi hanno criticato, solo lei in quanto ha usato termini che francamente non mi sembrano corretti.
Lei è liberissimo di dire che il mio lavoro non le piace ed anche il perché ma perfavore non mi offenda, io non l' ho fatto.
Non voglio misurarmi con lei, la vita non è una gara e poi anche se lei non si occupa d'Arte, non vuol dire che non abbia la capacità od il gusto per dire la sua, ci mancherebbe altro, l'Arte non è fatta per i critici ma per la gente.
Le sto porgendo la mano, se la vuole accettare ne sarei veramente lieto, per quanto riguarda la gara di battute di spirito, perché no ! Lei in fondo mi piace.
A presto !
MT
Sono l'unica che si é resa conto che Marco Trogi si era già registrato con un altro nome
e parlava di se alla 3° persona, prima di iscriversi nuovamente col suo "vero" nome,
probabilmente pensando che non sarebbe cambiato, negli altri post intendo?
Questa cosa mi puzza.
sapere che basta così poco per essere riconosciuti dal pubblico oggi mi dà conferma di quanto sia più prezioso il giudizio di pochi, ma competenti. mi rattrita un po', ovviamente, ma mi rende un sottile sentore di soddisfazione: prima o poi qualcuno capirà che certe cose non sono arte. credo oltretutto che ci sia poco di sensuale nelle immagini proposte.
mi ripeto.
Se farà una mostra nel modenese verrò a vederla dal vivo se non ha tempo di spiegare qualche sua opera qui. Credo sarebbe interessante che ci esponga la sua visione dell'arte, ciò che vuole esprimere attraverso i suoi dipinti ed in particolare il motivo per cui utilizza certi soggetti femminili e colori accesi che mi ricordano i cartoni animati.
Un plauso per lo scambio di battute tra Lucien e Marco Trogli