Boston 1865: in un'America appena uscita dagli orrori della guerra civile, un gruppo di letterati, tra i quali il poeta Longfellow, ha fondato un circolo per far conoscere per la prima volta, in traduzione, La Divina Commedia. Il comitato direttivo della vicina università di Harvard, protestante e conservatore, tenta in tutti i modi di ostacolare la diffusione delle "superstizioni immorali e papiste" di Dante, che corromperanno l'America quanto gli immigrati che arrivano ogni giorno da oltreoceano. All'improvviso, però, Boston viene insanguinata da una serie di delitti particolarmente efferati. I membri del Circolo Dante si rendono conto che l'assassino si è servito dell'antico poeta come maestro di crudeltà, e infligge alle sue vittime i tormenti impartiti nell'Inferno. Solo loro potranno, a rischio della vita, scoprire il colpevole.Il primo romanzo di Matthew Pearl è un affresco scintillante dell'America ottocentesca, ricostruita con abilità e passione nei suoi molteplici aspetti: l'alta società anglosassone e protestante di Boston, le avanguardie intellettuali, le cupe atmosfere dei sobborghi, la novità dell'immigrazione, gli sconvolgimenti provocati dalla guerra civile, l'emancipazione dei neri (come il tenente Nicholas Rey, il primo e unico nero della polizia di Boston). E' un thriller che avvince e seduce il lettore grazie alla geniale invenzione del serial killer dantesco. E', alla fine, un tributo al genio di Dante, e allo stimolo perenne che la sua opera offre alla fantasia.............qualcuno di voi l'ha mai letto?io l'ho finito pochi giorni fa, e mi è veramente piaciuto!