Ho comprato Come un uragano di N. Sparks.
Lo consiglio caldamente se volete emozionarvi **
In treno mi stava venendo da piangere....
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In treno mi stava venendo da piangere....
Arancia meccanica è molto bello
La ragazza di carta - Guillaume Musso
Sto cercando il Mammut di Bukowski ma è introvabile. :\
Ho comprato I vendicatori e Desperation di Stephen King.
2 romanzi in 1 alla modica cifra di 12 euro. :Q_____
Imperium di Harris e Il paradiso degli Orchi a circa 12 euro!
Di recente ho letto Educazione Siberiana, titolo salito alla ribalta negl'ultimi mesi e da cui è stato tratto anche un film (che vi sconsiglio). Il libro è un po' come Gomorra, senza - e meno male - avere la pretenziosità di essere un libro di denuncia, è solamente un racconto (un autobiografia) dell'autore in quanto facente parte dell'educazione siberiana (una sorta di criminalità organizzata con i suoi riti ecc). Il libro è scritto molto bene, con uno stile molto semplice, senza perdersi in passaggi noiosi o complicati. Come dicevo è un racconto autobiografico e in questo è fatto molto bene. Il leitmotiv è quello di raccontare la vita in queste comunità criminali, in maniera piuttosto onesta, descrivendo quegli aspetti davvero "tristi" e anche quei lati positivi, quei valori che estrapolati dal concetto si adatterebbero all'educazione di chiunque (molto bello il rapporto tra giovani e persone anziane e il rispetto per i diversamente abili). Insomma è un bel libro!
Ho letto anche Norwegian Wood di Murakami, sicuramente un titolo importante, bello e scritto divinamente. Tuttavia non mi ha colpito più di tanto, sarà che è praticamente amato da tutti, ma mi aspettavo di meglio; forse le aspettative hanno un po' ingannato il mio giudizio. In ogni caso è una lettura davvero piacevole, romantica e ricca di tanti spunti di riflessione.
@illusione shame on me che non ti avevo detto più nulla su educazione siberiana xd
Grazie @Randy Mellons ! So che il libro è romanzato e dunque molte cose non corrispondono al vero, però la tua breve recensione mi convince sempre più a leggerlo.
Per quanto riguarda Norwegian Wood, secondo me il problema è che talvolta c'è un tempo per ogni libro, ci sono libri per i quali è troppo presto e libri per i quali è troppo tardi. Io l'ho letto a 16 anni e l'ho adorato, da lì è nato il mio sodalizio con l'autore. Però, ad esempio, "Il giovane Holden" l'ho letto per la prima volta l'anno scorso e l'ho ritenuto un libro piacevole e niente di più, sicuramente sopravvalutato. Se l'avessi letto a 16 anni l'avrei probabilmente amato, com'è giusto che sia per un romanzo di formazione.