E' bello, ma in alcune parti mi è sembrato un pò lento.
però devo assolutamente rileggerlo per poter confermare o smentire questo parere.
E' bello, ma in alcune parti mi è sembrato un pò lento.
però devo assolutamente rileggerlo per poter confermare o smentire questo parere.
Ho letto la versione ridotta, in inglese. È davvero bello.
Proverò a leggere la versione originale.
Spettacolare è dire poco.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Molto bello. In particolare mi hanno sempre divertito certe osservazioni distribuite nel romanzo.
Credo che tra i diecimila e piu' libri che ho letto non ve ne sia piu' bello, ogni volta che lo si rilegge sembra nuovo, si colgono nuove cose..
Bellissimo, anche per me la figura di Henry Wotton è senz'altro la piu' affascinante, ho letto da qualche parte che in quel personaggio Wilde abbia messo molto di se stesso..
Voto 10, almeno per me..
sentito anche io molto spesso.Originariamente inviata da =Bossy=
ma a me non è piaciuto molto, era un personaggio troppo costruito, era un simbolo secondo me. era il simbolo di quello che vi era di malvagio e cinico in ognuno di noi, lo stesso simbolo del ritratto, mentre basil rappresentava, sempre secondo me, l'umanità, la morale, la bontà d'animo.
wilde è tremendamente dorian. c'è poco da fare.
henry mi ha ricordato, col suo essere un personaggio "costruito", troppo l'andrea sperelli del piacere di d'annunzio.
wilde è completamente immerso nel personaggio di dorian, diviso fra henry e basil. per me si è identificato in un personaggio a metà fra il bene e il mare, la morale di facciata, e la cattiveria di fondo.
boh, la mia prof d'inglese è d'accordo con me XD
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Bellissimo, ma in certi punti noioso.
Secondo me no, nel senso che Dorian nasce troppo come sprovveduto, cosa che Wilde non è mai stato, mentre Henry Wotton a me sembra che impersonifichi Wilde in tutto, Wilde era cosi', meno enfatico forse , ma ugualmente vizioso, cinico e paradossale..
L'ho letto qualche anno fa e mi è piaciuto moltissimo, tanto da considerarlo forse il più bel libro che io abbia mai letto:il formidabile Oscar Wilde ha colpito ancora!!!!!!!! :smt041 :smt041 :smt041 :smt041 :smt041 :smt041
Io invece Henry lo trovo costruito, per quello lo vedo come simbolo e non come personificazione.Originariamente inviata da =Bossy=
Invece Dorian, in assoluto il mio preferito, è un personaggio diviso fra bene e male, morale ed immorale. Henry lo vedo più simbolo del decadentismo. Poi, boh, secondo me ognuno interpreta i libri in maniera personale.
secondo me Wilde è Dorian, mentre Henry è un simbolo, come lo è Basil. Nel senso Henry parla per frasi fatte e convinzioni. Per quanto non possa sembrare, Wilde mi è sembrato molto molto "umano", a differenza tipo di un altro esteta come D'Annunzio.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.