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Ricordo ancora il mattino in cui mio padre mi fece conoscere il Cimitero dei Libri Dimenticati. Erano i primi giorni dell'estate del 1945 e noi passeggiavamo per le strade di una Barcellona intrappolata sotto cieli di cenere e un sole vaporoso che si spandeva sulla rambla de Santa Monica in una ghirlanda di rame liquido.
«Daniel, quello che vedrai oggi non devi raccontarlo a nessuno» disse mio padre. «Neppure al tuo amico Tomás. A nessuno.»
«Neanche alla mamma?» domandai sottovoce.
Mio padre sospirò, offrendomi il sorriso dolente che lo seguiva sempre come un'ombra.
«Ma certo» rispose a capo chino. «Per lei non abbiamo segreti.»
L'ombra del vento, Carlos Ruiz Zafòn.
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Metto una splendida poesia che ho nel cuore che poi é famosissima:
Quant'è bella giovinezza,
che si fugge tuttavia!
chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Quest'è Bacco ed Arïanna,
belli, e l'un de l'altro ardenti:
perché 'l tempo fugge e inganna,
sempre insieme stan contenti.
Queste ninfe ed altre genti
sono allegre tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Questi lieti satiretti,
delle ninfe innamorati,
per caverne e per boschetti
han lor posto cento agguati;
or da Bacco riscaldati
ballon, salton tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia
di doman non c'è certezza.
Queste ninfe hanno anco caro
da lor essere ingannate:
non può fare a Amor riparo,
se non gente rozze e ingrate:
ora insieme mescolate
suonon salton tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Questa soma, che vien drieto
sopra l'asino, è Sileno:
così vecchio è ebbro e lieto,
già di carne e d'anni pieno;
se non può star ritto,
almeno ride e gode tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Mida vien dopo a costoro:
ciò che tocca, oro diventa.
E che giova aver tesoro,
s'altro poi non si contenta?
Che dolcezza vuoi che senta
chi ha sete tuttavia?
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Ciascun apra ben gli orecchi,
di doman nessun si paschi;
oggi siàn,giovani e vecchi,
lieti ognun, femmine emaschi;
ogni tristo pensier caschi:
facciam festa tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
Donne e giovinetti amanti,
viva Bacco e viva Amore!
Ciascun suoni, balli e canti!
Arda di dolcezza il core!
Non fatica, non dolore!
Ciò ch'a esser convien sia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c'è certezza.
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"(...) << Lei non deve abbandonarsi a desideri nei quali non crede. So che cosa desidera, ma deve poter rinunciare a questi desideri oppure desiderare appieno. Se riesce a chiedere in modo da essere sicuro dell'esaudimento sarà anche esaudito. Lei invece desidera e poi si pente e ha paura. Tutto ciò bisogna superare. Le racconto una fiaba. >>
E mi parlò di un giovane che era innamorato di una stella. In riva al mare tendeva le braccia e adorava la stella, la sognava e le rivolgeva i suoi pensieri. Ma sapeva o credeva di sapere che le stelle non possono essere abbracciate dall' uomo. Considerava suo destino aamare senza speranze un astro, e su questo pensiero costruì tutto un poema di rinunce e di mute sofferenze che dovevano purificarlo e renderlo migliore. Tutti i suoi sogni però erano rivolti alla stella. Una volta, trovandosi di nuovo su un alto scoglio in riva al mare notturno, stava a guardare la stella ardendo d'amore. E nel momento di maggior desiderio fece un balzo e si buttò nel vuoto per andare incontro alla stella. Ma nel momento stesso del balzo un pensiero gli attraversò la mente:no, è impossibile! Così cadde sull' arena e rimase sfracellato. Non sapeva amare. Se nel momento del balzo avesse avuto l'energia di credere fermamente nel buon esito, sarebbe volato in alto a congiungersi con la stella.
<<L'amore non deve implorare>> conchiuse <<e nemmeno pretendere. L'amore deve avere la forza di diventare certezza dentro di sé. Allora non è più trascinato ma trascina. Il suo amore, Sinclair, è trainato da me. Quando mi dovesse trascinare, verrò. Io non voglio fare regali, voglio essere conquistata. >>
Demian, Hesse
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Cercate le anime con cui vibrate in sintonia, e rafforzate i legami che vi uniscono a loro. Ricordatevi che il vostro tempo sulla Terra è stato scelto con grande attenzione per permettervi di lavorare tranquillamente con gli altri gruppi di anime che partecipano allo sviluppo del pianeta. Non formulate alcun giudizio su chi vi sta intorno, e lasciate che continui a percorrere il suo sentiero. Entrate in sintonia con tutti coloro che riconoscete o che suscitano in voi un forte senso di risonanza. La vostra ricettività a incontrare gli altri su un sentiero spirituale li attira verso di voi, e la vostra quota di consapevolezza vi aiuta telepaticamente a raggiungere scopi umanitari su scala globale.
James Ridfield, dal libro LA PROFEZIA DI CELESTINO
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"Figliolo, la Santa Madre Chiesa sta a destra, ma Gesú Cristo è stato sempre a sinistra"
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Le cose più semplici della vita sono anche quelle più straordinarie. Dobbiamo soltanto consentire loro di rivelarci la propria essenza.
Il Manoscritto Ritrovato ad Accra, Paulo Coelho
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Sapeva ascoltare, e sapeva leggere.
Non i libri, quelli son buoni tutti, sapeva leggere la gente.
I segni che la gente si porta addosso.
Alessandro Baricco - Novecento.
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"Sai, gli esseri umani vengono a conoscenza in continuazione di cose nuove, e poco alla volta cambiano.
E' inevitabile, poi, che ne dimentichino o che ne eliminino qualcuna.
E tutto perché hanno troppe cose da fare."
Tsugumi- Banana Yoshimoto
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Quote:
Originariamente inviata da
Masquerade
Sapeva ascoltare, e sapeva leggere.
Non i libri, quelli son buoni tutti, sapeva leggere la gente.
I segni che la gente si porta addosso.
Alessandro Baricco - Novecento.
@Masquerade... masq, io e te abbiamo letto gli stessi libri...ecchecazz :lol: (---> notare la finezza del commento, ma la spontaneità porta a questo u.u xD)
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Quote:
Originariamente inviata da
lunantica
@
Masquerade... masq, io e te abbiamo letto gli stessi libri...ecchecazz :lol: (---> notare la finezza del commento, ma la spontaneità porta a questo u.u xD)
La spontaneità non ha prezzo!;):P