Il Signore Degli Anelli di Tolkien - belle descrizioni, buon immersione letteraria del lettore e bei valori morali e concetti buoni. Prima volta a 16 anni e ho impiegato quasi un anno a finirlo. Ne e' valsa la pena. Riletto altre 9 volte.
Il Signore Degli Anelli di Tolkien - belle descrizioni, buon immersione letteraria del lettore e bei valori morali e concetti buoni. Prima volta a 16 anni e ho impiegato quasi un anno a finirlo. Ne e' valsa la pena. Riletto altre 9 volte.
mhmhmh... Quando si è figli di un padre che possiede (possedeva) centinaia di libri, o ti appassioni alla lettura, o la odi. Mio fratelloe d io ci siamo divisi le possibilità, ed egli, naturalmente, odia leggere ...
Però ...
Il mio genitore, nonostante i suoi tentativi di "acculturarmi" (vista la mia passione per le parole scritte, prima, e parlate, poi [chiacchierone speaker/dj rovinadischi in radio per anni...]), ha toppato appieno e sin dai primi anni di lettura mi sono monomaniacizzato su tre generi: sf, fantasy ed horror. Mi ritrovo, erede di mio padre, ad avere una fornita biblioteca suddivisa in due città [la mia città natale e la casa ove abito ora...], ma contenente al 90% materiale di cui sopra. Va da sè che, quotando Yvette, impossibile citare "IL" Libro. Potrei citarvi i 10 - 15 libri preferiti, ovvero quelli che subiscon le sorti de "IL SIGNORE DEGLI ANELLI" per il Ciam-bellìno qua sopra: letti non meno di 10 volte l'uno. E che continuano ad esser ri-letti, nonostante le numerose, new entries ...
Sarebbe interessante un topic su quali libri la gente ha LETTO almeno piu' di 3 volte. Forse da li' si capisce meglio quali sono i veri libri preferiti. Che poi non e' nemmeno sicuro che quelli piu' riletti siano i veramente preferiti, pero' secondo me darebbe un idea migliore dei ns gusti.
Ci sono libri che sono stupendi la prima volta che lileggi perche' vi e' molto suspense o sorpresa nel racconto, e quindi magari poi riletti perdono il fascino.
Altri libri invece sono stupendi perche' assapori e riassapori ogni riga, anche se sai gia' cosa succede.
Buffo vero ?
Che figata il potere della scrittura.
Beati gli scrittori ?
Nah, per me, beati noi che siamo lettori !!!!!!!!!! CHe figata i lettori dico io !!!!
Siddarta - Hermann Hesse
Don Quijote de la Mancha: mi onoro di averlo letto (tutte e 1000 le pagine) in lingua originale!
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Fare una lista dei più belli è facile e divertente, ma eleggerne uno a migliore non è cosa agevole.
Scelgo "La vita interiore" di Alberto Moravia, per una serie di motivi. Il primo è che ho imparato a leggere e scrivere (per quel poco che so fare) sui suoi romanzi, poi perché mi sono ritrovato tantissimo nella protagonista.
Appena ho letto il titolo del topic mi sono fermata a riflettere realizzando che sarebbe stato impossibile trovare il libro più bello, poi però leggendo il post di Ciambellano sui libri letti più volte, sono arrivata alla conclusione che forse il libro più bello è il piccolo principe, perchè, come mi venne detto ai tempi della prima lettura, è un libro che va letto più volte e ogni volta si riuscirà a scoprire qualcosa che precedentemente non si era notato. E' uno di quei libri che lascia il segno, che insegna sempre qualcosa di nuovo.
Subito dopo ci metterei uno, nessuno e centomila di Pirandello perchè lui era un genio, ma quello forse fa parte della categoria dei libri che lasciano il segno!
Secondo me ne vale la pena, non è una lettura semplice ed è uno di quei libri che vanno letti più volte, ma ne vale la pena!
Mi stavo struggendo su questo pensiero profondo :
Ma avete mai avuto un libro preferito che poi.............col passare del tempo non vi e' piu' piaciuto perche' siete cambiati voi ed i vs gusti ?
Insomma, il vs libro preferito e' a vita o quello del momento ?
Sembra una domanda stupida e probabilmente lo e', ma io ricordo molti periodi della mia vita in cui ho cambiato almeno 4 dei miei libri preferiti in assoluto, e qquesto perche' sono cambiato io .
Certo che cambiano i gusti e -per fortuna- anche i libri preferiti! A 12/13/14 anni magari Moccia è il dio della scrittura, qualche anno dopo ci si vergogna di ciò Ma c'è differenza tra il libro preferito e il libro più bello!
Le preferenze vanno in base ai proprio gusti, che sono variabili, la bellezza -quella 'oggettiva'- di un libro rimane tale. Cioè fra 10 anni io continuerò a pensare che Il piccolo principe sia uno dei libri più belli mai scritto perchè rimane la caratteristica del libro che lo rende -per me- il più bello in assoluto. Altrettanto vale per la Divina Commedia, per quanto non sia il mio libro preferito è indubbiamente un capolavoro.
Caro Ciam-bellìno, DUNE ( di F. Herbert) che rileggo dalla fine degli anni '70, non ha mai smesso di piacermi, ma, anzi, ho riscoperto nel 1° volume, rileggendolo più volte ( l'intera saga l'ho riletta solamente un paio di volte...), particolari e descrizioni che ad una prima-seconda-terza-quarta lettura m'erano sfuggiti ...