Lo ammetto: i miei due generi più amati. Fantasy, ovvero tutto ciò che è improntato alla "Fantasia", il pensiero va immediato a "IL SIGNORE DEGLI ANELLI", che però è una goccia d'acqua nell'oceano del Fantasy. A partire dal Ciclo di Shannara per arrivare ai recentissimi Urban-fantasy giovanilissimi tipo Hunger Games, passando attraverso innumerevoli variazioni sul tema, negli ultimi 15 - 20 anni il Fantasy è esploso, soppiantando quasi del tutto la "cugina" sf nel cuore degli appassionati. sf, ovvero science-fiction, più nota da noi come Fantascienza, capolavori risalenti all'Epoca d'Oro (gli anni '40, soprattutto americani) ancor oggi godibilissimi, autori strasaccheggiati dal cinema come I. Asimov, Arthur C. Clarke, J. Herbert, Philip K. Dick che hanno costruito e immaginato universi, società, visioni che hanno stimolato le nostre menti, provocandoci emozioni e passioni.

La fantascienza! Confesso che, da quando mi ci sono appassionato, pischello 13enne o giù di lì, non l'ho mai abbandonata. Moltissimi generi e sottogeneri, quelli che mi appassionano di più descrivono lo Spazio e ciò che vi può avvenire, ma anche certi disegni sociali distopici o utopici mi hanno colpito. Ammetto che, nonostante sia sempre "di moda", non ho mai avuto una passione sfegatata per Philip K. Dick, mentre Miti come I. Asimov, Ray Bradbury, A. E. Van Vogt e F. Herbert li leggo e rileggo tuttora. Poi ci sono i "meno noti" (al pubblico generalista) come P.J. Farmer, Jack Vance (penso che su quest'ultimo, il mio preferito in assoluto, aprirò una discussione... ghghgh... ) o F. Pohl, impareggiabili scrittori. Non vanno dimenticate le scrittrici, una notissima ( U. K. Le Guin ), altre meno note come M. Z. Bradley, Julian May e Andre Norton, più note forse nel campo Fantasy.


Rapidamente, cito qui di seguito qualche titolo/ciclo di particolare "valore":

sf:

il ciclo della Fondazione (Foundation - I. Asimov), composto principalmente da 4 volumi ( Cronache della Galassia - Il crollo della Galassia centrale - L'altra faccia della spirale + L'orlo della fondazione) e da altri tre volumi di preludi e sequels. Come unico commento diciamo semplicemente che personaggi come George Lucas (ma numerosissimi altri) hanno ammesso spesso e volentieri che si sono ispirati a questa maestosa saga per realizzare i loro capolavori cinematografici ben noti ... ;

L'impero dell'atomo (A. E. Van Vogt), contenente i due romanzi "L'impero dell'atomo" e "Lo stregone di Linn", bell'esempio di sf storico/futuristico/sociologica degli anni '50, con personaggi davvero affascinanti (consiglio di leggere la prefazione dello stesso autore, riportata qui : L'Impero dell'Atomo - Ed. Rilegata con Sovracopertina - | Delos Store );

il ciclo di Dune (F. Herbert), se ne parla già altrove, mi sembra, in questa sezione. Mi limito a dire che si tratta di 6 romanzi, tutti notevoli, anche se il Capolavoro rimane il 1°, "Dune". Numerosi, poi, i sequels ed i prequels, dopo la morte dell'autore;


il ciclo dei Fabbricanti di Universi ( P. J. Farmer), per abbandonarsi alle follie visionarie di questo stupefacente autore. Qui siamo nella sf più pura e fantastica, ricca di personaggi affascinanti e paesaggi strepitosi, con intuizioni e colpi di scena shockanti conditi da un pizzico di erotismo tipico di questo autore. I primi 4 volumi - come al solito, il miglior stadio di creatività dell'autore - racchiusi all'interno di un singolo volumone, cui han fatto sèguito altri due volumi negli anni successivi.

sempre di P. J. Farmer, notevole anche il ciclo del Mondo del Fiume , 4 libri + un seguito/conclusione, ricchissimo di Personaggi realmente esistiti ( i Personaggi principali sono Richard Francis Burton, noto esploratore britannico nonchè traduttore de "Le Mille e una notte", Alice Lidell, la bambina - nel romanzo adulta - che ispirò "Alice nel paese delle meraviglie", il feldmaresciallo Hermann Goring e l'antico re romano Servio Tullio gli antagonisti del 1° volume, ma via via se ne aggiungono altri, come Samuel Clemens - ovvero Mark Twain - , Lothar von Richthofen - il Barone Rosso - , il re Giovanni Senzaterra e Cyrano de Bergerac, tanto per citarne alcuni ... ;




Cronache Marziane, capolavoro di Ray Bradbury, raccolta di racconti stupendi;

ciclo del Milieu Galattico ( Julian May), composto da 3 volumi + un romanzo - L'intervento - che fa da trait d'union con la Saga dell'Esilio nel Pliocene ( 4 volumi) che precede il ciclo: sf pura e barocca con l'invenzione di una sorta di macchina del tempo alla rovescia, che permette solamente viaggi a ritroso nel tempo (nel Pliocene, appunto), senza possibilità di "ritorno", dove però si scoprono ...altre verità ...




... E questi sono alcuni degli innumerevoli Cicli di sf, ovviamente citati dal mio personalissimo punto di vista.

Ah, già... il Fantasy ... mhmhmh... diciamo un'altra volta, ok? ...