Narrativa Contemporanea

[Meox]

Soffocare non l'ho ancora letto, Rabbia è la traduzione italiana, in originale si intitola Rant. Non parla di rabbia come emozione, ma rabbia come malattia, viene narrata la storia di sto ragazzo, Buster "Rant" Casey che ha la passione di morsi di ragni, serpenti, scorpioni, coyote e così via, diventa immune ai veleni e portatore della rabbia. (ok, detta così è una cazzata xD)
Ha una trama molto particolare, che non so nemmeno riassumerti, ma secondo me prende molto. E stranamente la forma di biografia orale(così c'è scritto sulla copertina), personaggi che dicono la loro opinione, non rende affatto la lettura pesante, anzi, secondo me la rende anche più interessante.

[Fiona]

Soffocare non l'ho ancora letto, Rabbia è la traduzione italiana, in originale si intitola Rant. Non parla di rabbia come emozione, ma rabbia come malattia, viene narrata la storia di sto ragazzo, Buster "Rant" Casey che ha la passione di morsi di ragni, serpenti, scorpioni, coyote e così via, diventa immune ai veleni e portatore della rabbia. (ok, detta così è una cazzata xD)
Ha una trama molto particolare, che non so nemmeno riassumerti, ma secondo me prende molto. E stranamente la forma di biografia orale(così c'è scritto sulla copertina), personaggi che dicono la loro opinione, non rende affatto la lettura pesante, anzi, secondo me la rende anche più interessante.

Sembra proprio interessante!
Grazie

[|.Jolly.Jester.|]

mmmh.. dipende dal genere che vuoi, a cosa pensavi?
ti dico, nel mio olimpo ci sono Stefano Benni [in particolare amo Elianto e Saltatempo], Walter Moers [pozzo, macchè pozzo, universo di fantasia.. diciamo che guardo spesso a lui come modello letterario] e, meno attuale, Milan Kundera [per L'Insostenibile Leggerezza Dell'Essere morirei, ne vado letteralmente pazza, ne sono un po' ossessionata. l'ho letto per la prima volta a nove anni e non ho capito un ca**o]. Se ti va una lettura leggera consiglio a tutte le donne che mi piacciono Donne Dagli Occhi Grandi, della Mastretta, mentre se vuoi rimanere sul classico torniamo indietro a Marquez, che attuale è stato ed attuale sempre sarà.
Amo Colfer, ma per chi non adora il fantasy è un po' troppo suggerire Artemis Fowl, ma non La Lista Dei Desideri. Forse quest'ultimo potrebbe addirittura piacerti molto. Però se hai voglia di una fiaba d'amore per noi grandi c'è Stardust di Gaiman, mi ha annebbiata abbastanza da farmi dare il mio primo bacio.
Uno che voglio comprare a breve è Life di Keith Richards.
riprenderò quando non starò per uscire

[Fiona]

mmmh.. dipende dal genere che vuoi, a cosa pensavi?
ti dico, nel mio olimpo ci sono Stefano Benni [in particolare amo Elianto e Saltatempo], Walter Moers [pozzo, macchè pozzo, universo di fantasia.. diciamo che guardo spesso a lui come modello letterario] e, meno attuale, Milan Kundera [per L'Insostenibile Leggerezza Dell'Essere morirei, ne vado letteralmente pazza, ne sono un po' ossessionata. l'ho letto per la prima volta a nove anni e non ho capito un ca**o]. Se ti va una lettura leggera consiglio a tutte le donne che mi piacciono Donne Dagli Occhi Grandi, della Mastretta, mentre se vuoi rimanere sul classico torniamo indietro a Marquez, che attuale è stato ed attuale sempre sarà.
Amo Colfer, ma per chi non adora il fantasy è un po' troppo suggerire Artemis Fowl, ma non La Lista Dei Desideri. Forse quest'ultimo potrebbe addirittura piacerti molto. Però se hai voglia di una fiaba d'amore per noi grandi c'è Stardust di Gaiman, mi ha annebbiata abbastanza da farmi dare il mio primo bacio.
Uno che voglio comprare a breve è Life di Keith Richards.
riprenderò quando non starò per uscire

Oddio, mi ci vuole un taccuino intero!
Però forse abbiamo gusti diversi, per esempio a me NON piace assolutamente il genere Fantasy né tanto meno la Fantascienza. (questo genere non me l'hai consigliato ma era per dire XD)

[Holly]

Ian McEwan è probabilmente uno dei narratori più bravi che attualmente si metta dietro un pc (io amo profondamente quell'uomo, è un genio della letteratura). citando direttamente docenti universitari "è uno degli intellettuali più importanti della scena culturale attuale".

altri contemporanei bravi sono Philip Roth e J.M. Coetzee (nobel per la letteratura).

se ti piace qualcosa di leggero e fantasioso, ma al tempo stesso con un bel significato, nell'ordine: italo calvino (fa niente se è un po' morto), daniel pennac, stefano benni.

un'autrice che apprezzo molto è Amelie Nothomb. un altro autore che mi è sembrato bravo è jonathan coe, ma avrei bisogno di leggere altri suoi libri.

per quanto riguarda gli italiani, uno che mi ha fatto una bella impressione è niccolò ammaniti, ma non riesco ancora a capire se sia un pariolino viziato che ha scritto un bel libro o se sia uno dei pochi italiani validi.

se ti piace qualcosa di un po' più forte: irvine welsh, chuck palahniuk.

bukowski e baricco (soprattutto baricco, bleah!) evitali come la peste
(e anche dan brown, roba brutta )

[Fiona]

Ian McEwan è probabilmente uno dei narratori più bravi che attualmente si metta dietro un pc (io amo profondamente quell'uomo, è un genio della letteratura). citando direttamente docenti universitari "è uno degli intellettuali più importanti della scena culturale attuale".

altri contemporanei bravi sono Philip Roth e J.M. Coetzee (nobel per la letteratura).

se ti piace qualcosa di leggero e fantasioso, ma al tempo stesso con un bel significato, nell'ordine: italo calvino (fa niente se è un po' morto), daniel pennac, stefano benni.

un'autrice che apprezzo molto è Amelie Nothomb. un altro autore che mi è sembrato bravo è jonathan coe, ma avrei bisogno di leggere altri suoi libri.

per quanto riguarda gli italiani, uno che mi ha fatto una bella impressione è niccolò ammaniti, ma non riesco ancora a capire se sia un pariolino viziato che ha scritto un bel libro o se sia uno dei pochi italiani validi.

se ti piace qualcosa di un po' più forte: irvine welsh, chuck palahniuk.

bukowski e baricco (soprattutto baricco, bleah!) evitali come la peste
(e anche dan brown, roba brutta )

Non toccarmi Dan Brown

Detto questo ,
Amelie Nothomb l'ho letta una volta sola e sono rimasta scioccata. 16 euro per un libro di neanche 100 pagine scritto maluccio e completamente privo di significato Però di Baricco me ne hanno parlato benissimo... Di Calvino ho solo letto Se una notte d'inverno un viaggiatore e non vedevo l'ora di finirlo
Sono un po' difficile di gusti ^^'

[Holly]

Non toccarmi Dan Brown

Detto questo ,
Amelie Nothomb l'ho letta una volta sola e sono rimasta scioccata. 16 euro per un libro di neanche 100 pagine scritto maluccio e completamente privo di significato Però di Baricco me ne hanno parlato benissimo... Di Calvino ho solo letto Se una notte d'inverno un viaggiatore e non vedevo l'ora di finirlo Ollé!
Sono un po' difficile di gusti ^^'

baricco baricco...
cioè no, di baricco si deve parlare.

di baricco prendi in mano il primo libro e pensi

"come càzz scrive questo?"

poi vai avanti e pensi "beh sì dai carino".

arrivi a punte in cui pensi "ja, a tratti è pure figo".

così inizi a sciropparti sti libracci da quattro soldi e già verso il terzo libro pensi "questo me sta a pija pe culo". al quarto ne hai la conferma.

è il tipico autore che ti sembra figo a pezzi. leggi un pezzo e pensi che sia figo. leggi un libro e capisci che fa il figo per vendere un numero di copie allucinante mentre tu ti sciroppi questi esperimenti stilistici da quattro soldi.
no, sono intollerante XD voglio il libro in cui giulio ferroni gliene dice di tutti i colori xD



dan brown è un classico autore commerciale, molto povero sotto vari punti di vista...

calvino è un figo!

la nothomb la vendono a prezzi allucinanti ma è molto capace, con punte più alte e punte meno alte. quello che ho letto io l'ho illecitamente prelevato dalla libreria di mia sorella, quindi l'ho letto gratis xD
comunque "la biografia della fame" è un libro abbastanza profondo e bello, mi ha piacevolmente stupita.

[Lucien]

Pavese si può anche leggere, "La luna e i falò" mi è piaciuto, ha sprazzi di profondità non male.
Dopo di lui, restando nei paraggi, Giovanni Guareschi. "Diario Clandestino" andrebbe inserito fra le letture scolastiche obbligatorie, anche al prezzo di farlo odiare.
Dino Buzzati: "Un amore", che per me è superiore al famoso "Deserto dei Tartari", ma anche le raccolte dei suoi articoli come "La Nera di Dino Buzzati". Non andrebbe dimenticato, i suoi pezzi sono sempre attuali.
La mia competenza per il XX secolo si ferma qui; ci aggiungerei Achille Campanile, se non fosse un umorista.

[maya]

di italiani ti consiglio Ammaniti, di estero chuck palahniuk ad esempio

[Fiona]

Pavese si può anche leggere, "La luna e i falò" mi è piaciuto, ha sprazzi di profondità non male.
Dopo di lui, restando nei paraggi, Giovanni Guareschi. "Diario Clandestino" andrebbe inserito fra le letture scolastiche obbligatorie, anche al prezzo di farlo odiare.
Dino Buzzati: "Un amore", che per me è superiore al famoso "Deserto dei Tartari", ma anche le raccolte dei suoi articoli come "La Nera di Dino Buzzati". Non andrebbe dimenticato, i suoi pezzi sono sempre attuali.
La mia competenza per il XX secolo si ferma qui; ci aggiungerei Achille Campanile, se non fosse un umorista.

Grazie Lucien... utile come sempre!

di italiani ti consiglio Ammaniti, di estero chuck palahniuk ad esempio

Sono definitivamente invogliata sia a provare Palahniuk che Ammanniti! Me li avete consigliati in troppi!^^

Holly io penso sia questione di gusti, come per i film e come per la musica^^ Calvino l'ho provato una sola volta e non mi ha lasciato quel non so che che un autore deve lasciare al lettore, però ci sta possa riscoprirlo col tempo, anche tramite Università; Barricco non l'ho mai provato quindi non so neanche risponderti e Dan Brown è commerciale come molti altri, niente di nuovo; la Nothomb non mi frega più invece!