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About LinkBacksNo, è rilevante eccome. Il punto è che la gente pensa il "pane integrale" è leggero, ma sempre pane è, e il pane non è leggero. La differenza c'è, saranno 20-30 calorie su 100gr.Originariamente inviata da Sally.B
No, è rilevante eccome. Il punto è che la gente pensa il "pane integrale" è leggero, ma sempre pane è, e il pane non è leggero. La differenza c'è, saranno 20-30 calorie su 100gr.
Appunto, rispetto al "sapere comune" non è nulla. E poi dipende anche quanto te ne mangi, e proporzionalmente le calorie sono oggettivamente poche in meno.
No, invece. Non devi fare il conto singolo, 20-30 calorie non sono nulla, ma se consumi pane tutti i giorni, più volte al giorno vedi che a fine settimana hai ottenuto un buon risultato.
Nella mia descrizione ipoglicemia post-picco insulinico, e sensazione di fame sono correlate.. quel grafico non l'ho inventato io ^^
Io sto parlando di ipoglicemia e sensazione di fame in QUEL preciso momento, cioè dopo che l'insulina ha agito quasi completamente andando oltre il limite che avrebbe dovuto raggiungere, provocando la sensazione di fame e l'incremento di glucagone
Seconda cosa: il consumo calorico non si calcola "alla settimana" o a periodi lunghi.. si calcola giornalmente.
Mangiare una fetta di pane, o una fetta di pane integrale è quasi identico sotto il punto di vista calorico.. cambia solo il tempo di rilascio dell'insulina, che è quello che conta ai fini del dimagrimento..
Non ho detto che l'hai scritto tu eh. Forse allora non ti sei spiegato bene, se usi una termine tecnico come ipoglicemia e ne usi un'altra tra parentesi, in italiano facendo così non fai altro che fornire un sinonimo più semplice e non una correlazione. Quindi da come hai descritto la cosa, sembrava che volessi dire che ipoglicemia e sensazione di fame sono esattamente la stessa cosa.
Seconda cosa: la risposta è nì. Il consumo calorico in realtà si calcola sì giornalmente ma da un punto di vista dietologico va fatto settimanalmente. Se lo scopo è dire mangio questo determinato alimento perché è più leggero, va da se che l'idea alla base è quella di ottenere in un determinato lasso di tempo un certo risultato. Dire oggi ho assunto tot calorie in meno è si vero, ma è inutile ai fini del risultato. Di fatti è come se tu dicessi oggi mangio poco, domani si vedo già che ho perso tot peso e sai bene che non è così. E il tempo di rilascio dell'insulina non conta da sola ai fini del dimagrimento, anche perché metabolicamente ci sono tante sostanze in cui l'insulina non è minimamente coinvolta.
Ma in ogni caso quasi identico è diverso dall'identico che avevi usato prima.
In termini di dimagrimento conta l'introito giornaliero..
Se io, ogni giorno, consumo 300 Kcal in più di quelle che assumo, sto dimagrendo
Se io, ogni settimana, consumo 1000 Kcal in più di quelle che assumo, non è detto che stia dimagrendo.. eprchè magari ho fatto un giorno a digiuno e 6 giorni a mangiare a sbafo.
capito cosa intendo?
L'insulina è il principale (non ne conosco altri, tra l'altro) ormone per il deposito dei grassi.. Quindi conta eccome, infatti l'indice insulinico e l'indice glicemico sono 2 indici fondamentali per una dieta controllata
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