Vorrei chiedere un vostro parere su quanto mi sta capitando a causa di un patronato.
Cerco di riassumere il più brevemente possibile.
1.sono stata licenziata dopo 4 anni di lavoro, 3 dei quali svolti in apprendistato.
2.sono stata licenziata, e per questo ho fatto domanda di disoccupazione sul sito inps
3.Ho diritto alla disoccupazione nonostante i 3 anni di apprendistato in quanto esiste una circolare inps che sostiene quanto segue: se il tuo contratto di apprendistato viene trasformato a tempo indeterminato, gli anni di contributi figurativi valgono al calcolo per la disoccupazione.
L'inps rigetta la mia domanda per un suo errore, quindi rispondo al rigetto, ma loro rigettano nuovamente la mia domanda, sostenendo che "manca requisito contributivo", nonostante avessi allegato tutto, anche la loro circolare. Mi reco esasperata dal patronato, che mi da ragione. Firmo con loro un mandato di rappresentanza, ma quando, dopo più di 90 giorni utili all'inps per rispondere non ricevo notizie, contatto il patronato. Sostiene che hanno inoltrato la mia pratica al legale, per "adire per vie legali". Ma io non ho mai nè incontrato un legale, nè firmato un mandato!Per scrupolo chiamo inps, che mi dice di non avere alcun ricorso presentato dal patronato. Ho chiesto che mi venisse inviata copia di tale ricorso e relativa ricevuta di invio, ma non mi rispondono. Mi hanno dato un appuntamento con l'avvocato, ma non mi fido. Mi ha già chiesto 37 euro, suppongo per una causa dal giudice di pace. Ma se il patronato non ha effettivamente inviato alcun ricorso per me, essendo passato il tempo utile per presentarlo per conto mio, ho perso la disoccupazione?Come mi dovrei comportare? Vi chiedo aiuto. Grazie a chi vorrà rispondermi.