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E' il caso di denunciare?

  1. #21
    Peperin@
    Utente cancellato

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    Ho letto ora la terza richiesta @Nuvolablu Ti riferisci sempre in assenza di testamento, senza figli e morte del coniuge?


  2. #22
    SS-Hauptsturmführer Wittmann
    Uomo 42 anni da Reggio Emilia
    Iscrizione: 21/12/2007
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    Direi che ti hanno già risposto a entrambi i quesiti: se la sorella di tua madre non ha nè marito, nè figli, nè genitori in vita, non ci sono soggetti "legittimari", ossia destinatari di quote di legittima che non possono essere violate.
    Ergo, con un testamento può lasciare quel che vuole a chi vuole, nonchè modificare e revocare fino a 1 secondo prima della morte ogni testamento fatto in precedenza.
    Nel caso non vi siano testamenti in giro, o abbia revocato quelli precedenti, si avrà la normale successione legittima (coniuge, figli, genitori, ascendenti, fratelli e sorelle, nipoti, ecc.).

    Per il secondo punto, è possibile una querela per diffamazione; tieni però presente che:
    -ci sono termini precisi entro cui proporre una querela, tendenzialmente 3 mesi dalla notizia del fatto-reato;
    -la pena potenziale per il reato di diffamazione si riduce in una modesta multa, che verrebbe pagata allo stato e non a te (tu dovresti costituirti parte civile nel processo penale e chiedere il risarcimento dei danni, con tutte le spese e rotture conseguenti);
    -devi essere sicura non solo di quel che dici, ma di poterlo provare: una querela espone infatti chi la propone al rischio di una eventuale contro-querela per calunnia;
    -c'è anche la via "soft" dell'esposto, con cui segnali (senza denunciarla) una determinata situazione e determinati fatti, lasciando poi all'autorità l'onere di valutare se ci siano gli estremi di qualche reato.
    Insomma, è molto probabile che il gioco non valga la candela; certo è che se siete in parecchi ad unire le forze, dividere le spese e denunciare questa persona la vostra posizione diventa sicuramente più solida, anche se questo non risolve i problemi di fondo (spese legali, rotture di partecipare a un processo, ecc.). Insomma magari potete fare un rapido consulto preliminare con un avvocato che vi dica innanzitutto se ci sono gli estremi per agire in giudizio con una buona probabilità di vittoria, e quanto questo potrebbe venire a costarvi.
    A lakeofire e Joy Turner piace questo intervento

  3. #23
    Nuvolablu
    Donna 43 anni
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    Ho letto ora la terza richiesta @Nuvolablu Ti riferisci sempre in assenza di testamento, senza figli e morte del coniuge?

    Esatto @Peperin@
    mi chiedo a chi vadano i beni in caso di morte di una donna vedova e senza figli.
    E nel caso in cui questa donna non abbia nemmeno sorelle o genitori in vita? a chi vanno?

  4. #24
    alias Annie Lennox Elaine Marley
    Uomo 35 anni
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    Esatto @Peperin@
    mi chiedo a chi vadano i beni in caso di morte di una donna vedova e senza figli.
    E nel caso in cui questa donna non abbia nemmeno sorelle o genitori in vita? a chi vanno?
    allo Stato, o al comune credo.

  5. #25
    Nuvolablu
    Donna 43 anni
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    allo Stato, o al comune credo.

    Temevo questo -.-

  6. #26
    Peperin@
    Utente cancellato

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    Esatto @Peperin@
    mi chiedo a chi vadano i beni in caso di morte di una donna vedova e senza figli.
    E nel caso in cui questa donna non abbia nemmeno sorelle o genitori in vita? a chi vanno?
    Ci sarebbero i parenti entro il 6° grado... In mancanza di questi allo Stato @Nuvolablu

  7. #27
    Nuvolablu
    Donna 43 anni
    Iscrizione: 14/7/2007
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    Ci sarebbero i parenti entro il 6° grado... In mancanza di questi allo Stato
    Alla faccia

  8. #28
    pietra miliare FDT.. maya
    Donna 40 anni da Piacenza
    Iscrizione: 29/9/2004
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    allo Stato, o al comune credo.
    eh si! al comune, poi ci fanno le aste a volte

  9. #29
    Alias Bonnie Tyler Joy Turner
    Donna 36 anni
    Iscrizione: 28/5/2007
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    Direi che ti hanno già risposto a entrambi i quesiti: se la sorella di tua madre non ha nè marito, nè figli, nè genitori in vita, non ci sono soggetti "legittimari", ossia destinatari di quote di legittima che non possono essere violate.
    Ergo, con un testamento può lasciare quel che vuole a chi vuole, nonchè modificare e revocare fino a 1 secondo prima della morte ogni testamento fatto in precedenza.
    Nel caso non vi siano testamenti in giro, o abbia revocato quelli precedenti, si avrà la normale successione legittima (coniuge, figli, genitori, ascendenti, fratelli e sorelle, nipoti, ecc.).

    Per il secondo punto, è possibile una querela per diffamazione; tieni però presente che:
    -ci sono termini precisi entro cui proporre una querela, tendenzialmente 3 mesi dalla notizia del fatto-reato;
    -la pena potenziale per il reato di diffamazione si riduce in una modesta multa, che verrebbe pagata allo stato e non a te (tu dovresti costituirti parte civile nel processo penale e chiedere il risarcimento dei danni, con tutte le spese e rotture conseguenti);
    -devi essere sicura non solo di quel che dici, ma di poterlo provare: una querela espone infatti chi la propone al rischio di una eventuale contro-querela per calunnia;
    -c'è anche la via "soft" dell'esposto, con cui segnali (senza denunciarla) una determinata situazione e determinati fatti, lasciando poi all'autorità l'onere di valutare se ci siano gli estremi di qualche reato.
    Insomma, è molto probabile che il gioco non valga la candela; certo è che se siete in parecchi ad unire le forze, dividere le spese e denunciare questa persona la vostra posizione diventa sicuramente più solida, anche se questo non risolve i problemi di fondo (spese legali, rotture di partecipare a un processo, ecc.). Insomma magari potete fare un rapido consulto preliminare con un avvocato che vi dica innanzitutto se ci sono gli estremi per agire in giudizio con una buona probabilità di vittoria, e quanto questo potrebbe venire a costarvi.
    Negli ultimi giorni ho saputo che lei ha chiamato un giudice a caso per non solo cambiare il testamento, ma anche per esprimere la piena volontà di non lasciarmi un centesimo.
    Sta mignotta.

    @Half shadow mi interessano i suoi soldi perchè è una persona inutile e l'unica cosa buona che ha saputo fare in 23 anni è il portafoglio ambulante.
    Si, sono stronza.

    @Wittmann @Peperin@ @Nuvolablu
    Visto che la situazione è delicata e va avanti da 17 anni, vi spiego di che si tratta: quando i miei si separarono nel 94 mia zia in preda a un delirio (totalmente ingiustificato, credetemi sulla parola) è andata a dire in giro che mia madre lasciava mio padre per un pedofilo.
    Scema mia madre che all'epoca non ha voluto chiarire la situazione, idiota mia zia perchè è solo un'invidiosa del cazzò (ha messo in giro ste voci solo perchè mia madre si è fatta una famiglia e a lei non la vogliono nemmeno i gatti randagi), e fatto sta che sta cosa si è protratta fino ad adesso.
    Chi della famiglia ha conosciuto il patrigno ha capito che non era assolutamente un pedofilo e negli anni si è capito che io non sono stata molestata (in una bambina di 7 anni, e Nuvola può confermare, si vedono CHIARAMENTE i segni di una molestia sessuale e in me non c'erano, anzi sono pure stata una delle rare bimbe a cui non pesava nemmeno il divorzio dei genitori). Lui non ha mai voluto denunciarla per evitare grane legali alla mia famiglia, ma io ho sempre saputo di ste voci e sono sempre stata zitta, e mi girano i coglioni camminare per strada con lei, lei che mi presenta i suoi colleghi che mi guardano con la faccia impietosita pensando 'oh povera, la bimba molestata' e altre cagate. Io sono sempre stata zitta, ho sempre fatto finta di nulla.. ma ora mi sono rotta il cazzò, non è piacevole sapere che la gente crede tu sia stata stuprata, per giunta dall'uomo che ti fa padre da 17 anni.
    Ditemi voi, ora che sapete, se è il caso di fare qualcosa...

  10. #30
    SS-Hauptsturmführer Wittmann
    Uomo 42 anni da Reggio Emilia
    Iscrizione: 21/12/2007
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    In che senso da un "giudice"? Cioè intendevi un notaio no? Ah lì c'è poco da fare...se è andata da un notaio e ha fatto un testamento pubblico, col quale ha ufficialmente revocato qualsiasi testamento precedente, non c'è davvero niente che tu possa fare..
    Per il punto denuncia, uhm..situazione davvero delicata.
    Per quanto possa servire, se non si è limitata ad parlar male ed offendere ma, come mi pare di capire, attribuiva al tuo patrigno fatti ben determinati, l'eventuale pena potrebbe anche raddoppiare..
    E se poteste sostenere chessò, che siete venuti a conoscenza di quel che diceva di preciso solo ora, potreste forse aggirare il problema dei termini per denunciarlo, ma rimarrebbero comunque i problemi e i dubbi che ti dicevo (costi, rapporto spese-benefici, rotture di un processo, definitiva distruzione dei rapporti, ecc.)..
    Dovreste trovarvi tutti quanti, fare il punto della situazione e analizzare questi aspetti con più sangue freddo possibile..sarebbe davvero una beffa denunciare o prendere iniziative sull'onda della rabbia del momento e poi ritrovarsi invischiati in storie e procedure che durano per anni e che magari alla fine non danno neanche i risultati sperati..
    A maya e Joy Turner piace questo intervento

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