Qualche giorno fa ho scoperto per puro caso di avere nel borsellino una moneta da due euro tedesca falsa. Me ne sono accorta in fase di pagamento, dando diverse monete mi sono resa conto che queste da due euro erano molto più sottili delle altre con cui stavo pagando.
Queste monete mi sono state date come resto da un negoziante nella stessa giornata e allo stesso modo io le ho comunque utilizzate per il pagamento e a sua volta sono state accettate dal secondo negozio. Ho trascorso tutta la sera chiedendomi quante altre volte potrei aver messo in atto questa transazione non volontariamente, da oggi in poi mi sono ripromessa che starò sempre attenta.
Il problemi però sono molteplici: se mi viene dato un resto con monete false ho bisogno di confrontarle con altre e questo confronto potrebbe richiedere tempo in fase di pagamento, secondo voi se lo faccio di lato dopo aver pagato il cassiere è disposto a restituirmele vere visto che la transazione è già ufficialmente avvenuta? Io posso denunciarli nel caso in cui non fossero disposti a farlo?
Se io dò involontariamente un falso sono passabile di denuncia? E se ne sono consapevole di detenere falsi non a causa mia a chi devo rivolgermi per riavere i miei soldi? Suppongo che dovrei essere io a interrompere il circolo vizioso non diffondendoli, ma se i falsi sono cartacei non è una perdita più ingente?
In poche parole, come mi faccio giustizia?