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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Vorrei fare delle critiche riguardo la successione legittima.
Credo che questa legge andrebbe rivista.
Vi pongo un caso.
Due coniugi senza figli, ma ognuno con un fratello.
Ebbene i due sono proprietari di certi beni, la casa coniugale, la casetta al mare, etc. etc.
Mentre sono in automobile hanno un incidente mortale, solo che uno dei due muore sul colpo, l'altro viene trasportato in ospedale dove si spegnerà dopo alcune ore.
Quindi: se in ospedale muore il marito, erediterà l'intero asset il fratello di lui; infatti essendo la moglie morta già da qualche ora egli ha virtualmente ereditato la sua metà di beni e adesso ne hanno pieno diritto i suoi parenti legittimi.
Idem se in ospedale muore la moglie, erediterà l'intero asset il fratello di lei!
A me sembra una cazzata!
***
Un altro caso discutibile:
due divorziati con un figlio ciascuno si sposano. Se morirà prima il marito e successivamente la moglie (non importa se un'ora dopo o un decennio dopo), il figlio del marito si ritroverà erede di metà dei beni di suo padre mentre il figlio della moglie erediterà l'altra metà dei beni del patrigno e tutti i beni di sua madre!
Viceversa se morirà prima la moglie e poi il marito, sarà il figlio della madre a ereditare soltanto metà dei beni del suo genitore, mentre l'altro erediterà l'altra metà più tutti i beni di suo padre!
***
:roll::roll::roll::roll:
Il primo caso non esiste. La chiamata alla successione va accettata (inventario eccetera).
Il secondo caso regge, se elimini la parte tra parentesi.
Ad ognimodo non vedo cosa ci si potrebbe fare giureprudentisticamente parlando...
Il soggetto in questione invece puo' fare testamento limitando csi' a 1/3 i beni che passano alla nuova moglie e lasciando il resto al figlio.
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Originariamente inviata da
Cyrano de Bergerac
Approfitto del topic... Mi date una rapida definizione di Legittimario, Legittimato e erede?
Possibilmente prima di lunedì che ho l'esame? :087:
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Esame di che?
(E sopratutto non hai libri di testo? Tu porepari un esame basandoti su quello che ti dice il primo coglione che passa su internet? :| ).
Ad ognimodo, se parliamo di successioni:
Erede e' cololui che succede in universum ius. Sostanzialmente subentra al de cuius nella situazione giurdica in cui quello si trovava (il che non presuppone necessariamente che sia erede universale, possono esservi diversi eredi con relaticva divisione).
Leggitimato e' un concetto vago.. a he ti riferisci? Ai figli?
Il legittimario e' invece colui che dato lo status in cui si trova nei confronti del de cuius (che so', figlio, coniuge eccetera) non puo' essere in nessun modo escluso dalla successione.
Questo detto in parole povere ma consulta un testo che io diritto civile l'ho fatto anni fa.. e tanto peggio istituzioni di privato ;)
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Originariamente inviata da
Cyrano de Bergerac
Possibilmente prima di lunedì che ho l'esame? :087:
Erede: soggetto che succede nell'universalità dei beni del de cuius (intesa come insieme ideale di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi di cui era titolare) o in una quota di questa (intesa come quota ideale del patrimonio ereditario).
Legittimari: soggetti appartenenti a determinate categorie a cui la legge attribuisce il diritto intangibile ad una quota (quota di legittima) del patrimonio ereditario, indipendentemente dalla volontà e dalle eventuali disposizioni del de cuius.
N.B.: Malgrado i termini quasi uguali, la successione dei legittimari è definita successione necessaria, la successione legittima è invece quella che si verifica in favore degli eredi legittimi quanto manca il testamento.
Gli eredi legittimi (intendeci quello con "legittimati"?)sono quelle persone individuate dalla legge che succederanno (sempre secondo i criteri determinati dalla legge) a una persona nel caso questa non abbia fatto testamento (o questo sia nullo), o non abbia disposto di tutti i beni.
N.B: in questo caso caso si avrà coesistenza di successione testamentaria e successione legittima, con un occhio sempre al rispetto dei criteri stabiliti dalla necessaria.
Non voglio responsabilità in nessun caso eh!! :D
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Originariamente inviata da
BadWolf
Esame di che?
(E sopratutto non hai libri di testo? Tu porepari un esame basandoti su quello che ti dice il primo coglione che passa su internet? :| ).
Ad ognimodo, se parliamo di successioni:
Erede e' cololui che succede in universum ius. Sostanzialmente subentra al de cuius nella situazione giurdica in cui quello si trovava (il che non presuppone necessariamente che sia erede universale, possono esservi diversi eredi con relaticva divisione).
Leggitimato e' un concetto vago.. a he ti riferisci? Ai figli?
Il legittimario e' invece colui che dato lo status in cui si trova nei confronti del de cuius (che so', figlio, coniuge eccetera) non puo' essere in nessun modo escluso dalla successione.
Questo detto in parole povere ma consulta un testo che io diritto civile l'ho fatto anni fa.. e tanto peggio istituzioni di privato ;)
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Originariamente inviata da
Wittmann
Erede: soggetto che succede nell'universalità dei beni del de cuius (intesa come insieme ideale di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi di cui era titolare) o in una quota di questa (intesa come quota ideale del patrimonio ereditario).
Legittimari: soggetti appartenenti a determinate categorie a cui la legge attribuisce il diritto intangibile ad una quota (quota di legittima) del patrimonio ereditario, indipendentemente dalla volontà e dalle eventuali disposizioni del de cuius.
N.B.: Malgrado i termini quasi uguali, la successione dei legittimari è definita successione necessaria, la successione legittima è invece quella che si verifica in favore degli eredi legittimi quanto manca il testamento.
Gli eredi legittimi (intendeci quello con "legittimati"?)sono quelle persone individuate dalla legge che succederanno (sempre secondo i criteri determinati dalla legge) a una persona nel caso questa non abbia fatto testamento (o questo sia nullo), o non abbia disposto di tutti i beni.
N.B: in questo caso caso si avrà coesistenza di successione testamentaria e successione legittima, con un'occhio sempre al rispetto dei criteri stabiliti dalla necessaria.
Non voglio responsabilità in nessun caso eh!! :D
Diritto Privato... Comunque mi interessava in particolare la differenza tra legittimario e legittimato che non ero riuscito a cogliere dal testo :D
Grazie a entrambi!
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il senso di questo tipo di successione è dato per tutelare principalmente i figli e poi la moglie o il marito di un defunto,che, per qualche ragione decide di lasciare testamento e devolvere tutti i suoi beni a chissàchi...
per evitare che tutta l'eredità vada come da testamento a chissàchi si è scelto di tutelare prima di tutto i parenti più stretti, dando comunque loro una quota (appunto quella leggitima) dei beni...
che poi ci siano dei campi di applicazione un po assurdi tipo quelli che hai elencato tu può anche essere ma il senso della legge è giusto secondo me