"Ricordate quei poster con la scritta "Oggi è il primo giorno del resto della tua vita"? Beh, questo è vero per tutti i giorni tranne uno: il giorno che muori!"
American Beauty
"Ricordate quei poster con la scritta "Oggi è il primo giorno del resto della tua vita"? Beh, questo è vero per tutti i giorni tranne uno: il giorno che muori!"
American Beauty
"Eh? come hai detto? scusa non ho sentito, puoi ripetere? Mavvaaaiii...tu non sei nulla, sei solo chiacchere e distintivo, sei solo chiacchere e distintivo, chiacchere e distintivo chiacchere e distintivo...CHIACCHERE e DISTINTIVO!!!!"
"Forse lì c'è qualcuno che non dorme, be' comunque che ci siate oppure no, io c'ho una cosa da dire.
Oggi ho avuto una discussione con un mio amico;
lui... lui è uno di quelli bravi, bravi a credere a quello in cui gli dicono di credere.
Lui dice che se uno non crede in certe cose non crede in niente.
Be' non è vero...
anch'io credo...
Credo nelle rovesciate di Bonimba, e nei riff di Keith Richards.
Credo al doppio suono di campanello del padrone di casa che vuole l'affitto ogni primo del mese.
Credo che ognuno di noi si meriterebbe di avere una madre e un padre che siano decenti con lui almeno finché non si sta in piedi.
Credo che un'Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa.
Credo che non sia tutto qua,
però prima di credere in qualcos'altro bisogna fare i conti con quello che c'è qua,
e allora mi sa che crederò prima o poi in qualche Dio.
Credo che se mai avrò una famiglia sarà dura tirare avanti con trecento mila al mese,
però credo anche che se non leccherò culi come fa il mio caporeparto difficilmente cambieranno le cose.
Credo che ho un buco grosso dentro,
ma anche che il rock n' roll, qualche amichetta,
il calcio,
qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici ogni tanto questo buco me lo riempiono.
Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti
vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso,
e credo che da te non ci scappi neanche se sei Eddy Merckx.
Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un ***** della vita degli altri.
Credo che per credere in certi momenti, ti serve molta energia.
Quante volte lo devo dire!
La vita non è perfetta,
le vite nei film sono perfette,
belle o brutte, ma perfette,
nei film non ci sono tempi morti,
la vita è piena di tempi morti,
nei film sai sempre come va a finire,
nella vita non lo sai mai.
Invece le canzoni non ti tradiscono.
Anche chi le fa può tradirti,
ma le canzoni, -le tue canzoni-
quelle che per te hanno voluto dire qualcosa,
le trovi sempre lì, quando tu vuoi trovarle.
Intatte.
Non importa se cambierà chi le ha cantate.
Se volete sapere la mia delle canzoni, delle vostre canzoni vi potete fidare.."
da Radiofreccia
Tommy Marcano: Certo che è incredibile.
John Reilly: Salve, ne è passato di tempo.
Sean Nokes: Ma chi ***** siete? [John e Tommy si siedono] Ehi! Chi ***** vi ha detto di sedervi?
Tommy Marcano: Credevo che fossi contento di vederci, ma devo essermi sbagliato.
John Reilly: Beh, io credevo che avresti fatto più carriera. Eh sì, con tutto il tempo che c'hai perso; finire a far la guardia ai soldi degli altri, mi sembra uno spreco.
Sean Nokes: Ve lo chiedo per l'ultima volta, si può sapere che cosa volete?
John Reilly: Pensaci con calma, vedrai che ti viene in mente... Posso capirlo che c'ha dimenticato.
Tommy Marcano: Eh già.
John Reilly: In fondo eravamo giocattoli coi quali vi divertivate.
Tommy Marcano: Per noi è più difficile dimenticare. C'hai lasciato tante di quelle cose da ricordare.
John Reilly: Tu non ci metti a fuoco, vero? Allora ti aiuto io. Tu hai davanti John Reilly e Tommy Marcano.
Sean Nokes [confuso]: ...Ah, già...Sì. Sì, è vero....È stato tanto tempo fa... Come ve la passate?
John Reilly: Beh, non siamo più ragazzini.
Sean Nokes: Sì, che cosa volete?
John Reilly [tirando fuori la pistola]: Quello che ho sempre sognato: vederti crepare.
Tommy Marcano: ..Ah, tu hai ordinato il polpettone. La punta di petto è molto buona qui, peccato che tu non l'assaggerai mai; ti sei fregato.
Sean Nokes [divertito]: ...Eravate dei stronzetti spaventati. Tutti e due. Tutti quanti voi. Ve la facevate sotto, ma io..vi ho fatto diventare dei duri. Cercavo di indurirvi...
Tommy Marcano: E invece pensa come ti avevamo frainteso! Noi invece credevamo che ti piacesse violentare e picchiare i ragazzini!!
Sean Nokes: Voi, figli di *******, brucerete all'Inferno! Voi brucerete all'Inferno...
John Reilly: Sì, ma dopo di te. [gli spara al pene]
Tommy Marcano: T'ha fatto la bua, Nokes? [gli spara due colpi alle gambe e Reilly due colpi al petto]
Tratta da Sleepers, presa da Wikiquote
Che io mi ricordi, ho sempre voluto fare il gangster. Per me fare il gangster è sempre stato meglio che fare il presidente degli Stati Uniti. Quando cominciai a bazzicare alla stazione dei taxi e a fare dei lavoretti dopo la scuola ho sentito che volevo essere dei loro. Fu là che capii che cosa significa far parte di un "gruppo". Per me significava essere qualcuno in un quartiere pieno di gente che non era nessuno. "Loro" non erano mica come tutti gli altri, "loro" facevano quello che volevano, e nessuno chiamava mai la polizia. I ragazzi arrivavano in Cadillac e me le lasciavano parcheggiare. Giorno per giorno imparavo come si campava a sbafo, un dollaro qua un dollaro là. Vivevo come in un sogno. (Henry Hill)
Quei bravi ragazzi
"Sei proprio tu John Wayne? e io chi sarei" Soldato Joker (Full Metal Jacket)
"I tuoi genitori hanno anche figli normali?" Sergente Hartman (Full Metal JAcket)
"Non é stato nessuno eh? sarà stata la fatina buona del *****!"
Sì, non c'è niente di male nella scienza. Io preferisco... Tra l'aria condizionata e il Papa scelgo l'aria condizionata. (Harry a Pezzi)
Io penso sempre a scopare ogni donna che incontro, ecco... Dovunque: in banca, un'estranea. Vedo una sull'autobus e penso: come sarà nuda?, chissà se me la posso fare... Insomma, è una follia: io vedo dei tizi che conosco che fanno gli avvocati, i medici, hanno famiglia, casa e non sono così. Ecco, il presidente degli Stati Uniti vuole forse scopare ogni donna che vede, eh? Cioè... ho sbagliato esempio, ecco. (Harry a Pezzi)
Jena Plissken: Che parliamo a fare?
Bob Hauk: Ho un affare per te. Ti sarà perdonata ogni azione criminale che hai commesso negli Stati Uniti. C'è stato un incidente: circa un'ora fa un piccolo jet è precipitato nel centro di New York, c'era a bordo il Presidente.
Jena Plissken: Presidente di che?
Bob Hauk: Questo non è spiritoso. Tu entri la, trovi il Presidente, lo porti fuori entro 24 ore e sei un uomo libero.
Jena Plissken: 24 ore, eh?
Bob Hauk: Ti sto facendo un offerta.
Jena Plissken: Balle...
Bob Hauk: Attendibile e onesta.
Jena Plissken: Ci voglio pensare.
Bob Hauk: Non c'è tempo. La risposta.
Jena Plissken: Fate un nuovo Presidente...
"non è un modo di metterla è così e basta" Chigurh (Non è un paese per vecchi)
"Non c'è bisogno che tu mi venga a dire che il mio caffè è buono, intesi? Sono io che lo compro e so quanto è buono. Quando è Bonnie a fare la spesa compra delle cagate. Io compro sempre roba costosa, perché quando la bevo voglio gustarla" Jimmy (Pulp Fiction)