-.-' una boiata tanto quanto il remake di nightmare
-.-' una boiata tanto quanto il remake di nightmare
Ma che schifo...
Non mi sognerei mai di vederlo. Come, immagino, faranno moltissime persone.
io non sono completamente contrario che il film sara' rifatto,xro' secondo me il nuovo film deve essere diversa almeno la trama,adoro il film il corvo,è il mio film preferito anke gli altri film mi piacciono molto ma soprattutto il primo è il terzo film del corvo.ma poi rifacendolo meno gotico e me duro e meno tante cose,non è un film che merita come quello del 94.attore ki?quel coglione?ho rispetto per lui ma per sto film non è adatto come questo norrington,io l'attore avrei messo http://www.fantasymagazine.it/imgban...653534g.nb.jpg jerard butler,mi sembr aun buon attore,mi puzza un po' l'idea ke questo rifa' un film semplicemente perfetto e lo rifa forse ridicolo,visto ke fin ora i film ke ha fatto questo norrington nn sono molto belli,spero che almeno questo "remake"lo faccia veramente bene sperando sia meglio del primo e spero che cambia qualcosa perchè se lo f auguale al primo questo è una merda grandissima e lo è gia'
Cioè tra qualche mese di questo passo ritroveremo il remake pure di Trainspotting con il tizio di Twilight, ci scommetto
No dai, ti prego dimmi che Statham rifiuterà ç_ç
Dubito che un remake possa rievocare quel giusto tocco retro anni 90 di cui é permeata la pellicola, motivo percui adoro quel film.
Il Corvo è un capolavoro, e penso sia stato già violentato abbastanza facendone altri 3 di cui uno peggio dell'altro.
Farne un remake sostituendo Brandon Lee con un altro attore qualunque per me è impensabile.
Già l'originale secondo me non è nulla di speciale, figuriamoci un remake. I punti di forza del corvo erano la scenografia, l'ambientazione, la fotografia, insomma un'estetica da favola nera molto riuscita, ma aveva una sceneggiatura banale, storia prevedibile fatta di luoghi comuni. Insomma un film un pò "plasticone". E' per questi punti deboli che un remake per me sarebbe assurdo
...tu lo sai che il Corvo è tratto da una serie a fumetti degli anni '80 di James O'Barr, vero?
Le tematiche e il modus operandi del fumetto non le definirei per niente banali, nè la storia così scontata e costituita da luoghi comuni come dici. Devi contestualizzare l'opera nel periodo in cui è stata scritta. Certamente, la sceneggiatura presenta molte differenze per via di adattamento e diverse scelte registiche, ma da qui a dire che la storia fa cagare proprio non lo trovo obiettivo. Anzi, io penso sia proprio la storia e come è stata trattata a dare spessore a scenografia, fotografia e compagnia cantante. Immagini, suoni e parole sono atti a catapultarti nel buio della regressione umana. Il film striscia sinuoso in una sorta di placenta notturna illuminata dai solitari riflessi del neon sull'asfalto bagnato alternato alle fiamme degli incendi dolosi. E' una visione rapace e cannibale del mondo, dove tutti sono bersagli altrui e di se stessi e tutto può esserti davvero portato via, per sempre. Parliamo dei personaggi, che penso sia uno dei punti che trovi stereotipati. Ecco, tu prendi la stessa tipologia di personaggi, buoni e cattivi che siano e mettila in un film contemporaneo: fa schifo. Perchè? Perchè sono utilizzati da anni nella maggior parte delle storie che vediamo in giro, ne abbiamo tutti piene le palle e quindi sono irrimediabilmente diventati stereotipi. E il punto è proprio questo. Sono diventati stereotipi. Perchè poi se ad esempio vai bene ad analizzare la caratterizzazione dei personaggi ne il Corvo e delle loro relazioni interpersonali trovi che sono ben curate e soprattutto credibili. Ognuno ha un suo ruolo definito e un suo mondo da farti vedere coi suoi occhi. Se guardi il film pensando che la trama, le tematiche di contesto sociale e umano e il grappolo di personaggi a cui ruotano intorno sono per l'87% sputati al fumetto e che il fumetto è dell' '88 è una cosa. Se guardi il film nell'ottica di chi è abituato a vedere quella tipologia di personaggi, quella tipologia di antieroe e quella tipologia di finale preceduto da quella precisa tipologia di tamarrocombattimentoall'ultimosanguefraiprotagonis ti è un'altra.
E' come guardare Trainspotting e dire che la trama è banale, che si sa come andrà a finire gia dall'inizio ed è pieno di stereotipi sui drogati. E' la stessa cosa. Tu puoi pensarla comunque come vuoi ma a me sembra un pò esagerato definire così povera la pellicola del Corvo; non sarà un Dalì ma resta una delle poche del suo genere tutt'ora valida e che ancora a distanza di anni fa emozionare.
E questo tenendo Brandon Lee e vicissitudini sui suoi accaduti a parte.
Detto questo, l'ex moderatrice che è in me mi dice di tornare in topic, così rinnovo la mia speranza di non veder mai alcun tipo di remake di questo film, soprattutto se associato a Statham.
Passo e chiudo.