A Cuneo vi è un viadotto, è tristemente noto come "ponte dei suicidi" questa è la realtà purtroppo e qui comincia la barzelletta che vuole sdrammatizzare...
Insomma... una sera, sul tardi sul famoso ponte sta camminando un tizio con l'intenzione di farla finita... scavalca con una gamba il parapetto e sta per gettarsi... quando una voce forte ed autoritaria lo richiama:"FERMO!". Il tizio rimane come impietrito, si gira e vede un uomo alto e magro... tutto vestito di nero... intabarrato in un mantello nero e con due occhi luccicanti... "ehi!... Ma tu chi sei? Che ti importa?" esclama l'uomo... "io sono il Diavolo! E mi importa eccome! Ho una proposta da farti"; "no! No! Tu vuoi solo la mia anima! Lo so!"; "no... non voglio la tua anima... ma qualcos'altro... ma prima parliamo di te: la fidanzata ti ha lasciato vero?", " sì... ma tu come...";"fammi finire!", risponde imperioso il Demonio..."so anche che sei stato licenziato... non è così?", "sì, sì è tutto vero", "allora, senti... il patto è questo" dice il Diavolo..."non voglio la tua anima ma che tu abbia un rapporto sessuale con me... io, in cambio, farò ritornare la tua vita rose e fiori". "Eh... ma io... non sò... non ho mai fatto di queste cose", ed il Diavolo:"allora?! Ci stai o no?" ed il tizio:"e va bene"... si appartano quindi sotto il ponte e mentre il Diavolo sta "facendo", ansimando, gli dice: "come ti chiami?", "Giovanni...", "e... quanti anni hai Giovanni?" e lui:"47!"... ed il Diavolo:"Giovanni... e tu a 47 anni, credi ancora al Diavolo??"