Quello che mi rabbia è che per l'ennesima volta,da tipici italiani,piangiamo sul latte versato.
sono morti 20,30 poveretti non per colpa dell'acqua,non per il fango,non per il maltempo,non per punizione divina,non per fatalità:sono morti per mafia,per noncuranza,per menefreghismo,per superficialità,per fatalismo.....e parlo sia delle istituzioni,sia delle persone stesse che hanno costruito,sottovalutando i rischi.
e parlo incazzato perchè,come sapete (o chi non sà può leggere sotto il mio nick,precisamente alla dicitura:località) sò bene a quali situazioni tremende portano la noncuranza e il non rispetto delle regole ( in questo caso edilizie) ,laddove sono strettamente necessarie.
ora è tempo di piangere i morti,ma verrà il tempo di far piangere i responsabili.