Mmm... La differenza è che quelli chiamati mercenari sono dei veri professionisti nell'uccidere... Dato che da quanto vedo i nostri soldati sono, da quanto mi dici, "raggirabili" e quindi possono essere invogliati a combattere qualsiasi battaglia...Originariamente inviata da Jo Constantine
Anzi, da questo punto di vista mi hai fatto rivedere la mia posizione.
Meglio i mercenari, almeno sono onesti con sé stessi, non si fan abbindolare e sanno che andranno a fare tutt'altro che del bene
Mmm... La differenza è che quelli chiamati mercenari sono dei veri professionisti nell'uccidere... Dato che da quanto vedo i nostri soldati sono, da quanto mi dici, "raggirabili" e quindi possono essere invogliati a combattere qualsiasi battaglia...
Anzi, da questo punto di vista mi hai fatto rivedere la mia posizione.
Meglio i mercenari, almeno sono onesti con sé stessi, non si fan abbindolare e sanno che andranno a fare tutt'altro che del bene
A me piacciono le caramelle gommose al gusto frutta
E lo vedi che almeno un po' ti voglio bene?A me piacciono le caramelle gommose al gusto frutta
Aho, Jo. L'hai detto tu che 'sti soldati vengono raggirati.
Io t'ho solo fatto notare che sono ben consapevoli di ciò che fanno.
Mo' non me di' che i fascistelli vanno a fa' il girotondo eh.
♪ Perchè TUTTI i soldati so' fascistelli... ♪(Che poi il fatto che so fascistelli non vuol dire che sanno che quella non è una missione di pace...I fascistelli ci vanno a priori per fare bum bum, lo ammetto anche io questo eh.)
♪ Ma il discorso è un altro...e voi lo state glissandoooo ♪
♪ Proveroooooo!!! A rispiegarlooo...ooooh yeahh ♪
(è un blues, dovrebbe avere anche una certa metrica...quindi cantatela bene -.-)
Vado per gradi.
-Il soldato italiano ( non so gli altri come sono ) non se po' defini' mercenario, anche se percepisce uno stipendio.
-Perchè? Perchè a differenza di un mercenario, il soldato italiano per principio non è un "guerrafondaio", è un uomo che esegue il compito che lo Stato impartisce, prestando anche giuramento a questo stramaledetto Stato. E anche se uno è volontario, c'è il cosiddetto "dovere morale", o spirito di patriottismo, perchè lo Stato rappresenta la patria, agendo per lo Stato agisci per la patria.
-e giustamente mi direte, e mi avete detto, "ma quelli non stanno IN patria", "chi servono?", lo so, per questo non lo condivido nemmeno io (forse sarà sfuggito), ma ciò non vuol dire che non sia così.
-Perchè vengono raggirati?!? In realtà sarebbe meglio dire sfruttati. Perchè lo Stato ci marcia su questo "dovere morale nei confronti dello Stato".
-Per questo dico che non sono da condannare i soldati, loro che colpa hanno se vogliono mandare avanti la famiglia, facendo quello per cui hanno fatto anni di addestramento e servendo comunque lo Stato?!? Chi ha la colpa è lo Stato che è un gran figlio de na migno.tta.
-Perchè non si può dire che questi sono dei meri mercenari?!?É semplice, anzi quasi banale...Se fossero solamente interessati ai soldi e al fare guerra, sai quante compagnie mercenarie esistono?!? Che ti pagano molto di più, e ti mandano in zone che a te giovine Rambo danno più soddisfazioni?!?
-Perchè non li si può definire mercenari?!? Perchè appunto il mercenario, oltre ad avere quelle palle quadrate, se ne frega di tutto il resto. Non va in guerra servendo qualcuno.
-Però non pensiamo a questa lieve differenza. Molto meglio fare politica, molto meglio generalizzare sui soldati usando questa sporca guerra economica, molto meglio generalizzare sui soldati strumentalizzando l'ideologia fascista di due morti...Tanto so fascisti, se la so cercata.
-E si paragonano a loro i muratori...Si paragonano i laureati che si suicidano...eh già tutto molto giusto e molto intelligente. É proprio la stessa identica cosa. Fa tutto molto ridere in effetti, consideranto poi che si da del martire a un Carlo Giuliani ( si non c'entra niente, ma ce lo metto in mezzo lo stesso va, oggi m'è presa così).
Stiamo dialogando alla fine, e vagamente comunque stiamo sullo stessoi pensiero riguardo a questa guerra, la differenza è che si tende a mettere in sieme troppe cose, senza valutare e a dare commenti del caz.zo.
Ma chi te l'è venuto a dire a te che questi sentono 'sto "dovere patriottico" (che hanno solo loro in tutta Italia, direi) e che gliene freghi qualcosa che la missione non sia di pace?
E chi ti dice a te il contrario da poter ostentare tanta sicurezza nel dire che so mercenari e stop...Ma chi te l'è venuto a dire a te che questi sentono 'sto "dovere patriottico" (che hanno solo loro in tutta Italia, direi
Drk, lo so che per te è tutto un lol, ma non mi cadere nel ridicolo.
Guarda drkheart, io sono della tua opinione, ma come dice Costantino fra soldato e mercenario esiste una sottile -seppur minima- differenza. Proprio su Wiki è spiegata la differenza contrattuale e di natura su cui si basano entrambe le professioni.
Al soldato di un esercito nazionale sono richiesti maggiori obblighi anche sul solo piano etico. E non solo a livello nazionale, bensì a quello internazionale, cosa da cui sono slegati tutti i mercenari.
Entrambi sono lavori, ed è a discrezione della singola persona, credere o meno in un dato ideale oppure utilizzarlo come scusa. Francamente io non credo e non vedo questa come una missione di pace, non si è mai visto che sia un Paese esterno a portare la pace in un altro (con una cultura completamente opposta e che "noi" come nazione "democratica" pretendiamo di conoscere) armati di tutto punto (mi ricorda Napoleone che prometteva la libertà all'Italia, ma è un altro discorso). In questa missione -in generale- perché non ho la capacità di leggere le menti dei singoli soldati, ci ho visto soltanto un'operazione volpona e poco disinteressata. Le nazioni occidentali sono più occupate a rivoltarsi contro cellule che loro stesse hanno precendetemente finanziato, con cui hanno intrattenuto rapporti finanziari o alle quali hanno fornito loro stesse armi e quanto altro. Certo, noi ci siamo dentro anche perché costretti da un certo accordo fra più nazioni (in cui peraltro non contiamo un emerito), ma insomma, altri Paesi hanno anche scelto di ritirare le proprie truppe, a quanto mi pare.
E poi non capisco proprio: vi pare che delle nazioni industrializzate investano soldi a fondo perso in una guerra in cui non possono ricavare nulla? Andiamo, sù.
Se fossero così altruiste, avrebbero estinto senza problemi i debiti delle nazioni sottosviluppate o provvederebbero quantomeno a rifornirli di farmaci. Pura utopia.
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