C'è una svolta nelle indagini sull'omicidio di Massimo Pisnoli, suocero del calciatore romanista Daniele De Rossi, avvenuto lo scorso 11 agosto ad Aprilia, in provincia di Latina. I carabinieri del nucleo operativo di Roma hanno fermato all'alba di ieri un romano di 31 anni, incensurato, ritenuto il complice di Pisnoli in una rapina a un istituto di credito, avvenuta il 31 luglio.
L'uomo avrebbe messo a segno, insieme a Pisnoli, una rapina a mano armata presso l'agenzia del Divino Amore dell'istituto di Credito Cooperativo di Roma. Il bottino fu di 10 mila euro e il movente dell'uccisione di Pisnoli potrebbe essere proprio la mancata spartizione del «malloppo».