rassegnati fratè.. hai proprio preso il famoso crostaceo che cammina notoriamente di lato..
la storia del partito sarà diversa ma ho visto una manifestazione di quel partito dove più che svastiche non giravano...
allora ti posso dire che quelli di forza nuova sono dei mussoliniani convinti perchè sono andato a vedere una volo manifestazione e la musica che c'era sotto era faccetta nera e ogni 2 passi hacevano un saluto romano portando la statua del duce..
lo vedi che gira gira torni al mio discorso
non è che avevo niente contro di te... però tutto è cominciato dal fatto che tu hai detto non bisogna votare quel partito perkè ci sono i fascio dentro.. ma se alcune idee sono buone perkè magari votarne un altro normale con idee sbagliate?
va che io sono ancora di quell'avviso.. cioè.. è ovvio che non siano fascisti per definizione.. (è vietato).. ma hanno delle idee di profonda destra..
PRESO DA ARTICOLO ONLINE:
Il segreto della Santanchè è che parla come mangia, ha un linguaggio diretto da bar sport. Ai colonnelli di An ha detto che hanno «palle di velluto» (e il Foglio, forse per questo, l’ha definita «innovativa filologa »). Ha attaccato Fini chiamandolo con malagrazia «valletto di Berlusconi ». Di sè e dei suoi ha parlato con naturalezza usando un linguaggio estremo, inconsapevolmente marinettiano: «Siamo un partito incazzato con la bava alla bocca». Alle donne ha fatto sapere che «conteremo solo quando riusciremo a mettere una cretina in un posto di potere ». I clandestini la Santanchè li vuole «cacciare a calci nel sedere». Le ragazze che vogliono far carriera «non devono darla, non serve, bisogna darla solo per amore». Berlusconi è stato accusato dalla Santanchè di vedere le donne solo «orizzontalmente ». Se uno le chiede: «Pensi che questo linguaggio provocatorio, estremista, irriverente e molto “fascist” possa portarti voti?», lei risponde: «Io ballo da sola, e poi a voler essere moderati a tutti i costi si finisce per essere modesti». E giù una risata, un accavallamento di gambe, una aggiustatina ai capelli pettinati alla Veronica Lake, un tocco al colletto della camicia bianca che fa molto Hillary o Michelle Obama, tanto per parlare di donne in campagna.