La fotografia in sè mette i brividi.
ma se penso ad uno che al posto di aiutarla aspetta che muoia per farle la foto, sento una rabbia tremenda.
La fotografia in sè mette i brividi.
ma se penso ad uno che al posto di aiutarla aspetta che muoia per farle la foto, sento una rabbia tremenda.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
La fotografia in sè non mi piace, il significato che ci sta dietro neanche.
Il fotografo è un particolare tipo di artista, che è costretto a ricercare continuamente nella realtà la materia della propria arte. E la realtà è anche crudele.
Che aiuto può dare all'africa salvare una bambina? E salvarla come? Per quanto tempo? Portandola dove? Non sappiamo con chi si trovasse lì il fotografo, con che mezzo, quali fossero le leggi di quel paese, sappiamo purtroppo che i bambini in quelle condizioni non sono uno, ma milioni.
Il compito di un medico, di un volontario, di un missionario probabilmente è quello di salvare ogni singola vita gli sia possibile, quello di un fotografo è documentare la realtà, in tutti i suoi aspetti.
Inoltre, da quello che ha scrito Lantis, non capisco se poi ha portato con sé la piccola o cosa.
Scusate, sta foto può essere bella quanto vi pare...ma dopo che fine ha fatto la bambina???voglio capire che il fotografo aveva l'occasione di scattare la foto...ma almeno dopo...che ne ha fatto di sta bimba?
Posso capire la motivazione che l'ha spinto a scattare la foto, diciamo per documentare la situazione. Ma non capisco il suo aspettare 20 minuti, e soprattutto, da quello che ho capito, il suo lasciare la bambina al suo destino dopo aver fatto la foto.
Il suo "dovere" l'aveva fatto, poteva soccorrerla, visto che ne aveva la possibilità. E' questo, se davvero è andata così, che non giustifico, più di tutto il resto.
io quello che sapevo l'ho scritto. Preso da Wikipedia Spagna.
perche wikipedia italia non ha info su kevin carter.
c`è gente che dice che NON è intervenuto, altra che dice che SI.
La verita la sua lui.
Beh ma appunto, a me sembra proprio il caso di non sorvolarlo...Originariamente inviata da Il lupo
Ma....il fatto che il fotografo abbia scattato la foto non vuol dire che poi non abbia cercato di aiutare la piccola, se l'abbia fatto o no non è dato saperlo a quanto pare!!!il fatto che la bimba avesse dietro un avvoltoio penso la dica lunga sul fatto che, molto probabilmente era tardi per aiutarla!!!un fotografo non ha le copetenze e nel posto in cui si trovavano dubito ci fosse un ospedale nelle vicinanze e sopratutto un ospedale attrezzato, anche se spero di sbagliarmi !!!
io poi sono curiosa (e giuro che è solo una curiosità e non una provocazione) chi ha additato il fotografo come un insensibile fa qualcosa di concreto per far in modo che qualche altro fotografo tra due giorni non fotografi un bambino con dietro uno sciacallo?oppure fate i moralisti solo con gli altri e non con voi stessi?!?
Quella foto mi ha ricordato un film AMORE SENZA CONFINI a me è "piaciuto" dunque lo consiglio a chi non l'avesse già visto!!!
Non si tratta di fare i moralisti. Io non vado in giro a salvare i bambini del terzo mondo che sono in procinto di morire. Il fatto è che se mi capitasse davanti una scena del genere, scattare una foto sarebbe il mio ultimo pensiero. Anche perchè credo che il fotografo più che scattare la foto per far vedere la situazione dei paesi del terzo mondo l'abbia fatto a scopo di lucro, quindi.
Conferma semplicemente la mia teoria..Siamo degli animali, come tutti gli altri.