Sulla questione della sicurezza: è fondamentale, ma non pensate che tenere in sicurezza un qualsiasi posto affollato sia propriamente facile.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Occacchio, non ci avevo mai fatto caso! hahaha XD Se fosse che la gente se ne accorge e ci fa su pure un discorso,sarebbe davvero il colmo!
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Che poi lei che colpa ne ha? I commenti su di lei rintanata in albergo sono fuori luogo, avrebbe avuto il suo bell'albergo a prescindere, era in concerto, è una cantante.... anzi, probabilmente chissà che peso sulla coscienza ha pure lei.. anche se lei non deve farsene colpe, e saprà benissimo che ci saranno persone a commentare in quel modo, sicuramente lei non se la passa bene lo stesso, è una persona anche lei, avrà avuto la stessa paura degli altri, alberghi è bodyguard (o come si scrive) a prescindere
Si ma mi spieghi questo come è entrato con una bomba? c'è stata un faglia nella sicurezza. Magari si faceva esplodere lo stesso come è successo allo Stade de France, ma non si godeva tutto il concerto indisturbato con una bomba e si fa esplodere alla fine.
Se è entrato dopo non cambia la cosa. Uno con una bomba non doveva entrare.
Non lo puoi prevedere ma limitare i danni
purtroppo è così... che gli vuoi fare?
non è il 1° e non ci spero neanche che possa essere l'ultimo
lo so è brutto "normalizzare" certe cose... e fa ancora più male quando (come in questo caso) ci vanno di mezzo bambini/ragazzini
però pensare sempre a questo e vivere costantemente nella paura non fa bene a nessuno... e in reltà è proprio quello che vogliono questi pezzi di merda (il loro grande obiettivo ancor più dei morti e dei feriti)
per il resto queste politiche di "integrazione" dove in realtà siamo molto di più noi a doverci integrare con loro stanno molto (ma proprio molto molto molto) sul cazzo anche a me
però la guerra al terrorismo intesa come "militare" (o al grido di "estirpiamoli dal suolo europeo" cit. hulk ) non credo abbia molto senso
giorgino bush ci ha già provato... hollande dopo il bataclan ha fatto bombardare raqqa... e i risultati sono questi...
Eccomi.
Io per complotto intendevo la storia più vecchia del mondo: soldi e potere. Tutto gira intorno a quello ed è sempre stato così, sempre. Quindi mi chiedo quanto siano attentati dovuti a malati di mente (non si possono definire estremisti, sono malati mentali secondo il mio onestissimo parere, perché la tua mentalità involve la morte di altre persone) e quanti siano organizzati a tavolino per fare in modo di arrivare a scontri, guerre: ti lascio uccidere una torre gemella, così andiamo in guerra, facciamo armi, circolano soldi. Ti lascio uccidere 10 persone a un concerto, così posso asfaltare il tuo paese, la gente pensa "islamici di merda", vi odia, voi non venite qua o ve ne andate, ci date il permesso. Non so se mi so spiegare, ho sempre odiato politica annessi e connessi e non ho proprietà di linguaggio adatta :\ Ma che un presidente americano non veda un aereo in cielo, o che in Inghilterra, pignoli a livelli giusti e quasi sorprendenti, non controllino le persone a un concerto è incredibile. Posso capire al Mandela Forum a Firenze, siamo italiani, siamo fiorentini, sono tutti un po' raccattati XD in senso buono, ma non a Manchester. Se uno si fa schiantare in piazza Signoria non si può prevedere, ma se una persona può portarsi dietro una bomba a un concerto...
Pure a me. Sembra quasi dare un simbolo e quindi importanza a questo attentato. Lo trovo abbastanza penoso sinceramente.
Per quanto i controlli in luoghi super affollati siano difficili, ci devono essere. Ad esempio io 2 settimane fa sono andato a Gardaland. I controlli erano insensati. Hanno fermato a casaccio me con i miei amici e ci hanno controllato gli zaini, mentre ovviamente tutto il resto della gente entrava nel parco liberamente. Ma o controllano tutti o nessuno..non ha proprio senso.
per me i controlli sono fatti alla cazzo spesso e volentieri, ma cosa pretendiamo?.. Poi ci sono quelli che ''non abbiamo paura, dobbiamo continuare a vivere le nostre vite!''.... scusate per quello che scrivo, ma, personalmente, con quel che accade io a settembre non so quanto volentieri prenderò la metro per scendere in stazione centrale e andare a fare il controllo alla vista! preferisco un occhio miope a passare di lì col rischio di incontrare gente strana. Dopo tutto quel che succede, sapendo bene come 'lavora' la sicurezza (controlli a casaccio, appunto, capisco la difficoltà ma c'è sempre chi non lavora bene o non lavora proprio), ... anche tutte queste persone, perchè si ostinano a non voler guardare in faccia alla realtà? Non si è al sicuro davvero da nessuna parte, io odio i discorsi da ''continuiamo a fare quel che stiam facendo''... discorsi che ci starebbero anche, però vedo che manca un po' di criterio! Io non girerei più per esempio attorno alla Stazione Centrale come nulla fosse... ora non parlo del caso specifico del concerto, intendo in generale. Ma cos'è sta storia del fiocco con le orecchie?