infatti lì sopra ho scritto "a meno che non ci siano motivi di lavoro o di famiglia"
se li avessi sempre in mezzo alle palle e non ci andassi d'accordo ovvio che me ne andrei di corsa
sembra una roba da romanzo/film distopico
su alcune cose sarei pure d'accordo (e se ben ricordi sono più o meno gli stessi motivi per cui ritenevo una "discriminazione" far adottare un bimbo a coppie omo)... però è fantascienza pura
Si sarebbe potuta definire distopica se io l'avessi descritta con una vena di pessimismo, in realtà io la vivo come uno scenario auspicabile. Se poi fai un'estrapolazione dell'organizzazione della nostra società negli ultimi 60 anni ti rendi conto di come la tendenza sia proprio quello che io ho proposto. Considera che nel dopoguerra i bambini venivano cresciuti in famiglia e la prima esperienza di educazione al di fuori della famiglia avveniva non prima dei 6 anni con la scuola. Oggi moltissimi bambini vengono affidati a un'organizzazione estranea alla famiglia già all'età di 6 mesi, gli asili nido. Se poi ci focalizziamo ancor più nel passato, non esisteva nemmeno la scuola. E comunque c'è una tendenza dell'umano ad alienarsi sempre più dall'animale ch'è in lui. Se all'uomo delle caverne avessi prospettato che il maschio in futuro non avrebbe più come pratica stuprato le femmine quando aveva voglia di far sesso, ti avrebbe detto che gli sembrava una pittura rupestre distopica.
Non è una visione distopica infatti. Potrebbe essere una visione interessante, per certi versi anzi lo è, ma tralascia un po' di aspetti, tra cui lo sviluppo prenatale e il rapporto di nursering dei primi mesi, quello non si potrebbe in ogni caso tralasciare e condiziona, e non poco, la personalità e gli stadi di sviluppo successivi.
Io pensavo a un processo a lungo, lunghissimo termine.
Chiaro che se si proponesse una legge per mettere in pratica quanto ho prospettato dall'oggi al domani, chi lo farebbe verrebbe immediatamente rinchiuso in un ospedale psichiatrico.
Cruijff nella sua autobiografia ha scritto che chi viene dichiarato pazzo a volte è un genio...
ok se parli di una cosa a lunghissimo termine (a meno che il genere umano non si estingua prima) potrebbe anche andare a finire così
però ve la posso dire una cosa? se si va bene... se no sticazzi ve la dico uguale
allora... far crescere i figli alla collettività (e in pratica non avere con loro nessun tipo di rapporto se non pari a quello di una madre che dà in adozione il figlio e lo rivede dopo 20 anni) e abbandonare completamente il concetto di famiglia e far sparire pure tutti i legami di parentela (fratello-sorella cugino-cugina ecc.)... tutto questo alla fine della fiera per far si che non esistano più coppie fisse in modo che il rapporto uomo - donna si riduca solo alla botta e via/scopamicizia senza impegno...
e si vabbè in 2° luogo anche per la discriminazione... che però qui è un discorso che regge solo fino a un certo punto dato che in questo caso si tratta dei veri genitori (quelli che hanno concepito il figlio) e non di coppie a cui il bambino è stato fatto adottare
tutti discorsi che bene o male condividerei pure ma... sono l'unico qui a pensare che un mondo così sarebbe tristissimo?