Mi riferivo in generale, so bene quello chen fatto i francesi i Afica, è normale che dei popoli soggiogati per decenni ad una certa si incazzino e facciano casini, il mio riferimento era generico, dato che da fuori si potrebbe pensare "hanno reso pan per focaccia"..
Si può pensare così solo se si è in malafede nelle conversazione e non si hanno argomenti, oppure si è Half Shadow che è già proiettato alla Germania che viene attaccata dagli Ebrei.
Le stragi di innocenti non sono mai giustificate. Lo dico adesso e spero di non doverlo ripetere mai più.
Detto questo, limitare le motivazioni che spingono l’ISIS ad attaccare la Francia a “ne hanno fatti entrare troppi” o “gli staranno sul cazzo a buffo” mi sembra un’offesa all’intelligenza della gente.
La gente è piuttosto stupida, in effetti..
Ma lo è anche chi è per "integrarsi tutti ad ogni costo" facendo mischioni di popoli che, per mille motivi, sono molto, troppo diversi tra loro. Il pacifismo forzato, l'abbraccio coatto, non lo sopporto, è come mentire spudoratamente illudendosi di avere ragione.
Questo pensiero lo capisco, è condivisibile o meno, ma è comprensibile. D’altra parte, però, dire che la colpa degli attentati in Francia è questa fantomatica accoglienza dei Francesi è demagogia se usata dai politicanti e ottusità e ignoranza (e volontà di mantenersi tali) se usata dalla gente. Tanto più che in Francia gli extracomunitari sono accolti solo nel senso “geografico” (passami il termine) della parola. Basta informarsi il minimo indispensabile per sapere che vivono in veri e propri ghetti e che questo è ben lontano dal concetto di integrazione.
Quoto.
Infatti, le stragi non possono MAI essere giustificate, né se fatte in occidente in nome di Allah né da altre parti in nome del dio denaro. O ci ricordiamo solo quando le stragi capitano a noi o ai nostri vicini? In quel caso si grida all'uomo nero. Brutto ammettere che l'uomo nero siamo stati e siamo anche noi, eh?
Non giustificheremo MAI loro. Non giustificheremo MAI noi.
Quanto all'offesa all'intelligenza della gente...a leggere certi commenti viene da chiedersi "quale intelligenza"?
Ero ragazzo, ricordo che facemmo un'assemblea a scuola sul tema, il tema era la Prima Guerra del Golfo.
Correva l'anno 1990, un dittatore mediorientale, uno dei tanti, un dittatore che fino a qualche mese prima era un capo di Stato laico e affidabile e dedito alla firma di contratti petroliferi con la Exxon Mobil, decise di riprendersi un pezzetto di territorio, il Kuwait. Dire che quei territori non gli appartenevano è questione di lana caprina, infatti quei confini furono tracciati con la squadra dagli ex occupanti inglesi quanto terminò il loro colonialismo nella zona. Insomma, sono almeno 26 anni che l'Occidente, per non si sa quale diritto divino, sta bombardando, uccidento e distruggendo quelle terre. Vi è una generazione che è nata ed è cresciuta costantemente in guerra. Che al sentire il fischio di un jet (straniero) non guarda dove va, ma guarda dove nascondersi. E poi ci meravigliamo che alcuni di loro nutrano odio nei nostri confronti e brighino per fare degli attentati? Sei io fossi stato a ...
... Falluja durante i bombardamenti americani al fosforo bianco, non mi sentirei in diritto di restituire la cortesia a chi m'ha fatto questo? Io non mi sorprendo che questi ragazzi stiano facendo quello che stiano facendo. Mi sorprendo che abbiamo sopportato senza far niente fino ad oggi ...
Falluja, mon amour
"L’Iraq è stato invaso dagli Stati Uniti e dai loro alleati perché accusato di nascondere armi di sterminio.
Le armi di distruzione di massa non sono state trovate.
Gli americani non si sono scoraggiati e hanno usato le loro.
A Falluja la popolazione civile è stata uccisa dal fosforo bianco che è come un napalm gentile. Non fa tutto il casino che abbiamo visto nei bombardamenti in Vietnam. Si diffonde nell’aria, brucia i tessuti umani e risparmia, per eventuale riuso, i vestiti.
Sembra inventato da uno stilista." (continua nel link)