Originariamente inviata da
Echoes
Bah, personalmente io sono a favore delle adozioni gay, ma allo stesso tempo comprendo alcune delle motivazioni che spingono alcuni a non esserlo.
Quelli che dicono che i gay non sono in grado di crescere un bambino o che non ci sono la figura femminile e maschile o altre cose del genere, per me, dicono cavolate.
Ma una sola motivazione per me è accettabile. Infatti ho amici cattolici- e non -che fanno un ragionamento da una parte logico: non sono intolleranti, ma credono che la normalità delle cose prevede che la razza umana sia eterosessuale. Per quando un gay debba essere considerato una persona degna a tutti gli effetti, sarà comunque anormale, quindi far sì che adotti un bambino da piccolissimo può fare in modo che quel bambino venga influenzato verso una condizione anormale, ossia l'omosessualità. Molti infatti dicono "i gay possono adottare, ma ragazzini già sessualmente maturi, sui 12 anni, di modo che non venga influenzata l'orientamento sessuale del bambino e che questo sia libero di avere come orientamento di riferimento quello normale".
Ora, che l'orientamento sessuale sia un carattere molto influenzato dall'ambiente è vero.
C'è una variabile ovviamente genetica, ma l'influenza dell'ambiente è rilevante. E quindi comprendo chi mi fa sto ragionamento.
Quindi il punto è, secondo me: è giusto che un bambino venga messo in una famiglia che rappresenti un ambiente che lo predispone all'omosessualità molto di piu di un bambino che venga cresciuto altrove?
Per me si, perchè per quanto un bambino possa essere predisposto all'omosessualità in un ambiente omosessuale e per quanto questo sia comunque un modo di "spingerlo" verso l'omosessualità, è sempre meglio avere bambini "spinti" ad essere gay che bambini privi di un futuro.
Ma comprendo che sia comprensibile farsi sorgere la domanda!
Sono curiosa, sinceramente, di vedere la situazione tra una decina di anni. E' oramai appurato che esistono in Italia centinaia di coppie omosessuali che hanno preso un bambino grazie alle agenzie di "utero in affitto" americane. Sarei curiosa di vedere uno studio epidemiologico sulle predisposizioni sessuali dei bambini che crescono in queste coppie (io non metto proprio in discussione che una coppia gay possa dare stesso affetto, stessi mezzi, stesso amore di una etero eh).
Ma sta cosa comunque va riformata dal principio. Prima di tutto le adozioni dovrebbero essere piu libere anche per gli etero, per i genitori single etc.
Poi andrebbero messi dei limiti seri alle pratiche dell'inseminazione artificiale, che certe volte diventa una terapia ossessiva e patologica per persone ossessionate e malate.
E ovviamente andrebbe permesso il matrimonio gay, cosa di cui dobbiamo davvero vergognarci.