Un'albanese e un'egiziana hanno chiesto al parroco una somma di 65 mila euro in cambio di un video hard che coinvolgeva lo stesso prete.
Un parroco si è presentato in questura per presentare una denuncia, dichiarando di essere stato ricattato da due donne straniere, le quali gli avrebbero chiesto una somma pari a 65 mila euro in cambio di un video hard che lo coinvolgerebbe in prima persona. A riportare la notizia La Gazzetta di Reggio. Le indagini hanno confermato la versione depositata dal parroco 73enne, che a Reggio è molto noto per la sua attività nelle diverse parrocchie della città.
Il prete è stato vittima di una tentata estorsione: a ricattarlo, due donne, un'albanese di 36 anni e un'egiziana poco più che cinquantenne. Le abitazioni delle due donne sono state perquisite dai poliziotti: in casa è stato ritrovato anche l'0ggetto del ricatto, ossia il filmino hard con il quale le due donne straniere minacciavano l'anziano prete. A possederlo la donna di nazionalità egiziana. Una delle donne si è mostrata collaborativa, mentre l'altra nega qualsiasi coinvolgimento nella vicenda. Entrambe, però, sono indagate ora per tentata estorsione. Gli inquirenti stanno indagando sulla vicenda che ha ancora molti lati oscuri: si dovrà appurare come si sono conosciuti i tre e dove è stato girato il filmato.
Fonte: fanpage.it