Vi linko questo articolo di Simona Nazzaro tratto da Libertiamo.it
Se non ci sarà smentita o rettifica, sarebbe rivelatore di un tragico OSCURANTISMO.
Che ne dite?
Omosessualità come degenerazione nel manuale dei Carabinieri- L’omosessualità come “l’esibizionismo, il feticismo, il sadismo, il masochismo, l’incestuosità, la necrofilia, la bestialità (o zoofilia)”. È questa l’incredibile assimilazione che compare nel manuale dei Carabinieri per il concorso di maresciallo aiutante. Si tratta di una dispensa di 585 pagine, datata dicembre 2011 e approvata dal comandante Pasquale Santoro, che è stata scaricata attraverso il circuito Intranet dell’Arma dai candidati al concorso nazionale che si è tenuto il 25 giugno a Padova.
Il passaggio che ha destato rabbia e proteste, è quello dove, nel testo, si equipara l’omosessualità a una “degenerazione sessuale” vera e propria. Tra le notizie da annotare nel cartellino biografico Mod OP-46 dei “soggetti di interesse operativo” (ossia i delinquenti abituali o professionali) , si annoverano infatti anche le perversioni della sfera sessuale, “perché l’istinto sessuale prende parte molto attiva nella formazione del carattere e nello sviluppo delle attività individuali”, e tra di esse figura appunto l’omosessualità.La prima a sollevare il problema è l’onorevole Paola Concia del PD, che sottolinea: “E’ una cosa vergognosa, cerco di contenere la rabbia, ma giuro che fatico. E’ semplicemente allucinante”, sottolineando che questa “è una cosa che va contro tutte le leggi fondamentali dello Stato, contro la nostra Costituzione, contro l’OMS e i Trattati internazionali”. La deputata del PD annuncia quindi che chiederà non solo di “annullare il concorso” dei carabinieri ma che presenterà anche “un’interrogazione parlamentare” dove verranno invitati “il ministro della Difesa, quello per le Pari opportunità e il premier ad intervenire”. L’Arma di carabinieri si deve scusare, afferma perentoria, assicurando che se non avrà riscontri a seguito delle sue iniziative ricorrerà “alla Corte di giustizia europea”.E anche Aurelio Mancuso, già Presidente di Arcigay e fondatore di Equality Italia, si unisce alle affermazioni sconvolte della deputata del PD: “È una storia che ha dell’incredibile, mi sembra di essere tornato indietro di decenni. Mi offende essere messo tra le degenerazioni sessuali. E come me dovrebbe sentirsi offeso ogni carabiniere gay”.Mentre Flavia Perina, di Fli, prende le difese dell’Arma come parte lesa: “I carabinieri italiani, che sono un’Arma seria, non meritano un manuale da barzelletta. Tutta la mia solidarietà ai nostri militari che dovrebbero essere tutelati da chi, con una frase, ne ha reso grottesca l’immagine”.
(Omosessualità come degenerazione nel manuale dei Carabinieri | Libertiamo.it).