Due gemellini a Milano: lei 58 anni, lui 72

[Eurasia]

Due gemellini a Milano, la mamma ha 58 anni, 72 il papa'

MILANO - Una donna milanese di 58 anni, sposata con un uomo di 74, ha dato alla luce ieri all'ospedale Buzzi due gemellini, un maschietto che pesa 2 chilogrammi e una femminuccia di 1,8 chilogrammi.
La maternita', che si e' conclusa positivamente con il parto cesareo, e' stata possibile grazie all'impianto di embrioni in un paese dell'Est. La notizia e' stata pubblicata oggi dal Corriere della Sera.
La coppia, impiegata lei e meccanico lui, entrambi in pensione, per 27 anni hanno tentato piu' volte la fecondazione assistita senza successo. Il primo tentativo nella prima meta' degli anni Ottanta, infine la trasferta fortunata in un paese dell'est in quanto in Italia queste tecniche di fecondazione sono vietate.
La neo mamma ha trascorso settimane a letto poi i medici, per non rischiare di mettere in pericolo la sua vita e quella dei bambini, hanno deciso di anticipare il parto di sette settimane.


Fonte: Due gemellini a Milano, la mamma ha 58 anni, 72 il papa' - Cronaca - ANSA.it



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Prendo spunto da questa notizia riportata oggi nel sito ansa.it per una riflessione e chiedere una vostra opinione. Perchè un figlio a questa età? Cosa può spingere una coppia, lei 58 e lui 74, a dare alla luce dei bambini che probabilmente non seguiranno per tutte le fasi della loro esistenza? Fondamentalmente credo che ognuno con il proprio corpo possa agire come crede e un sogno è pur sempre un sogno, ma cosa ne è di chi resta?

[Randy Mellons]

Io credo che il bisogno umano e naturale di procreare sia così forte in alcune persone da andare anche contro quelli che sono i dettami della società.

[topino1]

purtroppo la scienza moderna ha travisato le regole basilari della maternità...

per quanto riguarda gli uomini.. i figli a 70 anni li facevano anche nel medioevo,ma con donne giovani.....

la novità è quello che riguarda la donna che nella società moderna ha scoperto un'una voglia la maternità senza età.

giusto? sbagliato? difficile giudicare andrebbe analizzato caso per caso...

a mio modesto avviso però..si dovrebbe intervenire prima...quando i figli sono ormai nati meglio che stiano con genitori in eta senile che vengano sottratti e affidati ad altre famiglie com'è successo in questi giorni..

[Eurasia]

@topino1 Ma perchè imputi queste vicende alla Scienza Moderna?

[Annie Lennox]

Oddio, non so che rispondere perchè ho 2 pensieri contrastanti

1- Farlo a quell'età è forse un gesto egoistico. La vedo come una forzatura e il figlio sarà presto senza genitori.

2- Cmq hanno dato alla luce due vite e questa è la cosa più straordinaria che ci possa essere, nonostante l'età.

Quindi boh..xD Non lo so...

[topino1]

@topino1 Ma perchè imputi queste vicende alla Scienza Moderna?

ti rispondo laconicamente è stata la natura o la scienza a far si che queste persone diventassero genitori in tarda età?

[Annie Lennox]

ti rispondo laconicamente è stata la natura o la scienza a far si che queste persone diventassero genitori in tarda età?

Per una volta si può lasciar perdere il "modo" e concentrarsi sul risultato finale?
Cosa c'è di più naturale che mettere al mondo un figlio?

[Randy Mellons]

ti rispondo laconicamente è stata la natura o la scienza a far si che queste persone diventassero genitori in tarda età?

Si ma la scienza mica li ha costretti...

[topino1]

Per una volta si può lasciar perdere il "modo" e concentrarsi sul risultato finale?
Cosa c'è di più naturale che mettere al mondo un figlio?

quella risposta era per eurasia..

ho fatto un'analisi più dettagliato in alto...

[Temperance]

Volevano diventare genitori a tutti costi, e questo è ammirevole, ma non nella loro condizione. Nella fase adolescenziale, quando i bambini avranno più bisogno di controllo, supervisione e aiuto, loro saranno praticamente dei vecchietti, e mi chiedo come possano trovare le forze per educarli e crescerli come si deve.

Si dice che quando ci sono dei bambini anche le persone malate ringiovaniscono, e questo è vero, ho l'esempio dei miei nonni che, con tutti i dolori e i problemi che avevano, quando stavano con me sembravano dei giovincelli, mio nonno lasciava perfino il bastone per giocare a palla con me, ma si trattava di nonni, appunto, non di genitori. Non erano loro che, nei primi mesi di vita, si alzavano tutte le notti, a qualsiasi ora, perchè i bimbi piangevano, non erano loro che, quando i bambini vanno a scuola, dovevano aiutarli con i compiti. Erano i genitori a fare il "lavoro" più difficile. Stavolta, invece, i genitori avranno la forza dei nonni.
Lui, fra dieci anni, avrà 80, e probabilmente soffrirà di demenza senile, e lo stesso lei dopo pochi anni, sempre se son fortunati e non subentrano altre malattie degenerative tipiche dell'età, quindi come potranno aiutarli in qualsiasi cosa?

Vista l'età dei genitori, poi, si presuppone che questi bambini cresceranno senza nonni, li avranno già persi o li perderanno a breve, e anche questo non credo sia bellissimo, per un bambino. Io ho perso i nonni da piccola - mio nonno a 4 anni e mia nonna a 8 -, ed ero gelosa degli altri bambini che quando uscivano da scuola trovavano i nonni ad aspettarli, come anche mi chiedevo perchè i miei genitori avessero già una certa età - mia madre aveva 40 anni, quando mi ha avuta, e mio padre 44 - mentre i genitori dei miei compagni avevano al massimo trent'anni.

E se poi i genitori dovessero morire prematuramente? E' vero che ora si vive fino a 90 anni, ma non è detto che uno non possa morire ad 80, questi bambini di conseguenza potrebbero rimanere orfani prima di aver raggiunto la maggiore età, e quindi che fine faranno, in quel caso?
Se ben ricordo, poi, il taglio cesareo è stato effettuato perchè al donna soffriva di pressione alta e diabete/colesterolo, non ricordo quale dei due, quindi già non è in formissima, la signore. Entrambi si possono tenere sottocontrollo, questo è vero, ma la donna sembra già una vecchia, altro che donna di mezza età.

Arrivo al punto, sì. Per me, ad un certo punto, si deve mettere da parte anche l'istinto materno e paterno, per il bene del bambino. Vedo la loro come una scelta egoistica, non d'amore, perchè loro saranno pure contenti di essere genitori, ma non credo i bambini saranno altrettanto fortunati.


(Mi sono accorta che ho sbagliato tutti i verbi, ma sono talmente stressata che non riesco neanche a capire come aggiustarli -_-. Odio quando mi succede.)