Originariamente inviata da
Temperance
Tralasciando il fatto che se una manifestazione è nata come un appello alle donne, come un movimento femminile, non dovrebbe scadere in intenti politi. O cmq, se è lì che si vuole andare a parare, alla fin fine, che lo si metta in chiaro, perchè son convinta che molte donne sono andate lì per farsi valere, per esprimere il loro parere sulla condizione della donna, non per mandare a casa Berlusconi.
E' proprio la manifestazione in sè che, dite quel che volete, non mi ha trasmesso nulla. Non è negli ultimi anni che la donna si sta svendendo per ottenere ciò che vuole, l'ha sempre fatto. Anche sessant'anni fa c'era chi otteneva un posto per un pompino o per un paio di tette da fuori, e anche allora, come oggi, c'è chi non si svende, e un lavoro lo trova, e ottiene lo stesso quello che vuole, lavorando sodo. Scendere in piazza e proclamare quello che si è proclamato lo trovo, come ho già detto, inutile, è lo stesso discorso delle manifestazioni gay: si chiede l'accettazione in lustrini e tanga, non mettendo in luce in vero intento.
Se una donna si fa chi si fa per ottenere un posto è perchè, molto spesso, non ha problemi a farlo, preferisce ottenere tutto facilmente, e non perchè è questa l'immagine cha passa ora.
Ma in ogni caso, ripeto, la manifestazione femminile tutto mi è sembrato tranne che una manifestazione femminile.