Sequestrato a Pinerolo
l'asilo nido degli orrori
Denunciate a piede libero le tre donne che lo gestiscono
bambini picchiati, insultati, chiusi nel camino dietro una grata
di MEO PONTE
Picchiano, insultano, maltrattano i bambini. Li chiudono per punizione dietro a una grata nel camino. Li costringono a dormire in bagno e a mangiare il cibo che hanno prima vomitato. L'asilo nido il Paese delle Meraviglie di Pinerolo, è stato sequestrato oggi pomeriggio per ordine del gip Alberto Giannone e denunciate a piede libero per maltrattamenti le tre donne che lo gestiscono Francesca Panfili, di 36 anni, Elisa Griotti di 43 1977, e Di Maria Stefania, di 28 anni.
Carabinieri e genitori all'uscita dell'asilo
La denuncia di un genitore
Davanti all'asilo
L'indagine, iniziata nel febbraio scorso, e coordinata dal pm di Pinerolo Ciro Santoriello, è partita dalla denuncia di un privato cittadino ed è stata supportata da personale tutt'oggi impiegato nella struttura, da un ex dipendente e da un genitore di uno dei piccoli ospiti dell'asilo nido. Gli inservienti avrebbero anche fornito alla Procura filmati dei maltrattamenti. Negli ultimi mesi proprio perché si era diffusa la notizia che nell'asilo nido i bambini venivano maltrattati, 12 di questi erano stati ritirati.
Gli inquirenti hanno verificato che le tre donne che in società gestivano l'istituto "maltrattavano ripetutamente la maggior parte dei suddetti bambini - scrive il gip nell'ordinanza - picchiandoli con oggetti sulla nuca, insultandoli, dicendo frasi tipo '******* puzzi come tua madre' sottoponendoli a vessazioni, costringendoli a mangiare il cibo che avevano prima vomitato a dormire in stanze al buio e in condizioni di assoluto isolamento. Facendoli piangere per lungo tempo senza informarsi del loro stato di salute e lasciandoli senza custodia per lungo tempo così che i bambini finivano per farsi male perché si aggredivano tra loro o in ragione della loro comprensibile incapacità di provvedere a se stessi".
Le tre donne non sono state arrestate perché il giudice non ritiene che esista pericolo di inquinamento delle prove né di reiterazione del reato.
(11 novembre 2010)
Sequestrato a Pinerolo l'asilo nido degli orrori - Torino - Repubblica.it