@-Ataru-
Matteo 15,21
Non sono stato mandato se non alle pecore disperse della casa d’Israele
@-Ataru-
Matteo 15,21
Non sono stato mandato se non alle pecore disperse della casa d’Israele
Uh. Le Crociate moderne.
Bwuahauhuahuahah…Poi , dovremmo essere noi ( come da te affermato) che dovremmo parlare non per sentito dire o da informazioni da " Studio aperto "'!. Invece di estrapolare qua e la versetti scritturali nel tentativo di minare la creibilità ed i motivi del Messia, guarda l' intero contesto, altrimenti continuerai a far figure!!. Altra lezione : In tale versetto , si fa menzione di una donna greca, nata in Fenicia (Siria), lo trova e comincia a supplicare: “Abbi misericordia di me, Signore, Figlio di Davide. Mia figlia è gravemente indemoniata”. Gesù, però, non le risponde. A quel punto i discepoli dicono a Gesù: “Mandala via; perché continua a gridarci dietro”. Spiegando la ragione per cui la ignora, il Signore le dice: “Io non sono stato mandato se non alle pecore smarrite della casa d’Israele”. Comunque, la donna non si arrende. Avvicinatasi a Gesù, gli si prostra dinanzi e lo supplica dicendo: “Signore, aiutami!”... Per mettere alla prova la sua fede, Gesù fa riferimento al pregiudizio dei giudei nei confronti di quelli di altre nazionalità, dicendo: “Non è giusto prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini”. Con la compassione che traspare dal suo tono di voce e dall’espressione facciale, Gesù rivela senz’altro i propri sentimenti d’affetto per i non giudei. Inoltre attenua lo sgradevole paragone dei gentili definiti: cani , usando il diminutivo “cagnolini”, cuccioli. La donna, lungi dall’offendersi, si ricollega ai pregiudizi giudaici menzionati da Gesù e osserva umilmente: “Sì, Signore, ma veramente i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro signori”. Cristo, vedendo il suo buon cuore e la sua non parzialità con altri popoli, accetta le sue suppliche e sana la figlia. Grazie per aver convalidato Notturna, l' abisso esistente tra gli insegnamenti di Cristo e quelli di Maometto. Per altre obbiezioni, sempre a disposizione!...
vorrei farvi riflettere su una cosa simpatica
in base alla mitologia cristiana, un tale predicatore di nome Gesù Cristo andava in giro per il mondo a predicare la pace..la fratellanza..l'amore....(senza considerare che aveva barba e capelli lunghi, meno male che non c'erano ancora le canne ) tutti atteggiamenti che al giorno d'oggi si collegano in tutto e per tutto alla cultura Hippie....
però, stranamente, non so per quale antilegge matematica, nonostante la cultura Hippie sia legata indissolubilmente ai movimenti di sinistra o estrema sinistra, la figura del predicatore Gesù Cristo viene, perdipiù proprio puntando sui medesimi ideali, presa a supporto da chi è avverso a questa cultura, e anzi, è fondamentalmente di stampo conservatore, tradizionalista e reazionario....
praticamente
Cristo sta agli Hippies come gli Hippies non stanno ai conservatori ma i conservatori stanno a Cristo.
uhm
questo è un vero miracolo