Mi ricordo educazione sessuale in seconda superiore: classe di soli maschi di cui il 95% arrapati e sessuologa bionda, tettona, alta, gambe lunghe che mostrava come indossare un preservativo sulle proprie dita. Posso garantirvi che non ho mai visto i miei compagni così attenti e interessati come quel giorno e sicuramente hanno imparato la lezione
Hahahaha oddioOriginariamente inviata da §¤PREISER¤§
Mi ricordo educazione sessuale in seconda superiore: classe di soli maschi di cui il 95% arrapati e sessuologa bionda, tettona, alta, gambe lunghe che mostrava come indossare un preservativo sulle proprie dita. Posso garantirvi che non ho mai visto i miei compagni così attenti e interessati come quel giorno e sicuramente hanno imparato la lezione
Per non parlare della volta in cui ci ha fatto disegnare gli organi genitali! Che ridereHahahaha oddio
Direi che l'informazione è la parola chiave.
Ma più vado avanti più mi stupisco di quanto sceme siano molte persone.
Conosco piu di dieci ragazze che fanno regolarmente sesso senza precauzioni, dicendo bagianate del genere "Calcolo i giorni di fertilità" "lui lo sente quando viene" "Mi fido di lui ()".
No davvero, a 18 anni non sono cosi disinformati. Li sanno i rischi, ne parliamo tra di noi.
Ma continuano.
E' proprio stupidità, non so definirla altrimenti,.
Purtroppo si vorrebbe che il sesso fosse davvero un momento per lasciarsi andare TOTALMENTE, per liberarsi da ogni tipo di pensiero e rilassarsi completamente ad uno dei più grandi piaceri che la vita può offrire....io per primo non so che darei perchè potesse essere davvero così, senza dover avere paura sempre o di prendere qualcosa o di trasmettere qualcosa o di mettere incinta la ragazza in questione....
Ciò non toglie che purtroppo così non è.....persino in momenti ed in atti così intimi non ci è concesso di liberarci da ogni pensiero, perchè dobbiamo stare attenti ad aver preso anticoncezionali, a proteggerci da malattie.....eppure sono precauzioni che servono, non ci si può fare nulla. Rendono il tutto meno piacevole, meno "libero" (e non intendo "libero" come "darla a mezza galassia", lo intendo in senso un po' più elevato, per così dire), ma sono dolorosamente necessarie. L'AIDS e i suoi simili ci hanno tolto la possibilità di rilassarci totalmente perfino nel momento in cui più sarebbe magnifico poterlo fare.....
Ma guarda che infilarsi un preservativo non è così traumatico e il piacere c'è lo stesso.. e ci sono tanti di quei tipi di preservativi che puoi sbizzarrirti quanto vuoi! Io personalmente mi sento più sicuro e nella condizione in cui ero (ora son single) avere un rapporto senza preservativo mi avrebbe fatto star male perché mettere incinta una ragazza senza volerlo e ritrovarmi rovinato a 20 anni per una stupidata non è mai stato nelle mie intenzioni... cioè in fondo il concetto è "o così o pomì". Meglio così, con preservativo, che è anche bello. Logico senza può essere un po' più piacevole ma non è che sia la fine del mondo! Il piacere non è soltanto fisico e non mi sono mai sentito "limitato" dall'usare il condom, tutt'altro, mi sentivo molto più libero.
Il mio discorso infatti era diciamo "a monte"Intendevo dire che è peccato che ormai da 20-30 anni con tutte queste possibili malattie (l'AIDS è stata la botta finale, e non esiste da sempre) e la paura di mettere incinta una ragazza (e quella chiaramente esiste da sempre
) due persone non hanno più la possibilità di dire "Oggi ho una gran voglia di fare l'amore" e semplicemente farlo come e quando piace loro, perchè sono sempre soggiogate dal pensiero di dover prima di tutto prendere precauzioni, ed è qualcosa che almeno per un po' dà un'ENORME botta al rilassamento che il sesso dovrebbe dare.
Ribadisco che non sto dicendo affatto che prendere precauzioni sia sbagliato, CI MANCHEREBBE (anche se io a volte non l'ho fatto, ma è stata una scelta MIA e della mia ragazza dell'epoca, non voglio fungere da esempio), dico solo che proprio il fatto che sia logico e necessario prendere precauzioni rende il tutto meno piacevole, meno rilassante e meno libero come invece nella mia concezione dovrebbe essere
Wolverine, 'sto discorso traballa.
La sifilide, per esempio, esiste da 7 secoli.
Che significa che negli ultimi 20 o 30 anni... non siamo piu liberi di scopare quando ci pare?
Dovremmo anzi vivere la sessualità con più serenità, visto che
conosciamo sia le malattie sia i metodi per prevenirle.
Che poi basterebbero più controlli.
Anche su 'sto forum spesso si legge di ragazze che hanno la candida
e non lo sanno, e chiedono ad altre ragazze che potrebbero saperne meno
di loro che cosa potrebbe essere quel prurito accompagnato da quelle perdite maleodoranti...
Nel frattempo fanno sesso contagiando anche i partner, che se non sono 'fissi'
andranno a contagiare ancora altre persone...
Su questo sì, dovrebbero intervenire le istituzioni, rendendo obbligatorie delle analisi almeno due volte l'anno, anche tramite le scuole, come si fa con le visite mediche e come si faceva con i vaccini ..
costa troppo, tagliamo tutto!! l'imperativo di questo governo.
Nella scuola che frequentavo, educazione sessuale è stata affrontata un ora soltanto in due anni..., in quella unica ora hanno illustrato le varie malattie, com'è possibile venirne a contatto e varie contromisure...a mio parere non basta questo, ci dev'essere un'informazione che copre un pò dappertutto: famiglia, scuola, televisione,
internet.. - e si spera - un po' di presa di posizione personale, non che al momento dell'atto: "chissene frega sò troppo infogato cè do dentro e me ne sbatto".
Condivido anche per quanto riguarda i controlli.
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