gli chiederi di svegliare suo padre dal riposo che si è preso dal 7° giorno
gli chiederi di svegliare suo padre dal riposo che si è preso dal 7° giorno
Non so cosa gli chiederei, credo che se succedesse però troverei le domande giuste.
Io credo che ci metta alla prova...
E credo che la sofferenza debba esistere così come esiste la gioia, per creare un equilibrio.
E credo che, si porti via le persone buone di morti premature perchè non devono fare altro per raggiungere il paradiso e allora ce le porta subito, ma questo lascia dolore alle persone che gli volevano bene, questo crea dolore, necessario per mantenere l'equilibrio.
Mi pare un'assurdità quello che hai appena detto
Sembra quasi che i bambini che muoiono nel parto dovevano essere dei santi, e gli ultracentenari siano tutti delle persone maligne.
Non hai capito cosa intendevo dire, i bambini morti di parto può benissimo essere che fossero santi, oppure chi lo sa, potevano anche non avere l'anima e quindi senza anima non sono sopravvissuti.
Gli ultra centenari non è detto che siano maligni, così come non è detto che un delinquente di 15 anni che muore in una sparatoria sia un santo.
Solo che di solito si dice che sono sempre i migliori a lasciarci, specie quelli che non se la cercano.
Quella dell'anima la trovo ridicola
Estrapolato da una puntata di South Park,in cui Kenny (il bimbo incappucciato che muore ogni puntata) muore "definitivamente" a causa di un male incurabile:
Stan:perchè Kenny deve morire?è solo un bambino!!!
Chef: Stan, a volte Dio ci prende persone molto care, perché lo fa sentire meglio. È un Dio molto vendicativo, Stan. È ancora incazzato per qualcosa che abbiamo fatto migliaia di anni fa. Non riesce a perdonarcela! Quindi non gli importa chi prendere. Bambini, cuccioli, non gli importa, basta che ci faccia star male. Capisci?
Stan: Ma allora perché Dio ci fa avere tutte queste cose?
Chef: Beh, Mettiamola così! Se vuoi far piangere un bambino, prima gli dai un lecca-lecca. Poi glielo porti via! Se tu non gli avessi mai dato un lecca-lecca, non avrebbe avuto niente per cui piangere! Ecco perché Dio ci dà la vita, l'amore e la salute, per poi poterceli portare via e farci piangere. Così può bere le nostre dolci lacrime! Capisci, sono le nostre lacrime, Stan, che danno a Dio il suo grande potere.
Questo bellissimo dialogo per me rende South Park assolutamente geniale;e,per rientrare nell'ambito del topic,quando l'ho ascoltato la prima volta e ci ho riflettuto,mi ha reso ancora più Ateo di quello che sono...perchè l'alternativa al mio non credere,sarebbe dover credere all'esistenza di un Dio davvero meschino e patetico..
gli direi "ah, tu esisti?!.. azz.. beh.. immagino che ora siano càzzi miei eh?"
Gli chiederei perché una volta tanto nn mi aiuta.