è vero si che l'aspetto esteriore è il primo impatto.
Ma andiamo, ci sono persone e persone. Una persona va amata per quello che è e fortunatamente qualcuno ancora crede in questa cosa.
e poi, puo sembrare arcisentito, ma nessuno è perfetto. Ognuno, a suo modo, è uno svantaggiato. Ma se ha altro da mostrare, prima o poi verra notato.
Originariamente inviata da HeartSuicide
beh, arrivo al dunque.
la società è basata sull'apparenza, ormai è troppo tardi per tornare indietro
l'apparenza è come una carta bancomat, una specie di passeportout (si scrive così ?)
una mia parente , che soffre di obesità (ma non a tal punto da non riuscire a muoversi però) ha chiesto di poter fare la commessa in un negozio di bigiotteria, e l'hanno liquidata dicendo che avevano bisogno di una ragazza con bella presenza
infatti noto in giro, cartelli con scritto: "Cercasi ragazze di bella presenza per..."
allora la domanda viene spontanea: è più importante il fisico o l'intelligenza?
e se una è brutta ma intelligente ha meno diritto a svolgere un lavoro in cui è assolutamente brava?( e poi se è nata brutta, che colpa ne ha lei? si deve ammazzare? non mi meraviglio che il tasso di suicidio sia alto, la società fa passare per brutti anche chi non lo è)
la società ha bisogno di persone intelligenti e valorose, non di persone belle esteriormente ma inutili, che ne facciamo della loro inutilità? che ne facciamo della loro sfolgorante bellezza? si sei bella, e allora? se non sai fare un c@zzo tanto vale che ti fiondi in un museo a fare la statua no?
ovviamente ci sono casi diversi, persone fisicamente piacenti e intelligenti insieme...
però bisogna dare la possibilità, viviamo in una società guasta e malfunzionante, che bada solo all'espetto esteriore...
Bullseye, se hai malfomazioni o ti senti un menomato, queste etichette non sono valide,e non esistono neanche...
è la società a considerarti tale, per loro sei un menomato, ma tu come ti senti?
guarda, è assolutamente vero che persone come te (del resto anche noi, in generale,non siamo perfetti)vengono emarginate, e ti dico che la forza di volontà e la sicurezza personale NON BASTANO
bisogna proprio lottare, lottare e lottare, e avere la lingua pronta, devi dimostrare con ironia velenosa che i menomati sono proprio loro, quelli che pensano di essere perfetti e intelligenti, quelli che ti guardano dall'alto in basso, non meritano il tuo rispetto perchè sono tiepidi e falsi di cuore
ricordati che sei un essere umano, e non un mostro modificato geneticamente, e hai tutti i motivi per sentirti triste e , talvolta, anche depresso
sono sentimenti legittimi, ma devono avere un limite, seppur doloroso, devi mettere fine a questa fissa, non so, in primis rispetta te stesso, la società se ne infischia delle tue capacità, del tuo modo di essere? infischiatene, sii orgoglioso di te stesso, sempre e comunque, il tuo dolore o le tue lacrime non sono vane, e non sono disperse nel vento , non è una magra consolatoria predica, la mia, ma un dato di fatto, vuoi vivere? vivi appieno la tua vita, te lo dico con il cuore in mano
tu esisti, e meriti di esistere, dai sempre il meglio di te stesso anche quando gli altri non lo riconoscono, e RICORDATI che in qualche sperduto pezzo del nostro triste pianeta c'è qualcuno che condivide il tuo stesso dolore, e piange le tue stesse lacrime, non sei solo!!!
decidi tu della tua vita, non essere troppo severo con te stesso, e soltanto una persona intelligente e matura sa riconoscere veramente il tuo valore...
Con affetto
e lascia perdere la Società
ps: mi sono scordata di aggiungere un'altra cosa
2-3 giorni fa al telegiornale hanno discusso di una ragazza che non aveva un braccio, e ne aveva uno finto... lavorava in un centro importante di abbigliamento, l'hanno licenziata... perchè?
lo vuoi sapere il perchè, Bullseye? i clienti si impressionavano, ed ecco che scatta il licenziamento
ovviamente la ragazza ha protestato e ti dico che neanche mi ero accorta che aveva il braccio finto, aveva uno sguardo così sicuro di sè, un sorriso dolce, e vestita alla perfezione, passo deciso e spigliato ...
perchè la devono licenziare? perchè poverini hanno paura del braccio finto?
e lei che colpa ne ha se ha perso il braccio? quali colpe?
che gente di merd@.....
chissà come è andata a finire la storia
ma nonostante questo io posso capire tutto il dolore che prova e avrà provato questa ragazza sotto gli strati di apparenza tranquilla e sicura...
non è facile vivere in un mondo&gente di merd@
sai cosa non era facile? scrivere un post così lungo e infarcirlo di così tante banalità e luoghi comuni.
nonchè annoiarmi all'invero simile, tranne qualche lampo di risata quando parli della tua parente obesa che non ha potuto fare la comessa nel negozio di bigiotteria xkè brutta tirando in ballo il tipico dualismo bell'aspetto vs. intelligenza.
come se davvero tu fossi convinta che per fare la commessa in un negozio di bigiotteria serva essere intelligenti
in ogni caso, non credo conti l'aspetto esteriore considerato come lineamenti, bensì l'aspetto esteriore inteso come modo di porsi, di esprimersi, di presentarsi, di far bella figura all'apparenza. Un bel faccino e un bel fisico aiutano, ma non sono tutto. naturalmente avere una qualche mutilazione o malformazione significa davvero essere svantaggiati, ma questo non è causa della società che bada solo all'apparenza, fa parte della natura, uno squalo che nasce senza le pinne o senza denti non è svantaggiato xkè gli altri squali lo snobbano e i pesci piccoli lo sbeffeggiano, è svantaggiato xkè lo è e basta.
gli svantaggiati sono altri secondo me, sono i poveri.
Il povero può risorgere ..il mutilato no !
Non esiste ancora l' autoclonazione degli arti perduti ...Chi è segnato lo è per sempre ...
Per ciò che riguarda lo sbeffeggio cito una fonte autorevole :
Schakespere scrisse :
" La belva anche la più feroce ha dei setimenti di pietà !"
"Ma io sono un essere umano e quindi non ne ho ! "
Riccardo III atto I scena III
sì ma sui mutilati ho già scritto ke infatti sono i più svantaggiati, ma per natura, non per colpa della società che bada alle apparenze
Ma alcuni così non ci sono mica nati ...Io non ero così ci sono diventato a causa dei danni subiti .....
Dipende dal contesto.
In una relazione d'amore, l'apparenza conta solo al primo impatto: vedo uno da me giudicato bruttino che NON conosco, e non ho voglia di conoscerlo. Vedo uno carino: ho voglia di conoscerlo. Spesso capita che il carino di turno magari è un coglìone e la cosa finisce lì. Magari faccio amicizia con quello 'bruttino', mettendo subito in chiaro che voglio solo amicizia perchè non mi piace. Passa il tempo, lo conosco, mi innamoro.
In ambito lavorativo è un po' differente perchè ci sono alcuni tipi di lavori in cui il contatto col cliente è necessario e a volte pure influenzato dall'aspetto fisico. Esempio: gente che va in giro a vendere le assicurazioni. Fosse per me, se non mi serve non farei entrare nessuno. Ma mi è capitato spesso di sentire parlare signore che dicevano "era troppo un bell'uomo allora l'ho fatto entrare".. sono càzzate però a volte funziona così.
sì ok e mi dispiace molto ma non è colpa della società se ora sei svantaggiato per questo, è una cosa naturale esserlo
Ma chi mi ha ridotto così è un prodotto di questa società ....
La malavita è un frutto (avariato ed ammalato di questa società)
certo ma non ha niente a che vedere col discorso della apparenze, e la malavita, le guerre, le stragi sono cose ci sono da quando esiste l'uomo.
Che interessante che è questo topic!.... Credo che la bellezza abbia tante sfaccettature, e credo che chi sia convinto che la bellezza estetica sia l'unica faccia della bellezza, sicuramente è carente di altri tipi di bellezza non di natura estetica o molto probabilmente non li conosce neppure... io credo che il fatto di avere una mancanza sia positivo...ma non nel senso che tutti dovremmo cercare di avere una mancanza , perchè già ognuno di noi è carente in qualcosa, perchè nessuno di noi è perfetto, e siccome ognuno di noi ha un problema, ha una carenza sicuramente sarà qualcosa che si manifesta in modo evidente quello di cui una persona soffre e quello che una persona appare esteticamente, lo rappresenta...ciò che si manifesta visivamente non è una condanna...è solo una grande verità, che viene spiattellata in faccia alla gente in modo forse più evidente...il problema è che la gente ha paura...perchè è ignorante...la gente ha paura della conoscenza di conoscere cose nuove...se tutti fossero meno spaventati dalla verità, sarebbero liberi, invece siamo tutti subordinati dalle persone che sanno che la varietà e la diversità e la molteplicità delle cose è fonte di conoscenza perciò fannno di tutto per traumatizzarci con sterotipi di ogni genere in modo tale da poterci manovrare a loro piacimento.
Chi non è ha la bellezza estetica ha l'opportunità di sapere che esiste la libertà... e in che modo esisterebbe.. e sicuramente è in grado di vedere con grande vividità più lontano di altri... il problema è che è fuoriluogo nell mondo arretrato in cui ci troviamo... e anche questa è un'opportunità...trovarsi in una situazione di questo tipo è sicuramente un'opportunità per esaminare se stessi e per rendersi forti caratterialmente come individuo.Non è maligna la solitudine.
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