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Originariamente inviata da
maya
non ho altro da aggiungere
Tu sei contraria alla pena di morte? :| Non me lo aspettavo proprio! Evidentemente ricordavo male :|
E comunque, la "razionalità" che qualcuno ha dato per morta sta anche nel sapere con chi sprecar....SPENDERE....tempo per tentare un recupero e chi invece non merita di avere seconde possibilità.
Perchè, mettiamocelo in testa, NON TUTTI meritano una seconda possibilità....
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Originariamente inviata da
Wolverine
NON TUTTI meritano una seconda possibilità....
Certo che si.
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Originariamente inviata da
morgana60
io credo e sono convintissima che la pena di morte non ha senso.
dove sta il senso di uccidere uno per una colpa commessa?
non potrà più migliorare. e poi anche escludendo la possibiltà che possa migliorare, morendo non è più utile alla società come sarebbe se invece lavorasse e fosse messo ai lavori forzati.
sì infatti, più o meno quello che volevo far capire io :)
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Originariamente inviata da
Wolverine
Perchè, mettiamocelo in testa, NON TUTTI meritano una seconda possibilità....
mettitelo in testa, questo non autorizza a uccidere.
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Originariamente inviata da
Don Rodriguez
mettitelo in testa, questo non autorizza a uccidere.
Dipende tutto da chi si uccide....il valore della vita di una persona dipende dal modo in cui la "spende"....
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Originariamente inviata da
Wolverine
Dipende tutto da chi si uccide....il valore della vita di una persona dipende dal modo in cui la "spende"....
reintrodurre la pena di morte sarebbe come fare tre secoli di passi indietro.
chi stabilisce qual è il modo giusto di "spendere" una vita, chi merita di vivere e chi di morire? il giudice?
il topic è interessante, purtroppo è degenerato in un pro-contro pena di morte.
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Originariamente inviata da
TuttoSt☼cco
se il Killer viene rinchiuso dentro una cella 5x5 e trattato con le torture medievali in modo da soffrire ma non morire non è molto meglio?
Ma sì dai! Torturiamo e ammazziamo qualcuno che magari non è neppure colpevole!
Io non sono contraria tanto alla pena di morte quanto sanzione in sè, sono contraria perchè qualsiasi amministrazione della giustizia ha le sue falle.
Spesso chi viene condannato è colpevole ma se non ha soldi per pagare un avvocato sufficientemente bravo e corrotto per farsi scagionare può anche iniziare a pensare al menù del suo ultimo pasto (ergo c'è differenza tra assassini ricchi, che non vedono neppure il carcere e assassini poveri che crepano su un lettino in meno di nove mesi).
Secondariamente esistono gli errori giudiziari e persone sono morte, pur essendo innocenti.
Terzo spesso, non sempre, l'assassino ha vissuto situazioni di disagio sociale terribili. Quasi mai l'istinto di uccidere è connaturato nell'uomo.
A parte questo, se ci si pone un problema come questo non posso dire "non ci voglio neppure pensare perchè sono contro la pena di morte". Ci si prova a mettere nell'idea opposta e fare le dovute considerazioni.
Da un punto di vista giuridico, dato che molti degli Stati che praticano la pena di morte hanno firmato contro la tortura direi che la soluzione ideale sarebbe quella di una morte indolore, ma d'altra parte concretamente a nessuno interessa.
Chi è contro la pena di morte non ci vuole pensare.
Chi è pro, augura al condannato tutto il male possibile.
In definitiva credo che le cose non cambieranno perchè la maggior parte della gente ha la testa blindata.
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Originariamente inviata da
Lyla
Io sono contrarissima alla pena di morte.
In qualunque caso.
Per qualunque colpa.
E in qualunque sua forma.
Credo, quindi, che per me sia impossibile dare una risposta alla tua domanda ("perché utilizzare un metodo indolore"), in quanto tutto ciò è completamente fuori dal mio ordine di idee.
Cosa ne penso?
Penso che sarebbe comunque un "bene" se utilizzassero questo metodo dove ancora è in vita questa pratica barbara.
quoto.
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Originariamente inviata da
Sedobren Gocce
appunto perché non son medici coloro che iniettano le tre sostanze spesso e volentieri la morte del detenuto si trasforma in un abominio, in qualcosa di disumano...
il primo ad esser iniettato è un barbiturico che rende incoscienti (tipicamente penthotal); è già questa la dose letale... in 6-15 minuti dovrebbe far effetto
poi segue il potassio cloruro che ha la funzione di provocare l'arresto cardiaco ma poiché l'esatta quantità non è facilmente stimabile, viene dato in dosi minori e quindi spesso ne serve un'altra o più...
tipicamente tra il barbiturico e il potassio cloruro viene iniettato un derivato del curaro che paralizza completamente tutti i muscoli, facilitando il processo...
le complicazioni son tantissime: iniettare via endovenosa tutte queste sostanze può richiedere la ricerca di una vena più profonda e non essendo medici spesso e volentieri i boia toccano arterie e/o muscoli provocanno atroci sofferenze... inoltre se le sostanze non son ben dosate tra loro possono occludere le vene e rallentare il processo, causando un dolore immane al condannato... anche l'anestetico deve operare al meglio se no c'è il rischio che muoia per paralisi respiratoria mentre è cosciente... spesso capita che tutto questo capito tra spasmi del condannato...
se questa è la più umana tra le morti legalizzate, vorrei far provare a chi se l'è inventata la catena di eventi che si protrae da quando il condannato viene legato al lettino fino alla sua atroce, disumana morte...
io son sempre contro la pena di morte... e sempre lo sarò... nessun uomo ha il diritto né il potere o dovere di uccidere un suo simile... uccidendo una persona anche se "legalmente" ci si macchia della stessa colpa... e non certo così verrà riportato indietro ciò che costui ha strappato ad altri...
a chi dirà che la faccio facile perché non son io che ho perso qualcuno di caro, rispondo: è vero... ma non serve spargere altro sangue... prigione a vita, ma prigione vera... con tanto di lavori... niente tv, internet e cazzate varie
quoto tutto