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il fascismo, come tutti i regimi totalitari, può anche avere gli ideali più belli del mondo, ma finché è targato col nome di "totalitarismo" allora è da condannare
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Originariamente inviata da
AlexP
Non ho 11 anni, tantomeno parlo senza cognizione di causa.
Si ma basta con quest'ipocrisia da ben pensante, il fascismo ha portato molte cose positive e anche negative e quest'ultime vengono sponsorizzate molto piu' frequentemente. Sul fatto dello sterminio ebraico quello è un altro conto, qui si parla di Ventennio Fascista e non dei concetti di superiorità della razza germanica perchè se è per questo, visto che sono castano, sarei stato fucilato al tempo. Pensiamo un pò allo sterminio Ucraino da parte del grande dittatore "comunista",tra virgolette, Stalin, visto che è comunista nessuno ne parla, e secondo me i sionisti massonici hanno cercato di insabbiarlo per non far dimenticare la Shoah o come si scriva visto che per molti ebrei quella giornata, piu' che la giornata del ricordo è stata mutata in una giornata per vendere stronzate su quell'avvenimento. Proviamo a pensare a Tito, chi era Tito? Un comunista jugoslavo che ha cacciato centinaia di Italiani dalle loro case e li ha brutalmente lanciati nelle famigerate Foibe. Questo nessuno lo ricorda perchè la matrice è la stella rossa. Sinceramente se dovessi versare lacrime, le verserei leggendo il testamento di Stefano Petris sgozzato e poi falciato dai mitra Jugoslavi che per tutti gli ebrei uccisi da Hitler. Lo ripeto, basta ipocrisia, rimpiangiamo i nostri morti, i morti Italiani morti per la patria e non gli Ebrei dimenticando i nostri camerati Italiani, potreste anche rimpiangerli ma chi vi dice nulla, non accusate i Fascisti però dello sterminio perchè è simbolo di ignoranza(secondo me). Ci siamo solamente bloccati sull'applicare le leggi razziali.
sono ucraina... e ti posso garantire che sono contenta del fatto che le persone( per niente inioranti) si riccordano del stermnio dei ebrei e non solo ma anchedi zingari, gay ,oppositori politici,ecc.... perche da noi di testimoni non ne sono rimasti, e nessuno ne parla, perche non credo che qualcuno distingua la dittatura fascista da quella comunista, sono tutte e due sbagliate se portatre all' estremita.....
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Posso solo dire che mi è sempre piaciuto il programma dei Fasci di Combattimento. I fasci di combattimento non era per niente male come partito sta di fatto che alla fine il fascismo è diventata una dittatura e solo un pazzo può guardarlo in un modo positivo.
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Alcune parti del programma dei Fasci di Combattimento, come sottolinea anche qua sopra Personne.....e molta parte del Manifesto di Giovanni Gentile, contenevano idee a mio avviso molto buone.
L'assassinio di Matteotti e l'alleanza (voluta, ovviamente) con Hitler hanno fatto completamente precipitare un qualcosa che, A MIO PARERE, poteva nonostante le sue indubbie storture apportare maggiori miglioramenti all'Italia, rispetto a quelli che comunque indubitabilmente apportò.....
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Originariamente inviata da
Wolverine
Alcune parti del programma dei Fasci di Combattimento, come sottolinea anche qua sopra Personne.....e molta parte del Manifesto di Giovanni Gentile, contenevano idee a mio avviso molto buone.
L'assassinio di Matteotti e l'alleanza (voluta, ovviamente) con Hitler hanno fatto completamente precipitare un qualcosa che, A MIO PARERE, poteva nonostante le sue indubbie storture apportare maggiori miglioramenti all'Italia, rispetto a quelli che comunque indubitabilmente apportò.....
"L'assassinio di Matteotti"...
Ovvero l'essersi fatti beccare nel far quello che era stato fatto altre centinaia di volte?
Nel massacrare esponenti politici di partiti opposti solo perchè esprimono idee differenti?
Si parla con troppa leggerezza del caso Matteotti, quasi come se ne parlò allora.
In un altro Paese, con un popolo non emblematico dell'ignoranza quale era quello italiano (ed è tuttora sotto molti versi) tale caso avrebbe provocato un clamore tale da risultare in una sommossa popolare contro il Governo vigente.
C'è anche da considerare che gli oppositori non seppero far valere le ragioni umanamente condivise riguardanti tale delitto; ma comunque è da notare come l'ignoranza abbia sedato un'intera nazione.
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Originariamente inviata da
drkheart
"L'assassinio di Matteotti"...
Ovvero l'essersi fatti beccare nel far quello che era stato fatto altre centinaia di volte?
Nel massacrare esponenti politici di partiti opposti solo perchè esprimono idee differenti?
Si parla con troppa leggerezza del caso Matteotti, quasi come se ne parlò allora.
In un altro Paese, con un popolo non emblematico dell'ignoranza quale era quello italiano (ed è tuttora sotto molti versi) tale caso avrebbe provocato un clamore tale da risultare in una sommossa popolare contro il Governo vigente.
C'è anche da considerare che gli oppositori non seppero far valere le ragioni umanamente condivise riguardanti tale delitto; ma comunque è da notare come l'ignoranza abbia sedato un'intera nazione.
Non era ignoranza a mio parere, ma un'estremizzazione di un bisogno che comunque è insito in ogni popolo...cioè un governante REALMENTE CAPACE che si occupi della popolazione, ed il, il nome di questo, passar sopra anche a qualche "marachella".....portando all'eccesso questo concetto, si ha l'"indolenza" di fronte all'omicidio di Matteotti e a quello di altri come lui.
Ecco, un po' come è successo durante la Resistenza....si idolatravano i partigiani e si lasciavano correre le violenze gratuite ed immotivate di cui furono artefici.....e lo stesso fu da parte loro verso Tito.
Il concetto non cambia....erano tempi differenti con sistemi di pensiero differenti. Era un'epoca in cui l'influenza di uomini come Napoleone non si era ancora placata, era il tempo di Otto Von Bismarck, di Giovanni Giolitti, uomini che si sono trovati con GRAVISSIMI problemi da risolvere, e sapevano bene che con le sole dolci parole non avrebbero ottenuto nulla....come Oliver Cromwell in Inghilterra ai suoi tempi, anche.
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Originariamente inviata da
Personne
Inviato da AlexP
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Non ho 11 anni, tantomeno parlo senza cognizione di causa.
Si ma basta con quest'ipocrisia da ben pensante, il fascismo ha portato molte cose positive e anche negative e quest'ultime vengono sponsorizzate molto piu' frequentemente. Sul fatto dello sterminio ebraico quello è un altro conto, qui si parla di Ventennio Fascista e non dei concetti di superiorità della razza germanica perchè se è per questo, visto che sono castano, sarei stato fucilato al tempo. Pensiamo un pò allo sterminio Ucraino da parte del grande dittatore "comunista",tra virgolette, Stalin, visto che è comunista nessuno ne parla, e secondo me i sionisti massonici hanno cercato di insabbiarlo per non far dimenticare la Shoah o come si scriva visto che per molti ebrei quella giornata, piu' che la giornata del ricordo è stata mutata in una giornata per vendere stronzate su quell'avvenimento. Proviamo a pensare a Tito, chi era Tito? Un comunista jugoslavo che ha cacciato centinaia di Italiani dalle loro case e li ha brutalmente lanciati nelle famigerate Foibe. Questo nessuno lo ricorda perchè la matrice è la stella rossa. Sinceramente se dovessi versare lacrime, le verserei leggendo il testamento di Stefano Petris sgozzato e poi falciato dai mitra Jugoslavi che per tutti gli ebrei uccisi da Hitler. Lo ripeto, basta ipocrisia, rimpiangiamo i nostri morti, i morti Italiani morti per la patria e non gli Ebrei dimenticando i nostri camerati Italiani, potreste anche rimpiangerli ma chi vi dice nulla, non accusate i Fascisti però dello sterminio perchè è simbolo di ignoranza(secondo me). Ci siamo solamente bloccati sull'applicare le leggi razziali.
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Spero che tu non pensi davvero quello che hai scritto.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Non era ignoranza a mio parere, ma un'estremizzazione di un bisogno che comunque è insito in ogni popolo...cioè un governante REALMENTE CAPACE che si occupi della popolazione, ed il, il nome di questo, passar sopra anche a qualche "marachella".....portando all'eccesso questo concetto, si ha l'"indolenza" di fronte all'omicidio di Matteotti e a quello di altri come lui.
Ecco, un po' come è successo durante la Resistenza....si idolatravano i partigiani e si lasciavano correre le violenze gratuite ed immotivate di cui furono artefici.....e lo stesso fu da parte loro verso Tito.
Il concetto non cambia....erano tempi differenti con sistemi di pensiero differenti. Era un'epoca in cui l'influenza di uomini come Napoleone non si era ancora placata, era il tempo di Otto Von Bismarck, di Giovanni Giolitti, uomini che si sono trovati con GRAVISSIMI problemi da risolvere, e sapevano bene che con le sole dolci parole non avrebbero ottenuto nulla....come Oliver Cromwell in Inghilterra ai suoi tempi, anche.
Ma cosa cavolo dici? Il fine NON giustifica di certo i mezzi!
E poi l'assassinio di una persona che canta diversamente da te nel coro mi pare MOLTO più che una "marachella"!
A questo punto giustifichiamo il nazismo perchè ha portato la Germania a essere una delle potenze più importanti d'Europa o Stalin perchè ha decuplicato la produzione industriale russa...:roll:
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Originariamente inviata da
drkheart
Ma cosa cavolo dici? Il fine NON giustifica di certo i mezzi!
E poi l'assassinio di una persona che canta diversamente da te nel coro mi pare MOLTO più che una "marachella"!
A questo punto giustifichiamo il nazismo perchè ha portato la Germania a essere una delle potenze più importanti d'Europa o Stalin perchè ha decuplicato la produzione industriale russa...:roll:
Non per niente ho usato le virgolette alla parola "marachella", proprio per indicare anche fatti che in condizioni normali verrebbero giudicati gravi.
E sul fine che non giustifica i mezzi ci sarebbe tanto, ma TANTO da discutere....questa tua è ben lungi dall'essere una verità assoluta....
Occorre sempre mettere su un piatto di bilancia i punti positivi ed i punti negativi....nel caso del Nazismo e del Comunismo quelli negativi superano DI GRAN LUNGA quelli positivi....nel caso del Fascismo questa differenza esiste tranquillamente, ma è a mio parere più ridotta. Nel caso, per continuare con gli esempi che avevo fatto prima, della politica Bismarckiana la cosa è invertita :D così come lo è nel caso di Cromwell (non a caso per ambedue sono state erette delle statue commemorative....)
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Originariamente inviata da
Wolverine
Non per niente ho usato le virgolette alla parola "marachella", proprio per indicare anche fatti che in condizioni normali verrebbero giudicati gravi.
E sul fine che non giustifica i mezzi ci sarebbe tanto, ma TANTO da discutere....questa tua è ben lungi dall'essere una verità assoluta....
Occorre sempre mettere su un piatto di bilancia i punti positivi ed i punti negativi....nel caso del Nazismo e del Comunismo quelli negativi superano DI GRAN LUNGA quelli positivi....nel caso del Fascismo questa differenza esiste tranquillamente, ma è a mio parere più ridotta. Nel caso, per continuare con gli esempi che avevo fatto prima, della politica Bismarckiana la cosa è invertita :D così come lo è nel caso di Cromwell (non a caso per ambedue sono state erette delle statue commemorative....)
Ordine ottenuto con la violenza, ammodernamento industriale ma sperperato in politiche estere disastrose, in cambio di mancanza più totale di libertà di stampa, parola e opposizione... Il piatto pende, eh... :roll: