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Il Vesuvio
Ieri sera ho visto un documentario su History Channel.
Parlava del Vesuvio e della sua storia. La prima grande eruzione ci fu nell'età del bronzo. La seconda è quella che conosciamo tutti : Pompei. Quegli studiosi statunitensi non si spiegano come abbiano potuto, negli anni, urbanizzare in manierà così densa e vasta la zona ai piedi del vulcano.
Si è parlato di un piano di emergenza:
sembrerebbe che i vulcanologi possano predire un'eruzione con una settimana di anticipo.
Non ne conoscerebbero però la potenza.
Gli abitanti potrebbero allontanarsi con l'auto, con i traghetti o con i treni che verrebbero messi a disposizione.
Nel documentrio hanno fatto presente la situazione delle autostrade di Napoli: ci sono molti cavalcavia.
Visto che un'eruzione è preceduta da scosse sismiche di gradi 3-5 , molto probabilmente i ponti delle autostrade crollerebbero prima che gli abitanti possano allontanarsi.Come crollerebbero le abitazioniche, come hanno sottolineato gli studiosi statunitensi, sono state costruite senza rispettare le norme antisismiche.
Solo un decimo degli abitanti della "zona rossa" hanno deciso di usufruire del bonus di 30.000 euro che era stato offerto loro per evacuare la zona più a rischio.
E' anche risaputo che il Vesuvio è meta di turismo.
Quante persone hanno costruito una villa sulle pendici del vulcano?
Mi chiedo: è un comportamento di rassegnazione o di pura ignoranza/menefreghismo?
Nel resto del mondo pare non ci siano altre zone ad alto rischio così densamente abitate.>>
Abbiamo da poco vissuto il terremoto di L'Aquila.
Un'eruzione del Vesuvio farebbe molti più danni. Non sarebbe sufficiente uscire dalle case, dormire in macchina. La lava e le nubi piroclastiche distruggono qualsiasi cosa incontrino sulloro percorso.
Sinceramente, se fossi napoletana o di una zona nei paraggi del Vesuvio mi cacherei sotto e me ne andrei il più presto possibile.
Visto che un po' sono anche gli abitanti a non curarsi del pericolo, vorrei fare una considerazione un po' più "venale":
nel caso di una eruzione vulcanica, che fine farebbero i rifiuti tossici che si trovano nelle aree che sarebbero colpite?
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Avevo letto tempo fa un articolo analogo sul National Geographic; l'impressione che ne ho ricavato è che la situazione è semplicemente senza uscita e i napoletani sono essenzialmente nelle mani della provvidenza.
I rifiuti tossici mi parrebbero, in una tale situazione, un problema inconsistente, sarebbero semplicemente ricoperti dalle colate piroclastiche
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be ti faccio notare che c e qualcosa di piu importante in citta.... le persone
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Originariamente inviata da
XanaX
be ti faccio notare che c e qualcosa di piu importante in citta.... le persone
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cornflakesgirl
Sinceramente, se fossi napoletana o di una zona nei paraggi del Vesuvio mi cacherei sotto e me ne andrei il più presto possibile.
Visto che un po' sono anche gli abitanti a non curarsi del pericolo, vorrei fare una considerazione un po' più "venale":
nel caso di una eruzione vulcanica, che fine farebbero i rifiuti tossici che si trovano nelle aree che sarebbero colpite?
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e se eruttasse il vesuvio il vostro pensiero andrebbe ai rifiuti ?
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mi dispiace i Napoletani, spero che non accada una nuova eruzione violenta del Vesuvio e soprattutto non voglio incazzarmi dopo col dire "***** vostri che ci avete costruito sopra!"
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Originariamente inviata da
ph2
mi dispiace i Napoletani, spero che non accada una nuova eruzione violenta del Vesuvio e soprattutto non voglio incazzarmi dopo col dire "***** vostri che ci avete costruito sopra!"
non preoccupatevi...
e perche dovreste incazzarvi ?? succede qualcosa a voi ?
non ci dovrebbe essere raccoglimento e cordoglio visto che veniamo da una recente tragedia che ha portato a queste reazioni ?
se dovete mettere bocca per incazzarvi e dare colpe allora fate finta di niente
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Purtroppo prima o poi un'altra eruzione ci sarà.
Il fatto è che nessuno "vuole crederci".
E' come se molti volessero convincersi del fatto che il Vesuvio è morto.
Non so se mi spiego.
Quindi cos'è: rassegnazione o menefreghismo?
Nel secondo caso non mi sento di dovermi preoccupare e di avere pena per persone che non si preoccupano in prima persona per la loro incolumità.
Se è rassegnazione vorrei capire perchè -.-
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XanaX
non preoccupatevi...
e perche dovreste incazzarvi ?? succede qualcosa a voi ?
non ci dovrebbe essere raccoglimento e cordoglio visto che veniamo da una recente tragedia che ha portato a queste reazioni ?
se dovete mettere bocca per incazzarvi e dare colpe allora fate finta di niente
mi incazzerei proprio perchè vedrei tanta gente morire e penserei che almeno una parte poteva essere salvata se solo abitasse in una zona un po' più distante dal vulcano. Possibile che mi devo sempre spiegare? mi sembrava ovvio che la mia incazzatura fosse riferita ai furbi che hanno costruito dove non si doveva ecc ecc
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Originariamente inviata da
ph2
mi incazzerei proprio perchè vedrei tanta gente morire e penserei che almeno una parte poteva essere salvata se solo abitasse in una zona un po' più distante dal vulcano. Possibile che mi devo sempre spiegare? mi sembrava ovvio che la mia incazzatura fosse riferita ai furbi che hanno costruito dove non si doveva ecc ecc
Quoto.
La penso come ph2.
Quelle case non dovrebbero proprio esserci lì:roll:
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è logico che un eruzione ci sara....
non penso che il vesuvio è morto ma uno non è che puo vivere con la paura perenne che ti sta per scoppiare un vulcano addosso... anche perche la nostra vita gia è bella tra crisi economica e tutta la miriade di problemi che uno puo avere...
non sto nemmeno nella testa di quelli che hanno costruito e hanno fatto costruire case li vicino...se gli capitera qualcosa problemi loro, altrimenti se nella loro vita e del loro discendenti non succedera niente forse il gioco è valso la candela, anche se a volte la necessita ti porta a sfidare legge e pericolo....purtroppo pero il pericolo non sara circoscritto alle zone piu prossime al vulcano ma anzi alcuni dicono che le ripercussioni si possono avere al di fuori della campania.... o cmq in un immensa area sugli esempi di altre eruzioni americane e asiatiche...
pero dire che non avere compassione facciamo per 500 000 (anche se alcuni di questi se la sono andata a cercare) morti quando per il terremoto in abbruzzo c e stata una grande solidarieta, e cordoglio....
quindi siccome se ci sara, ma se permettete spero mai e poi mai, vorrei la stessa compassione se non di piu visto che sara una tragedia ancora piu grande, e non sentire commenti idioti o non avere la solidarieta o aiuti solo perche alcuni si sono costruiti la casa li vicino....
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Anche io ricordo un documentario su quest'argomento su discovery..
Non ho capito perchè la gente continua stare li e non capisco come lo stato di fronte a tutto questo se ne freghi altamente.E un altra cosa non riesco a comprendere come abbiano potuto far costruire delle case vicino un vulcano,chiunque sia stato aveva il cervello in vacanza...
con tanti azzo di posti,proprio li sotto dovevano abitare..boh..
E come avere una bomba sotto casa che potrebbe scoppiare da un momento all'altro,purtroppo nessuno capisce la gravità della situazione finchè non succede un disastro,allora si fà scarica barile come al solito.
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Vedi XanaX.. la differenza è sostanziale:
un terremoto può ucciderti se non hai la casa fatta bene. Se stai fuori a giocare a calcetto ti pure salvi.
L'eruzione di un vulcano è qualcosa di molto piu distruttivo.
Non basta avere case resistenti e piani di emergenza.
Solo in Italia esiste una zona così vasta e con un'urbanizzazione densissima ai piedi di un vulcano.
Io non piangerò certo quelli che moriranno nell'idromassaggio, nella loro bella villetta a 20 km dal cratere -.-
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XanaX
è logico che un eruzione ci sara....
non penso che il vesuvio è morto ma uno non è che puo vivere con la paura perenne che ti sta per scoppiare un vulcano addosso... anche perche la nostra vita gia è bella tra crisi economica e tutta la miriade di problemi che uno puo avere...
non sto nemmeno nella testa di quelli che hanno costruito e hanno fatto costruire case li vicino...se gli capitera qualcosa problemi loro, altrimenti se nella loro vita e del loro discendenti non succedera niente forse il gioco è valso la candela, anche se a volte la necessita ti porta a sfidare legge e pericolo....purtroppo pero il pericolo non sara circoscritto alle zone piu prossime al vulcano ma anzi alcuni dicono che le ripercussioni si possono avere al di fuori della campania.... o cmq in un immensa area sugli esempi di altre eruzioni americane e asiatiche...
pero dire che non avere compassione facciamo per 500 000 (anche se alcuni di questi se la sono andata a cercare) morti quando per il terremoto in abbruzzo c e stata una grande solidarieta, e cordoglio....
quindi siccome se ci sara, ma se permettete spero mai e poi mai, vorrei la stessa compassione se non di piu visto che sara una tragedia ancora piu grande, e non sentire commenti idioti o non avere la solidarieta o aiuti solo perche alcuni si sono costruiti la casa li vicino....
Ti prego di non paragonare quello che è successo all'Aquila e dintorni con quello che potrebbe accedere se...
Le persone dell'Aquila hanno avuto semplicemente la colpa di abitare nelle loro case, alcune storiche e altre non costruite a norma.
Gli aquilani non hanno costruito su un vulcano, gli aquilani non hanno costruito su una mina vagante...
Il Vesuvio è un vulcano non una distesa di terra fertile dove è bello costruire ed è semplice coltivare.
Quindi, se permetti, la differenza sta nel fatto i napoletani costruiscono con la consapevolezza di rischiare la propria vita, gli aquilani sono stati vittime delle decisioni altrui ovvero di quelli che gli hanno costruito le case.
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la gente è li da 2000 anni e piu da quando ancora non sapevano e non capivano che quella montagna era un vulcano (pompei ed ercolano docet)
passando i decenni e i secoli le citta si sono ampliate e quindi le abitazioni si spostavano verso le periferie e anche alle pendici del vulcano (che sia sbagliato non ci piove ma lo hanno fatto a loro rischio e pericolo e con regolamenti edilizi a dir poco discutibili. pero mica fanno del male a qualcuno, e se moriranno faranno del male solo a loro stessi )
non voglio paragonare le due sciagure (anche se anche all aquila si è visto che le case erano fatte in maniera oscena), anzi la sciagura vesuviana non la voglio proprio pero il ragionamento è uno... se per 300 morti c e stato un grande cordoglio , per 500 000 (ho fatto questa ipotesi) ,di cui solo alcune hanno sfidato la sorte, ci dovrebbe essere ancora piu cordoglio... non credo che quegli incoscienti fanno si che gli altri devono scontare le loro colpe e quindi non avere l appoggio del resto della gente della fantastica penisola italia che quando succede un disastro si raccoglie tutta in aiuto dei meno fortunati...perche se è questo il ragionamento allora io ho una certa idea....
e cmq le vittime "incoscienti" saranno meno delle vittime "vittime" nel vero senso della parola....
perche è vero che gli incoscienti sono piu vicini ma è anche vero che la potenza sara cosi grande da coinvolgere gran parte della citta e centinaia di migliaia di persone di cui appunto solo una parte sfida le sorte a suo rischio e pericolo
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Originariamente inviata da
XanaX
la gente è li da 2000 anni e piu da quando ancora non sapevano e non capivano che quella montagna era un vulcano (pompei ed ercolano docet)
passando i decenni e i secoli le citta si sono ampliate e quindi le abitazioni si spostavano verso le periferie e anche alle pendici del vulcano (che sia sbagliato non ci piove ma lo hanno fatto a loro rischio e pericolo e con regolamenti edilizi a dir poco discutibili. pero mica fanno del male a qualcuno, e se moriranno faranno del male solo a loro stessi )
non voglio paragonare le due sciagure (anche se anche all aquila si è visto che le case erano fatte in maniera oscena), anzi la sciagura vesuviana non la voglio proprio pero il ragionamento è uno... se per 300 morti c e stato un grande cordoglio , per 500 000 (ho fatto questa ipotesi) ,di cui solo alcune hanno sfidato la sorte, ci dovrebbe essere ancora piu cordoglio... non credo che quegli incoscienti fanno si che gli altri devono scontare le loro colpe e quindi non avere l appoggio del resto della gente della fantastica penisola italia che quando succede un disastro si raccoglie tutta in aiuto dei meno fortunati...perche se è questo il ragionamento allora io ho una certa idea....
e cmq le vittime "incoscienti" saranno meno delle vittime "vittime" nel vero senso della parola....
perche è vero che gli incoscienti sono piu vicini ma è anche vero che la potenza sara cosi grande da coinvolgere gran parte della citta e centinaia di migliaia di persone di cui appunto solo una parte sfida le sorte a suo rischio e pericolo
Guarda che non è una sfida a chi fa più morti *****!!
Parli come se ci dovrebbe essere una specie di competizione...
Mah, veramente non voglio commentare oltre...
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Mi pare d'aver capito che tutto dipende dal vento.
Durante l'età del bronzo soffiò a nord ovest e colpì 1/3 di napoli, quasi esclusivamente il golfo. E gli abitanti di Napoli sono quasi un milione.Una strage annunciata.
Cmq secondo lo studio storico delle eruzioni del Vesuvio..stamo lallà.
E il fatto che negli ultimi mesi ci siano state molti eventi sismici dall'abruzzo alla puglia, non mi rassicura per niente.
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Ma che vuol dire che ci deve essere ancora più cordoglio? Ok quantifichiamo il cordoglio, ma ci vorrà una nuova unità di misura :roll:
Io per i morti della "zona rossa" altro che lacrime, mi farò delle grasse risate
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Originariamente inviata da
cornflakesgirl
vorrei fare una considerazione un po' più "venale":
nel caso di una eruzione vulcanica, che fine farebbero i rifiuti tossici che si trovano nelle aree che sarebbero colpite?
una catastrofe che potrebbe costare la vita a migliaia di persone, una citta che puo dimezzarsi, tante bellezze naturali e architettoniche che vengono distrutte e tu pendi ai rifiuti ? ma poi perche ti interessano ?
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Originariamente inviata da
ph2
non voglio incazzarmi dopo col dire "***** vostri che ci avete costruito sopra!"
migliaia di gente muore e tu ti in***** ?
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Originariamente inviata da
cornflakesgirl
rassegnazione o menefreghismo?
Nel secondo caso non mi sento di dovermi preoccupare e di avere pena per persone che non si preoccupano in prima persona per la loro incolumità.
sono sempre centinaia forse migliaia di morti, non meritano compassione ?
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Originariamente inviata da
ph2
mi incazzerei proprio perchè vedrei tanta gente morire e penserei che almeno una parte poteva essere salvata se solo abitasse in una zona un po' più distante dal vulcano. Possibile che mi devo sempre spiegare? mi sembrava ovvio che la mia incazzatura fosse riferita ai furbi che hanno costruito dove non si doveva ecc ecc
spiegati e specifica prima....che è meglio
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Originariamente inviata da
Hypnotica
Quindi, se permetti, la differenza sta nel fatto i napoletani costruiscono con la consapevolezza di rischiare la propria vita, gli aquilani sono stati vittime delle decisioni altrui ovvero di quelli che gli hanno costruito le case.
i napoletani... i napoletani.... quella gente che ha costruito... per favore non cadiamo sempre nello stesso errore.... quella poca gente ecc
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Originariamente inviata da
Hypnotica
Guarda che non è una sfida a chi fa più morti *****!!
Parli come se ci dovrebbe essere una specie di competizione...
Mah, veramente non voglio commentare oltre...
sono tutti i commenti che fate e altri che verranno a farmi scrivere quello che ho scritto, non è una gara anzi ho scritto che non lo vorrei mai, ma ripeto non vedo perche per pochi imbecilli (che ripeto fanno male a loro stessi) la catastrofe dovrebbe perdere di valore o meno molti dovrebbero pensare "napoletani tutti) ben vi sta"
scusate se tra quelli a cui si fara la morale dopo (senza colpe) ci saro anche io eh... quindi siccome dopo non posso venire a scrivere sul forum lo faccio prima
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Abito nella cosiddetta "zona gialla" ossia ho circa una decina di minuti per scappare nel caso in cui eruttasse il vesuvio. Sono consapevole del pericolo quotidiano che io e la mia famiglia viviamo, però di certo non sto lì a pensare 24 ore su 24 alla possibilità di morire. Hanno fatto una cazzata a rendere questa zona abitabile è vero, però c'è anche a chi piace stare qui, chi guarda fuori dalla finestra e pensa che il vesuvio è spettacolare. Un po' come chi ha il vizio di fumare, sa che ci sono buone possibilità di morire per questo, ma allo stesso tempo non può fare a meno di smettere perchè gli piace. E di certo non voglio che in tale situazione ci si paragoni alle vittime dell'Abruzzo, anche perchè trovo abbastanza ridicolo paragonare tragedie del genere per "misurare" il dispiacere delle persone. Ognuno è libero di provare quello che vuole, anche di pensare che un po' ce la siamo cercata perchè ripeto in fondo è anche vero e non mi vergogno di certo ad ammetterlo, però paragonare queste catastrofi lo trovo di pessimo gusto, davvero.
Edit: Dimenticavo XD è inutile tirare in ballo il presunto razzismo nei confronti dei napoletani per ogni cavolata. Si parla di Vesuvio quindi di Napoli e dei napoletani. Se il Vesuvio stava a Roma allora si parlava di romani, ma basta stare sull'attenti ogni volta che si dice qualcosa di noi, soprattutto se questa è vera suvvia!
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Originariamente inviata da
XanaX
i napoletani... i napoletani.... quella gente che ha costruito... per favore non cadiamo sempre nello stesso errore.... quella poca gente ecc
Chi ha costruito lì sù, un milanese??:lol:
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Mi preoccupo per i rifiuti? Eh sì..
Ma mica quelli "normali". Quelli tossici, nucleari, scarti di ospedale.
Come? Non vogliamo le centrali in Italia perchè (tra le altre cose) è zona ad alto rischio sismico...
E poi non è lecito domandare "Che fine farebbero certi rifiuti in caso di eruzione vulcanica?" .
Centiania di morti forse sono pochi. Solo Napoli ha 1 milione di abitanti.
Perchè dovrei avere compassione per gente che non vuole fare nulla per andare via?
Non ho mai sentito un grido d'allarme, del tipo "Dateci un'altra città. Fateci andare via". Mi sa che stanno bene lì allora. Magari mi sbaglio. Ma se rimanere lì è una loro scelta, più che "amen" non posso dire.
Come non mi sento di dire "Poverino" a un documentarista che ficca la testa nella bocca di uno squalo per conoscerne le reazioni ..
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I rifiuti, non sono un vulcanologo ma intravedo solo queste possibilità:
-vengono coperti da una colata piroclastica e sono sepolti ad aeternum. Poco probabile perché non credo che ci siano depositi di rifiuti in zona rossa.
-il Vesuvio esplode tipo Saint Helen e li spara nella stratosfera. Poco probabile perché non dovrebbe avere un'eruzione esplosiva di tale portata.
In entrambi i casi, è come preoccuparsi dei vestiti che si bagnano sul Titanic che affonda.
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mmm la questione è complicata..
anke io non capisco qst incoscienza o menefreghismo di abitare in una zona rossa..
evidentemente ora fa comodo..come è stato in Abbruzzo..
d'altronde c'è da dire dell'impossibilità di traslocare un'intera cittá..soldi, tradizioni, affetto boh..
io più che altro non capisco al l'aquila..è una zona ad alto riskio sismico..e ci si ostina ancora a costruire sopra da zero..visto che molti ripartono da zero xkè non se ne vanno altrove..allora se le cercano..
e allora affanculo a loro..
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Originariamente inviata da
Ovij
mmm la questione è complicata..
anke io non capisco qst incoscienza o menefreghismo di abitare in una zona rossa..
evidentemente ora fa comodo..come è stato in Abbruzzo..
d'altronde c'è da dire dell'impossibilità di traslocare un'intera cittá..soldi, tradizioni, affetto boh..
io più che altro non capisco al l'aquila..è una zona ad alto riskio sismico..e ci si ostina ancora a costruire sopra da zero..visto che molti ripartono da zero xkè non se ne vanno altrove..allora se le cercano..
e allora affanculo a loro..
Che c'entra che è una zona sismica? Allora non vi si può costruire?
Si può eccome. Basta seguire certe regole . Vedi in Giappone ;)
Secondo me non è nemmeno una questione di "comodo".
Abbiamo un commento di una ragazza che abita in zona gialla. E ha detto chiaramente che pur sapendo del pericolo le piace abitare lì.A lei come a migliaia di altre persone, suppongo.
Poi quel "affanculo" era rivolto agli aquilani o ai napoletani?
In ambo i casi non lo ritengo opportuno -.-
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Regole o no..se arriva un'altro terremoto la casa te la rovina cmq anke se resta in piedi..
e non è che ogni volta poi vieni a bussare alle casse dello stato..scusate mi rimettete la casa in sesto..
quel affanculo poi non è un insulto..ma un semplice affari loro..ma che non chiedano pietà xkè se le cercano..
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Quote:
Originariamente inviata da
Ovij
Regole o no..se arriva un'altro terremoto la casa te la rovina cmq anke se resta in piedi..
e non è che ogni volta poi vieni a bussare alle casse dello stato..scusate mi rimettete la casa in sesto..
quel affanculo poi non è un insulto..ma un semplice affari loro..ma che non chiedano pietà xkè se le cercano..
No guarda.. Se arriva un terremoto e ho una casa coi contro***** come quelle che hanno in Giappone stai pur certo che la mia casa rimane in piedi.
Se poi mi costruiscono casa con la sabbiaccia e qualcun altro mi dice che è ok, allora sta gente deve bruciare viva. E allora sì vado a bussare alle casse dello stato. Perchè son loro che prendono / danno le mazzette.
Per le eruzioni vulcaniche, la cosa è molto diversa. Dove passano lava e nubi piroclastiche non rimane nulla. Quindi stai pur certo che nessuno andrà a bussare alla porta di nessuno.Ma! Paradosso !!!
Se a L'Aquila ci sono state persone da incolpare qui si devono dare solo dei meriti a chi ha cercato di evacuare la zona rossa . Peccato quasi nessuno abbia colto l'invito. Non credo che ci saranno terze parti colpevoli, nel caso.
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Originariamente inviata da
°Luna°
Hanno fatto una cazzata a rendere questa zona abitabile è vero, però c'è anche a chi piace stare qui, chi guarda fuori dalla finestra e pensa che il vesuvio è spettacolare. Un po' come chi ha il vizio di fumare, sa che ci sono buone possibilità di morire per questo, ma allo stesso tempo non può fare a meno di smettere perchè gli piace. E di certo non voglio che in tale situazione ci si paragoni alle vittime dell'Abruzzo, anche perchè trovo abbastanza ridicolo paragonare tragedie del genere per "misurare" il dispiacere delle persone. Ognuno è libero di provare quello che vuole, anche di pensare che un po' ce la siamo cercata perchè ripeto in fondo è anche vero e non mi vergogno di certo ad ammetterlo, però paragonare queste catastrofi lo trovo di pessimo gusto, davvero.
Edit: Dimenticavo XD è inutile tirare in ballo il presunto razzismo nei confronti dei napoletani per ogni cavolata. Si parla di Vesuvio quindi di Napoli e dei napoletani. Se il Vesuvio stava a Roma allora si parlava di romani, ma basta stare sull'attenti ogni volta che si dice qualcosa di noi, soprattutto se questa è vera suvvia!
quelle zone sono abitate da centinaia di anni non è un problema nuovo
ripeto non voglio fare nessuna lotta (che poi adesso è immaginaria) tra catastrofi...
pero il notare alcuni commenti su una possibile e probabile sciagura che potrebbe essere tra le piu catastrofiche di tutti i tempi addirittura di rabbia quando ci dovrebbe essere dispiacere per migliaia e migliaia di vite seppellite o saltate in aria mi fa arrabbiare a me... quando poi queste persone (accusate da fregarsene) sono in minoranza rispetto a quelle che perdono la vita e con la spegiudicatezza non hanno niente a che vedere. e non credo che ce la siamo (sono) andati a cercare perche ripeto è un area altamente abitate da centinaia di anni... me la prenderei solo con quelli che hanno edificato negli ultimi anni e cmq per necessita si fa anche questo purtroppo
luna non mi puoi dire presunto razzismo nei confronti napoletani dai...
perche lo sai anche tu che c e anche quando non ce motivo (a parte che per il razzismo non c e mai motivo)
vorrei chiedervi una cosa, dopo rispondetemi anche male, pero voglio che siete sinceri : scusate se vado o.t. e se ancora una volta faccio dei paragoni ma è speigare un concetto
mettiamo che questo recente terremoto sia successo a napoli. e visto che all aquila c erano molte case fatte male e anche edifici pubblici, è normale che lo stesso sia a napoli con presumibilmente piu vittime... vorrei sapere se in tal caso ci sarebbe lo stesso dolore e la stessa solidarieta verso di noi e se le mancanze dei costruttori non sarebbero fatte rimarcare ancora di piu con "i soliti napoletani" ecc ecc
e poi
se terremoto o come ha detto luna sia a roma quindi con ancora piu morti e bellezze architettoniche distrutte, non ci sarebbe piu dolore a roma che a napoli ?
perche io sono sicuro (potro anche sbagliarmi) che la gente preferirebbe che il terremoto o altro avvenisse a napoli(anche con piu vittime) anziche altrove o cmq soffrirebbe di meno
capite il mio ragionamento ? e ditemi la verita qualunqie essa sia...
Quote:
Originariamente inviata da
Hypnotica
Chi ha costruito lì sù, un milanese??:lol:
sarebbe corretto dire le ditte che hanno costruito le case e chi ci è andato ad abitare.... non mi sembra che all aquila o a san giuliano è stata tirata in ballo tutta la citta ma solo le ditte senza scrupoli che hanno costruito con cemento cedevole case e edifici pubblici
Quote:
Originariamente inviata da
cornflakesgirl
Mi preoccupo per i rifiuti? Eh sì..
Ma mica quelli "normali". Quelli tossici, nucleari, scarti di ospedale.
Come? Non vogliamo le centrali in Italia perchè (tra le altre cose) è zona ad alto rischio sismico...
E poi non è lecito domandare "Che fine farebbero certi rifiuti in caso di eruzione vulcanica?" .
Centiania di morti forse sono pochi. Solo Napoli ha 1 milione di abitanti.
Perchè dovrei avere compassione per gente che non vuole fare nulla per andare via?
Non ho mai sentito un grido d'allarme, del tipo "Dateci un'altra città. Fateci andare via". Mi sa che stanno bene lì allora. Magari mi sbaglio. Ma se rimanere lì è una loro scelta, più che "amen" non posso dire.
Come non mi sento di dire "Poverino" a un documentarista che ficca la testa nella bocca di uno squalo per conoscerne le reazioni ..
non ho capito e di cosa ti preoccupi... a parte che non è che siano cosi tanti, non abbiamo le centrali nucleari... poi i rifiuti di cui hai tanta paura ce li abbiamo noi (senza il nostro volere) sotto mica tu... quindi ti dovresti preoccupare per noi per le conseguenze alla salute ... ma no... è troppo difficile stare vicino i napoletani... cmq non aver paura sei fuori pericolo... noi moriremo sotterrati voi godetevi lo stivale, senza una dei posti piu belli... poi dopo potete fare degli scavi e potete fare le visite ai rifiuti tossici...
non so se sai che è difficoltoso cambiare casa per motivi economici , lavoro e altro e poi uno è legato alla propia citta e origini non è facile cambiare tutto ad un tratto e anche far capire di lasciare tutto quello che si sa per un probabile scoppio del vulcano è una cosa difficile da capire , ma solo quando è troppo tardi
ma qui si sta bene, o cmq il vesuvio non è certo il problema piu grande...
se dicessimo "Dateci un'altra città. Fateci andare via" saremmo i soliti napoletani che volgiono le cose belle e fatte dagli altri...ma poi dove ?? chi ci accoglie ??
il documentarista mette la testa perche ce la vuole mettere noi ci siamo nati e non è facile traslocare o addirittura emigrare, o pensare che forse potrebbe eruttare, o che ci sarebbero sotterrati (dove chissa) dei rifiuti...
Quote:
Originariamente inviata da
Lucien
I rifiuti, non sono un vulcanologo ma intravedo solo queste possibilità:
-vengono coperti da una colata piroclastica e sono sepolti ad aeternum. Poco probabile perché non credo che ci siano depositi di rifiuti in zona rossa.
-il Vesuvio esplode tipo Saint Helen e li spara nella stratosfera. Poco probabile perché non dovrebbe avere un'eruzione esplosiva di tale portata.
In entrambi i casi, è come preoccuparsi dei vestiti che si bagnano sul Titanic che affonda.
giusto per il problema principale sono le persone
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Originariamente inviata da
Ovij
mmm la questione è complicata..
anke io non capisco qst incoscienza o menefreghismo di abitare in una zona rossa..
evidentemente ora fa comodo..come è stato in Abbruzzo..
d'altronde c'è da dire dell'impossibilità di traslocare un'intera cittá..soldi, tradizioni, affetto boh..
io più che altro non capisco al l'aquila..è una zona ad alto riskio sismico..e ci si ostina ancora a costruire sopra da zero..visto che molti ripartono da zero xkè non se ne vanno altrove..allora se le cercano..
e allora affanculo a loro..
giusto le persone stanno bene e non pensano e forse non si puo pensare al vulcano, e sull attaccamento per la propria terra gia ho parlato piu sopra
e anche all aquila in una zona a grande rischio sismico hanno fatto le case in modo scritteriato e sono sicuro lo si continuera a fare dopo il terremoto come si è visto in irpinia a messina a perugia e in parte anche in friuli
ma non dire a fanculo perche a volte devi prendere casa in quel posto o piu mal andata perche non hai asoldi per andare altrove e parlo sia di napoli che delle case piu vecchie all aquila
Quote:
Originariamente inviata da
cornflakesgirl
Che c'entra che è una zona sismica? Allora non vi si può costruire?
Si può eccome. Basta seguire certe regole . Vedi in Giappone ;)
Secondo me non è nemmeno una questione di "comodo".
Abbiamo un commento di una ragazza che abita in zona gialla. E ha detto chiaramente che pur sapendo del pericolo le piace abitare lì.A lei come a migliaia di altre persone, suppongo.
il giappone è una nazione seria,l italia no. non sa far rispettare le regole e non punisce chi sgarra. in italia le regole ci sono e c erano anche in italia ma nessuno le ha seguite in tutte le regioni...
è normale che lei dice che piace stare li... non è che si pensa sempre al vesuvio o è come un leone che ci sta per azzannare o qualcosa con il fiato sul collo... uno non ci pensa quasi mai...
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Quote:
Originariamente inviata da
cornflakesgirl
Se a L'Aquila ci sono state persone da incolpare qui si devono dare solo dei meriti a chi ha cercato di evacuare la zona rossa . Peccato quasi nessuno abbia colto l'invito. Non credo che ci saranno terze parti colpevoli, nel caso.
(Scusa se stasera pare che ce l'abbia solo con te :lol:)
Beh, inZomma... :roll:
Se succedesse, una buona parte di colpa l'avrebbe il governo che non ha preso iniziative energiche per impedire alla gente di andare ad edificare nella zona rossa, o per sgomberarla. E' un pò come se non si mettessero le ringhiere ad un ponte: scema la gente che si butta giù, ma colpevole anche chi, dovendo salvaguardare la gente scema da sé stessa, non ha messo le ringhiere...
Ma qui siamo in italia e si fa sempre finta che il problema non esista... a parte quei quattro vulcanologi che fanno San Giovanni nel deserto, ci vogliono gli americani per venirci a ricordare che in un angolo d'italia si permette alla gente di costruire le case su una bomba
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XanaX
quelle zone sono abitate da centinaia di anni non è un problema nuovo
[...]e non credo che ce la siamo (sono) andati a cercare perche ripeto è un area altamente abitate da centinaia di anni... me la prenderei solo con quelli che hanno edificato negli ultimi anni e cmq per necessita si fa anche questo purtroppo
Con questo vuoi dire che non c'è alcun rimedio agli errori del passato. E non c'è storia che possa insegnarci a non ricadere negli stessi errori.
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Lucien
ci vogliono gli americani per venirci a ricordare che in un angolo d'italia si permette alla gente di costruire le case su una bomba
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XanaX
vorrei chiedervi una cosa, dopo rispondetemi anche male, pero voglio che siete sinceri : scusate se vado o.t. e se ancora una volta faccio dei paragoni ma è speigare un concetto
mettiamo che questo recente terremoto sia successo a napoli. e visto che all aquila c erano molte case fatte male e anche edifici pubblici, è normale che lo stesso sia a napoli con presumibilmente piu vittime... vorrei sapere se in tal caso ci sarebbe lo stesso dolore e la stessa solidarieta verso di noi e se le mancanze dei costruttori non sarebbero fatte rimarcare ancora di piu con "i soliti napoletani" ecc ecc
e poi
se terremoto o come ha detto luna sia a roma quindi con ancora piu morti e bellezze architettoniche distrutte, non ci sarebbe piu dolore a roma che a napoli ?
perche io sono sicuro (potro anche sbagliarmi) che la gente preferirebbe che il terremoto o altro avvenisse a napoli(anche con piu vittime) anziche altrove o cmq soffrirebbe di meno
capite il mio ragionamento ? e ditemi la verita qualunqie essa sia...
Per quanto mi riguarda un Aquilano, un Napoletano, un Romano hanno la stessa importanza.
Delle bellezze architettoniche sinceramente me ne infischio, visto che gli stranieri quando vengono a visitare le nostre città trovano solo immondizia. Il fatto che centinaia di anni fa in Italia ci siano stati maestri d'arte non significa che noi oggi siamo capaci a comprendere quelle bellezze e a tutelarle. Sia dai terremoti sia dai ragazzini che ci scrivono con le bombolette sopra. Non è nostra cultura.
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XanaX
non ho capito e di cosa ti preoccupi... a parte che non è che siano cosi tanti, non abbiamo le centrali nucleari... poi i rifiuti di cui hai tanta paura ce li abbiamo noi (senza il nostro volere) sotto mica tu... quindi ti dovresti preoccupare per noi per le conseguenze alla salute ... ma no... è troppo difficile stare vicino i napoletani... cmq non aver paura sei fuori pericolo... noi moriremo sotterrati voi godetevi lo stivale, senza una dei posti piu belli... poi dopo potete fare degli scavi e potete fare le visite ai rifiuti tossici...
Di centrali nucleari, in Italia, ce ne sono eccome! Dismesse e piene di barili malmessi. Se il Po straripa quei barili contaminano l'acqua. Idem a Latina. In Molise c'è altra immondizia del genere. Sinceramente a Napoli non lo so. Ma a questo punto non lo escludo.
Se vuoi morire sotterrato, fallo pure. Mica ti ci ho costretto io lì. E che? Vuoi passare per martire adesso? La mia paura su quei rifiuti è che.. che so.. Che i barili possano esplodere con il calore e liberare tutte le sostanze nocive, che con le ceneri e tutto il resto arriverebbero chissà dove.
E' stupido?
Partendo dal presupposto che io non so quello che potrebbe succedere in questi termini e che Lucien ha tentato di dare una spiegazione di cui non è sicuro nemmeno lui, ti ripeto: la mia domanda è sciocca?
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XanaX
non so se sai che è difficoltoso cambiare casa per motivi economici , lavoro e altro e poi uno è legato alla propia citta e origini non è facile cambiare tutto ad un tratto e anche far capire di lasciare tutto quello che si sa per un probabile scoppio del vulcano è una cosa difficile da capire , ma solo quando è troppo tardi
ma qui si sta bene, o cmq il vesuvio non è certo il problema piu grande...
se dicessimo "Dateci un'altra città. Fateci andare via" saremmo i soliti napoletani che volgiono le cose belle e fatte dagli altri...ma poi dove ?? chi ci accoglie ??
il documentarista mette la testa perche ce la vuole mettere noi ci siamo nati e non è facile traslocare o addirittura emigrare, o pensare che forse potrebbe eruttare, o che ci sarebbero sotterrati (dove chissa) dei rifiuti...
Allora se si sta bene rimanici, che ti devo dire. Faccinascere anche i tuoi figli. E' vero quando dici "Dove andiamo? Chi ci accoglie?" Sicuramente non le stesse persone che si battono tanto per far sbarcare gli immigrati sulle nostre coste. Quelli si battono solo per gli stranieri!!!!
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XanaX
il giappone è una nazione seria,l italia no. non sa far rispettare le regole e non punisce chi sgarra. in italia le regole ci sono e c erano anche in italia ma nessuno le ha seguite in tutte le regioni...
è normale che lei dice che piace stare li... non è che si pensa sempre al vesuvio o è come un leone che ci sta per azzannare o qualcosa con il fiato sul collo... uno non ci pensa quasi mai...
Sicuramente conoscerai più di me i rischi che correte...Anche in base alla zona in cui vivete.
Il fatto che il Giappone sia una nazione seria e l'Italia no, è indubbio. Ma allora?
Accontentamose n'altra volta?