è una vita che la gente è rincoglionita... ma forse quello diverso sono io... loro sono "normali"
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è una vita che la gente è rincoglionita... ma forse quello diverso sono io... loro sono "normali"
ma le frasi per prime sono diverse...io a quell'età chiedevo 10 mila lire e andavo con questi a prendermi un panino, una bibita e mi pagavo i miei vizietti:033:
ora le somme minime di richiesta sono i 50 euro per cosa il cappellino di ferré, le scarpe di prada o la cintura d&g
la mentalità parte dal saper amministrare il denaro...se tutto mi é dovuto, voglio tutto...se invece devo sudarmelo, minkia se lo so amministrare il mio budget!
da lì cresce il pensiero, la mente si sviluppa...e cominci a dire "vabbè tutto sto sbattimento per delle mutande con sopra i nomi di due froci costano 20euro...al centro commerciale ne prendo 3 a 5 euro e c'é scritto uomoselvaggdefuresta"
capisci ke conviene il boxer "uomoselvaggdefuresta":lol:
eravamo più svegli...forse più cretini...ma almeno eravamo cretini con la nostra testa...nn schiavi della moda!
Dada mi fai morire dal ridere:lol::lol:
Faccio parte di codesta generazione e non posso far altro che approvare. :roll:
E' vero,cavoli,se è vero.
In effetti e per i motivi che tutti hanno detto che tendo ad disprezzare i miei coetanei ancor prima di conoscerli. :roll:
(Ne vengono di conseguenza i miei problemi a socializzare...:roll: ma questa è un'altra storia...:roll:)
Io credo che certi valori li ho perchè li ho appresi naturalmente dai miei genitori.
E non mi sono mai sognata di andare in giro conciata come una prostituta,a differenza della maggior parte delle ragazze che vedo in giro.
E non ho mai avuto intenzione di entrare in una discoteca,almeno alla mia età.
Invece nella mia scuola (In cui siamo solo 4 e 5 Ginnasio,quindi siamo tra i 13 e i 16 anni) tutti vanno in discoteca,fumano,si fanno le canne,eccetera.
Se sono considerata sfigata perchè non la voglio sbandierare ai quattro venti,sono fatti loro.
Arriva la 17enne a rompere il *****.
Mi sento presa in causa, assolutamente..
Sono una nuova generazione, e con questo vorrei togliere tante e le solite generalizzazioni che vengono messe ormai da quelli più grandi e che sinceramente noto, si vogliano sentire diversi o migliori.
Vedo che le generazioni sono cambiate, ma vedo anche che in mezzo alla massa ci sono tante altre persone che tengono i valori [e li insegnano], che sotterrano i troppi vizi e fanno volare ancora calci nel culo ai propri figli. Noto purtroppo che queste persone non vengono neanche più notate.
Ormai siamo tutti caproni e manco uno se ne salva.
Più che tutto, è questo quello che mi da fastidio.
Perchè io vivo in un piccolo mondo, dove c'è gente di merda ma c'è anche tanta gente che vale.
Prendo l'esempio di mio fratello che è ancora più piccolo di me. E' un idiota, vorrebbe adattarsi anche lui a certi suoi compagni di classe che hanno anche le unghie firmate. Eppure lui si veste normalissimo, e nonostante abbia 15 anni [classe 93] non ha ancora ricevuto cellulare. Una cosa che ha ricevuto subito però sono stati i calci nel di dietro.
Bene, ma come lui tanti altri.
Non mi piace continuare a sentire da tutti quelli dell'80 in su che ormai il mondo sta andando a rotoli, che la gente ormai fa schifo.. perchè quello che c'è ora, c'è sempre stato. E dico sempre.
Ci sono famiglie di merda ora, che hanno perduto tante cose che andrebbero insegnate, come ce n'erano prima.
E soprattutto mi da fastidio il dividere le fasce di annate, così.
80- - - - -> la vita andava tutto bene
90- - - - -> gente di merda che non è più capace a contare e succhia solo uccelli.
E' così che state facendo.
Permettete che una cosa così possa dare fastidio.
Posso essere d'accordo che ci sono tanti ragazzini idioti.. ma chi non lo era a 14 anni?
Alla fine in ogni generazione c'è del buono, ma anche del marcio, e sembra che voi cerchiate solo di trovare il marcio nelle novità.
non era esattamente ciò che intendevo dire, bada, non ho mai detto "gli '80 son dei galli i '90 son degli stronzi", assolutamente.
quello che ho cercato di dire è che più passa il tempo e meno vedo i valori fondamentali negli occhi delle persona, specialmente nelle nuove generazioni.
ovviamente ci sono vari casi, ci sono 13 enni più maturi di alcuni 50 enni che conosco e 18 enni più idioti di qunto lo fossi io a 14...
la mia domanda era fondamentalmente, se sono io l'unico che nota questa ormai "moda" del non avere un ***** di valore da portarsi dentro.
a prescindere dall' età.
chiedo scusa se non l'ho fatto intendere meglio nel topic ma l'ho scritto un pò di fretta...:(
Beh oddio.. a prescindere dall'età mica tanto.
Visto che dici che più si va avanti, e meno si hanno valori. Cioè dicendo così togli già quelli più anziani di te e quelli della tua età.. e quindi quelli della nuova generazione appunto.
Quindi a prescindere dall'età non è corretto.. visto che stai comprendendo una fascia da 20 anni in giù.
A me non importa niente.. se qui qualcuno pensa che ci siano ciuccialatte della nuova generazione che non hanno più valori. Però ci tengo a dire che le nuove generazioni non porteranno solo malcontento, ma anche qualcosa di positivo.
E che le vecchie generazioni hanno lasciato qualcosa di buono, ma non solo positività. Tutto lì.
E soprattutto mi sembra un po' troppo facile dar colpa alle nuove generazioni che usano il computer al posto del gameboy.. o preferiscono fare un giro nel centro invece che strappare l'erba con il nonno.
Le cose cambiano in peggio e in meglio sempre. ^^
condivido il tuo pensiero.
e anche quello di obo
Ci sono dei "fatti" che è difficile non constatare:
- la cultura media si è abbassata notevolmente;
- i modelli di riferimento sono cambiati;
- i valori non sono più gli stessi.
Mi dispiace per i ragazzi che si sentono offesi da queste affermazioni, ma purtroppo ci sono studi sociologici che provano tutto questo.
Siamo passati da una "modernità solida" ad una "modernità liquida": i primi telefonini erano costruiti con l'idea che dovessero durare almeno 10 anni; adesso sono costruiti con la prospettiva che si rompano in tempo per l'uscita dei nuovi modelli sul mercato. Lo stesso dicasi per automobili, elettrodomestici, scarpe, mobili, etc.
Siamo passati dal modello del "vincente", l'uomo che con lo studio, il talento, e le doti personali riesce a costruirsi un angolo di mondo, ad un altro tipo di "vincente", l'uomo che con una botta di culo si compra mezzo mondo. Prima si andava al conservatorio per fare i musicisti, si sacrificava l'infanzia per poter diventare ballerini: adesso si va ad Amici e basta saper "emozionare" (l'uso spropositato di questo termine è indice di perdita del peso delle percezioni, vabbè...) un sempliciotto e il gioco è fatto.
Siamo passati da un mondo che si costruiva ad un mondo che si vince alla lotteria. E le nuove generazioni altro non sono che una cartina di tornasole.
Benissimo.. e qui siamo d'accordo.
Ma per questo dobbiamo andare contro ai ragazzini che a quell'età è normale che siano idioti?
E' questo che non capisco!
L'ignoranza aumenta?
Bene, le scuole sono fatte di persone adulte,mature e vaccinate che sono svaccati e non hanno voglia di fare un bel niente.
Di ragazzotti che non capiscono più su chi aggrapparsi perchè è vero non hanno più riferimenti.
Ma perchè solo dare la colpa a quelle nuove generazioni che stanno arrivando.
L'insegnamento arriva dai più grandi. E i più grandi a casa mia sono le vecchie generazioni.
Non è il sentirsi offesa, perchè francamente è altro che mi offende, però non si può sempre solo dare la colpa ai giovinetti stupidi che si fumano una canna in compagnia quando la società è TUTTI. Vecchi, adulti e ragazzi.
Quindi più che incolpare la nuova generazione, ci si imcolpa. Ma tutti.
Personalmente ho incolpato appunto l'educazione che i genitori trasmettono. Che poi tra i più giovani ci siano molto più idioti di qualche anno fa è un dato di fatto incontestabile ed è una logica conseguenza dell'educazione sopra citata. Poi è ovvio, chiaro ed evidente che esistono le eccezioni.
Io nn credo che sia tutto marcio nella società di oggi... c è una buona dose di ignoranza generale, di modelli scorretti e di obiettivi frivoli.. ma nn tutto è da buttare. Nn ancora, perlomeno.
C è ancora gente che sogna un futuro onesto, che studia e lavora per guadagnarsi un giorno la piena libertà. Libertà di poter garantire a sua volta un futuro ai suoi figli, che vuole avere, nonostante le previsioni sulla futura società siano quasi allarmanti. Dove ci sono persone che "distruggono" tutto ciò che è innanzi a loro, dall altra parte c è gente che "costruisce".
Quello che oggi manca + di ieri sono forse gli stimoli. La scuola è vista solo come 1 obbligo, il lavoro addirittura un optional -___- e purtroppo questo nn succede tra i 18 enni di oggi... ma tra i miei coetanei anche di +.
C è troppo fancazzismo generale e la "colpa" di tutto ciò è purtroppo dei genitori, che hanno il difficile, ma necessario compito di RESPONSABILIZZARE i figli, invece di viziarli e di accontentarli in tutto. Insegnare che la vita è dura, che bisogna camminare con le proprie gambe..
Io penso che la critica non voleva essere chi è idiota o no, ma piuttosto un fatto di ammettere che adesso i nuovi 'noi' pensano che tutto gli sia dovuto, è questa la differenza.
Io concordo con Tallulah.
E' vero che le nuove generazioni sono le più sbandate,quelle che vogliono tutto subito solo perchè "il mio amico lo ha.Lo voglio pure IOOO!".Ma non è colpa dei ragazzetti.A quell'età si è tutti idioti,diciamoci la verità.Magari lo si era per cose diverse ma lo si era.
La "colpa" va più che altro ai grandi.Ai genitori.
Tra i ragazzi si trovano i fighetti che hanno tutto,ma solo perchè i genitori gli danno tutto.Vuole quello?Lo ha.Punto e basta.
Ma ci sono altri che hanno i genitori con valori un pò più conservatori,e mi prendo come esempio io.Fino alla terza media niente cellulare,me lo hanno dovuto prendere solo quando sono successi vari casini,che non sto a dire.Ora,a 17 anni,non posso ritirarmi troppo dopo mezzanotte,e il motorino me lo scordo per ora,con tutti i casini che succedono qui.
Generalizzare quindi non mi sembra tanto adatto."la nostra generazione era un pò meglio.lA vostra fa parecchio più schifo"Perchè non credo che ragazzi senza valori non se ne trovino dovunque.
Ci sarà il quindicenne cretino e ci sarà quello che sembra molto ma molto più maturo di un diciannovenne,che apparterrebbe a un'altra generazione.
Massì infatti era più un discorso in generale riprendendo quello che avevi detto tu. Non era neanche necessario quotarti:lol:
Ecco quello che mi da fastidio.
Si pensa veramente che chi è dell'89 è così diverso da uno del 90?
Solo perchè c'è un 8 al posto di un 9?
Dai ma che classificazioni sono!
Cioè ma non scherziamo:lol:e non vogliamo discriminare. No no!
Permetti che dare 'massa di imbecilli' voglia dire anche parlare di idiozia o no?
Poi che ci siano cose che sono cambiate sono d'accordo anchio.
E non è il fatto che a 'noi' è tutto dovuto.
Siamo 'noi' che siamo abituati, a dover e voler ricevere tutto subito, perchè così 'ci' hanno tirato su.
la nuova generazione? troppo persa!:079:
ah io concordo pienamente con quanto ha scritto Tallulah
Mah, da 16enne in erba che dico che le persone piu grandi sono dei gran rompiballe che vanno a dire quanto il mondo fosse piu meraviglioso 5-10-20-30 anni fa. La musica di tot anni fa migliore, l'abbigliamento era migliore, le persone erano migliori...
In realta lo fanno anche molti miei coetanei, e' una cosa irritante.
Se i ragazzi di oggi sono piu stupidi, credo sia perche non hanno avuto esperienze per maturare..
Io non ho mai visti 13enni in giro alle tre di notte! Ah si, perche ho il coprifuoco alle 11.30 e a quell'ora sono a casa XDQuote:
adesso alle 3 di notte vedi in giro 13enni da sole che fanno le sceme per strada.
Allora io mi stacco, per così dire, dal discorso di imok e continuo sulla mia strada.Ossia: secondo me non centra nulla l'essere idioti, come hai ben detto tu -si è idioti anche a 30 anni- ma il problema è che i ragazzini di adesso pretendono tutto, dai finti premi all'essere 'grandi'.Tutto qui.
Penso poi che la definizione di 'imbecilli' che è stata scritta deriva dal fatto che i 15enni di adesso pensano di essere il top solo se seguono la massa, cosa sbagliata fino a prova contraria, e credono di avere il diritto di sentirsi superiori agli altri per questo motivo.Ho idea che i loro precursori siano stati proprio i vecchi figli di papà:roll: e con questa idea appoggio imok.
Non si può negare, lo vediamo tutti i giorni per strada.
E aggiungo, non faccio di tutta l'erba un fascio, così evitiamo polemica inutile, ma per la maggior parte dei casi è così.
Aria fritta. Senza esempi concreti né chiarificazioni, il tuo è un inutile farneticare.
Senza contare che il 99% non sa concordare soggetto e verbo.Quote:
concordo....
...il 90% delle persone sono tamarri che vivono seguento delle mode
...il 99% degli individui (tra cui i tamarri) non hanno uno stile o una personalità ma la copiano
...l'1% hanno qualcosa di suo....ma già gliel'hanno copiata!:?