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Originariamente inviata da
Sousuke
intendo gli istinti, come quello sessuale e del sesso fine a se stesso (esiste anche la pulsione sessuale, priva di scopo appunto), che è comunque legato al fine riproduttivo, anche se con accorgimenti quest'ultimo può essere raggirato
quanto alle pulsioni so che sono diverse dagli istinti, ma anche quelle sono facilmente dimostrabili
comunque il mio discorso non verte sulla differenza fra istinti e pulsioni, ma sul fatto che sono dimostrabili e non vanno repressi perchè è moralmente (per me) giusto così, cioè non reprimere aspetti umani dimostrabili che generano piacere
Non sempre questi aspetti umani generano piacere, visto che l'animo umano non è robotico nè soggetto a schematiche fisse e rigide.
Quindi se segui una "morale religiosa" il cui scopo è assecondare le pulsioni alla fine di produrre piacere al singolo (se ho capito cosa hai scritto) quantomeno non è rigida e univoca come asserivi, essendo fortemente soggetta alla singola individualità e al momento contingente.
Te lo dico perché ancora non è chiaro ciò in cui credi, prova magari a fare esempi pratici (ma riferibili concretamente a quel tipo di credo)
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è molto chiara la mia forma di spiritualità legata alla mia firma (avevo parlato di corrente razionalista, non c'è altro da dire), non posso fare esempi pratici perchè genererebbero solo ulteriori polemiche sterili, mi riservo di farli nel mondo reale con persone terze quando eventualmente si presentano le condizioni per farlo
gli istinti/pulsioni di cui parlavo nella stragrande maggioranza dei casi producono piacere che è connaturato (persino un serial killer psicopatico prova piacere ad agire, anche se io non mi riferivo a questi casi), non credo sia necessario fare esempi in campo sessuale o contesti competitivi
per quanto mi riguarda tutto è schematizzabile e segue una regola, anche il non catalogabile è una categoria, e la rigidità di cui parlo non è la repressione dei comportamenti o dell'irrazionalità (solo in quel caso si genererebbe un robot, qui invece c'è solo un forte controllo per contrastare chi o cosa tenta di reprimere o impedire di applicare tale morale) ma il modo rigoroso con cui si applicano le proprie regole e morale (estremismo, negando compromessi e senza tolleranza), che in questo caso permettono all'individuo di dare sfogo ai suoi istinti pulsioni, il fatto che si manifesti in vari modi in base al soggetto o alle circostanze è ininfluente (vale per qualunque etica, anche di un cattolico) rispetto alle linee del contenuto e all'approccio/applicazione della propria morale, che rimane rigida
infatti anche queste persone sono molto moralistiche e rigide, più di un militare o un cattolico coerente, ovviamente in base alle loro regole e morale
http://image.guardian.co.uk/sys-imag...opranos460.jpg
l'applicazione dell'efficienza dell'organizzazione interna della mafia, come alcuni principi legati al concetto di famiglia/onore, mi hanno sempre affascinato e per me sarebbe interessante applicarli anche in un contesto o gruppo religioso
inoltre tale morale religiosa non si limita semplicemente a dare sfogo ai propri istinti e pulsioni, esistono anche regole/principi che dipendono da una cultura/esperienza ed esulano da atteggiamenti istintivi, ma ritengo più giusto parlarne in altra sede
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Non lo sa manco lui, @lunantica, lascia perdere xD
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Originariamente inviata da
Temperance
Non lo sa manco lui, @lunantica, lascia perdere xD
Dici? xD
Ho capito che gli piacciono le organizzazioni rigide, ma non ho capito come questo possa andare d'accordo con l'assecondare le proprie pulsioni al di la della morale se non della propria. L'esempio della mafia...ma anche lì non è che ogbnubo asseconda le proprie pulsioni, c'è una linea comune da seguire nonostatnte tutto e tutti (pena la vita addirittura) quindi...che c'azzecca??
Forse hai ragione tu Temp, rinuncio a capire -.-'
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Originariamente inviata da
lunantica
Dici? xD
Ho capito che gli piacciono le organizzazioni rigide, ma non ho capito come questo possa andare d'accordo con l'assecondare le proprie pulsioni al di la della morale se non della propria. L'esempio della mafia...ma anche lì non è che ogbnubo asseconda le proprie pulsioni, c'è una linea comune da seguire nonostatnte tutto e tutti (pena la vita addirittura) quindi...che c'azzecca??
Forse hai ragione tu Temp, rinuncio a capire -.-'
Si contraddice, perchè di certo le organizzazioni/religioni rigide non possono promuovere il libero sfogo delle loro pulsioni.
Sono bei discorsi che ti confondono, ma se ci cerchi una logica non ce la trovi. Come tante belle parole dei politici.
L'ho sempre detta la mia impressione di sousuke, crede di parlare con persone non al suo livello che si possono abbindolare. Perché poi, non appena viene colto su qualcosa che non quadra, si trincera dietro frasi come come "se spiego nascono solo polemiche" oppure "i forum sono luoghi di cazzeggio non di discorsi seri", "io non intendevo quello ma quell'altro, semmai sono gli altri che equivocano" ecc ecc.
Quindi sì, lui è satanista. Crede nelle religioni/istituzioni rigide e al dar sfogo alle pulsioni indistintamente. Prenditi quello che vuoi come vuoi. Proprio in regola con le istituzioni rigide.
Poi magari risponderà alle tue domande direttamente e con un esempio, e quindi ci ricrederemo. Ma ne dubito, lui non spreca tempo a spiegarci le cose.
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ho avuto la pazza idea di leggermi i post di sosù delle ultime 2/3 pagine
e grazie a loro (dopo anni) ho finalmente riassaporato quella fantastica sensazione di leggere senza capirci un cazzo di niente :lol:
(quella sensazione che fino a oggi credevo solo i libri di matematica delle superiori fossero in grado di darmi :lol::lol::lol:)
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Originariamente inviata da
Sousuke
l'applicazione dell'efficienza dell'organizzazione interna della mafia, come alcuni principi legati al concetto di famiglia/onore, mi hanno sempre affascinato
Mi sanguinano gli occhi.
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Originariamente inviata da
Holly
Mi sanguinano gli occhi.
E poi gli fa schifo napoli perché c'è la camorra. Il massimo della coerenza e dell'arguzia.
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Originariamente inviata da
lunantica
Dici? xD
Ho capito che gli piacciono le organizzazioni rigide, ma non ho capito come questo possa andare d'accordo con l'assecondare le proprie pulsioni al di la della morale se non della propria. L'esempio della mafia...ma anche lì non è che ogbnubo asseconda le proprie pulsioni, c'è una linea comune da seguire nonostatnte tutto e tutti (pena la vita addirittura) quindi...che c'azzecca??
ti ho già risposto in modo chiaro, nel momento in cui c'è un credo o forma particolare di spiritualità significa che esistono anche un minimo di linee/regole/morale comuni da seguire, le sette di fatto funzionano come la mafia, e chi fa parte di tale setta/mafia avrà delle pulsioni/istinti individuali che però si manifestano in modo simile seguendo i medesimi principi, altrimenti non farebbero parte di tale gruppo religioso e non condividerebbero le medesime idee/visione della vita etc..., mi pare ovvio
un conto è la rigidità dell'organizzazione del gruppo di persone che applicano la propria morale, o quella con cui viene applicata
un altro è la rigidità del contenuto stesso della morale, che può essere altrettanto rigido e pieno di repressioni, oppure basato sullo sfogo di istinti e pulsioni di varia natura rispettando determinate regole
l'uno non implica l'altro, quindi possono esistere organizzazioni rigide/applicazioni rigide della propria morale con morali non repressive che danno sfogo agli istinti all'interno di regole minime rigorose, e gruppi di persone organizzati in modo elastico/aperto che hanno una morale da seguire molto repressiva dei propri istinti
la mafia c'entra perchè dimostra come la rigidità di un'organizzazione o di un approccio alla propria morale prescinda dal contenuto della morale, perchè è vero che anche loro hanno delle regole rigorose ma sono minime in confronto a quelle di chi sta al di fuori di tale organizzazione
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Originariamente inviata da
Temperance
Non lo sa manco lui, @lunantica, lascia perdere xD
è da più di 20 anni che mi interesso di satanismo, credo di sapere cosa sia la corrente razionalista, nè ho mai avuto bisogno di spiegarla in contesti non virtuali, già i termini sono abbastanza intuitivi
se qualcuno pensa che io metta su un forum virtuale, dove chiunque può dire qualunque cosa a chiunque nell'anonimato, a spiegare nel dettaglio la morale con cui io concepisco il satanismo si sbaglia di grosso (gli risparmio la fatica), dato che è un argomento tipicamente oggetto di pregiudizi o battutine di tutti i tipi
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Originariamente inviata da
Temperance
Si contraddice, perchè di certo le organizzazioni/religioni rigide non possono promuovere il libero sfogo delle loro pulsioni.
Sono bei discorsi che ti confondono, ma se ci cerchi una logica non ce la trovi. Come tante belle parole dei politici.
L'ho sempre detta la mia impressione di sousuke, crede di parlare con persone non al suo livello che si possono abbindolare. Perché poi, non appena viene colto su qualcosa che non quadra, si trincera dietro frasi come come "se spiego nascono solo polemiche" oppure "i forum sono luoghi di cazzeggio non di discorsi seri", "io non intendevo quello ma quell'altro, semmai sono gli altri che equivocano" ecc ecc.
Quindi sì, lui è satanista. Crede nelle religioni/istituzioni rigide e al dar sfogo alle pulsioni indistintamente. Prenditi quello che vuoi come vuoi. Proprio in regola con le istituzioni rigide.
Poi magari risponderà alle tue domande direttamente e con un esempio, e quindi ci ricrederemo. Ma ne dubito, lui non spreca tempo a spiegarci le cose.
nessuna contraddizione, c'è una logica assoluta e ben precisa, sono tutte parole concrete ben diverse da quelle dei politici, infatti la rigidità è nell'approccio alla propria morale che prevede anche (ma non solo) lo sfogo di istinti/pulsioni, non è il contenuto della morale stessa, quindi non c'è nessuna incoerenza
ho detto che concordo con la corrente razionalista del satanismo (già questo sarebbe sufficiente, delle persone non capiranno cosa intendo e altre ancora lo capiranno, non capendo perchè qualcuno fa domande, pazienza), che ha una morale descritta in generale come prima e che (in quanto tale, ovvero morale) ha una sua rigidità molto elevata, anche nell'eventuale struttura organizzativa dei gruppi di persone che la applicano e nel modo di applicarla, cioè nei comportamenti
non posso fornire alcun esempio e non li fornirò mai in rete, sia perchè le regole del forum me lo impediscono, sia perchè il contesto non reale non mi permette di gestire la situazione come vorrei e sia perchè non farebbero altro che generare ulteriori polemiche sterili, o anche battutine/provocazioni che lasciano il tempo che trovano
nessuno con cui ho parlato in giro negli ultimi 20 anni ha mai chiesto spiegazioni e ha capito cosa intendo, poi se in rete qualcuno non vuole capire o fa domande a cui non si può rispondere per le regole del forum non dipende da me
infatti le persone simili a quelle dei soprano sono molto più rigide di un militare, anche se la loro morale è l'antitesi di quella di un cattolico o una brava persona, cioè non sono repressi e danno sfogo a parecchi istinti e pulsioni con certi scopi legati al materialismo
io non credo in nulla, se non nel nulla e in me stesso, constato, poi ognuno può avere l'impressione che vuole, e dire cose che non hanno nessuna dimostrazione pratica, non mi cambia nulla (che i forum o la rete servano spesso a cazzeggiare provocare è abbastanza evidente, niente di male in questo dato che anche a me capita di cazzeggiare, infatti non credo sia necessario spiegare che una morale religiosa ha per definizione una sua rigidità qualunque sia il contenuto, che nel caso del satanismo segue alcune regole comuni e non penso debba essere spiegato, nè intenderò farlo in questa sede)
è molto chiaro quello che ho scritto (satanismo della corrente razionalista), se qualcuno vuole approfondire gli consiglio di mettersi faccia a faccia (dal vivo però) con qualcuna appartenente ai bambini di satana e di divertirsi a romperle le scatole dicendole che non si capisce in cosa crede, che non hanno regole comuni, chiedendole come può esistere un gruppo rigido se loro non hanno morali repressive, poi vediamo come lei risponde o reagisce a parole
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Originariamente inviata da
Temperance
E poi gli fa schifo napoli perché c'è la camorra. Il massimo della coerenza e dell'arguzia.
certo, la coerenza e tutto il resto viene rispettato, mai detestato la violenza in sè
infatti si parla di morale religiosa che applica l'organizzazione della mafia e anche quei principi citati (criteri applicabili a qualsiasi gruppo di persone con fini e idee comuni), non che prevede di agire con gli scopi della mafia