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Originariamente inviata da
Ace of spades
perchè pensi che i loro concetti e le loro argomentazioni siano infondate e assurde ? se non non capisco perchè dovresti prenderli in giro, davvero.
io non prendo in giro chi non crede..il modo di affrontare e vedere la vita sarà diverso ma al massimo ci parlo, ma non la insulto o la paraculo perchè secondo me manca di qualcosa
comunque ok ognuno ha il libero arbitrio, fai come ti pare che te devo di, ti credevo superiore a tanti piccoli difetti, ma siamo tutti umani in fondo :)
EDIT:ma se invece di parlarti di religione ti si parla di DIO ?
Alla prima domanda, sì.
Vabè dai, mi spiego meglio, non è che prendo per il culo tutti dall'inizio. Dipende molto dalla persona che mi sta davanti com'è fatta e da quanto tengo a lei. Generalmente i pensieri me li tengo per me e metto giusto un po' di distanza, in base alla conoscenza di quella persona. Se penso sia comunque molto valida è anche perché la ritengo in grado di non offendersi per una battuta ogni tanto.
Una mia cugina ad esempio crede molto, ma non è che non le voglio bene (o che gliene voglio meno) per questo.
Evito l'argomento e basta. Ma perché è lei e ci tengo.
Quasi la stessa cosa se mi si parla di religione e di Dio, per me la prima ti chiude la mente e il secondo è solo un'ipotesi.
Preferisco parlare di extraterrestri, la loro esistenza è più probabile a mio giudizio.
Poi insomma, mica posso voler amici tutti no? Anzi, è già raro che trovo qualcuno che mi stia davvero simpatico...
Ecco, per quel che dice Loller infine sull'amore.
Mia mamma ad esempio crede in Dio, ma non è interessata alla chiesa, come dice Temp, crede non ci sia bisogno di un luogo per entrare in contatto con Dio.
Mi fa sorridere, però ormai mi conosce e ha smesso di parlarmene.
E lei l'ho sempre sfottuta, perché me le ha sempre servite sul piatto d'argento le battute!
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Credo che Guccini, nella sua straordinaria capacità di mettere insieme le parole, abbia riassunto efficacemente tutto quello che la religione si porta dietro con "utopie per lenire questa morte sicura".
D'altro canto però le interrogazioni su Dio (o che per Lui) sono piuttosto interessanti, non a caso ogni filosofo vi si è cimentato, non fosse altro per un personale arricchimento di spirito. Va da se invece che le Chiese di ogni credo hanno usato le più bizarre credenze per fare i loro comodi, ma questo è un altro film.
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Secondo il cristianesimo Dio sente le preghiere anche fuori dalla chiesa, in chiesa ci si va durante le ricorrenze religiose per santificare le feste come scritto nel terzo comandamento. Poi non ho capito nemmeno io perché in chiesa le comuni preghiere si dovrebbero avverare più che a pregare in casa, però è come cercare di capire fino in fondo perché i genitori ti vogliono bene, certe cose non hai bisogno di saperle nei minimi dettagli, ti basta sapere che ti vogliono bene, vedo più la fede come dei sentimenti, l'amore. Non ho bisogno di avere una spiegazione scientifica per queste cose.
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Interessanti anche alcune espressioni tipiche della pseudobiologa della mia scuola:
- Grazie a Dio esistono gli antibiotici;
- Per salute si intende benessere fisico, psicologico e spirituale ( religioso );
- Lo stile di vita dipende da noi, per il resto dobbiamo affidarci al signore ( riformulata, ma il senso è quello).
Scritte non rendono molto, però immaginatevi una signora alta circa 1.60 dalla camminata barcol-zoppicante, denti tutti storti e fessurati, diabetica, con il rosario al collo e accento fortemente pugliese.
Poi vedi professori molto più professionali e preparati ( almeno in questo caso specifico ) che restano confinati a tacconare le ore di assenza di queste carogne rosariate.
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Originariamente inviata da
Half shadow
Secondo il cristianesimo Dio sente le preghiere anche fuori dalla chiesa, in chiesa ci si va durante le ricorrenze religiose per santificare le feste come scritto nel terzo comandamento. Poi non ho capito nemmeno io perché in chiesa le comuni preghiere si dovrebbero avverare più che a pregare in casa, però è come cercare di capire fino in fondo perché i genitori ti vogliono bene, certe cose non hai bisogno di saperle nei minimi dettagli, ti basta sapere che ti vogliono bene, vedo più la fede come dei sentimenti, l'amore. Non ho bisogno di avere una spiegazione scientifica per queste cose.
Certo, sono molto belli e affascinanti i comandamenti "scelti" ad hoc, mentre quelli più rompicoglioni non vengono nemmeno considerati. Vai pure a santificare le feste nello stesso luogo in cui venivano benedette le armi e siglati accordi con le nazioni fasciste di mezza Europa.
Prega, glorifica e santifica tutto ciò che vuoi tra le mura di casa tua, esattamente come fanno gli eroinomani, almeno loro non rompono le palle a nessuno.
Non è riferito a te nello specifico, però rappresenti la religione cristiana, quindi devi sopportare il mio odio nei vostri confronti.
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Fidati, i fascisti li trovi anche tra gli atei, anzi, io proprio negli atei anticlericali che considerano idioti coloro che credono in entità superiori ho trovato gente dai comportamenti fascisti, poi -per puro caso- ho trovato una lista delle brigate nere sulla rete degli anni '40 della mia città e figuravano tutti i loro cognomi,di gente che viveva proprio in quei paesi, quindi se ne deduce che con molta probabilità fossero i loro nonni e che discendano da famiglie fasciste che gli hanno trasmesso i loro "valori ed ideali" (bleah) ma la spiritualità non c'entra nulla.
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Originariamente inviata da
Temperance
È appunto per questo che rispetto chi ha fede e prega per fatti suoi. Ma le persone non ci arrivano il più delle volte a ciò. Tutte le persone che conosco e che hanno fede vanno anche in chiesa, non sanno scindere la fede dall' essere cattolici, quindi vale anche il discorso inverso al tuo.
Per me tutti i riti del cristianesimo non hanno niente a che vedere con l'avere fede, non ho bisogno di un prete che mi faccia il sermone e assolva i miei peccati perché quello è un uomo, non me ne frega che è l'intermediario di dio. Se dio esiste come credono i fedeli allora mi assolve dai peccati anche se mi confesso da sola nella mia stanza. O se mi dico il rosario da sola e mi leggo le sacre scritture nel letto
Chi non fa così per me non è un vero religioso, perché ha bisogno della chiesa per sentirsi in contatto con dio. Di una chiesa che è una merda.
Questo non è un errore, no?
certo, vale anche il contrario :) certo c'è anche chi invece va da ''vero'' religioso, ha fiducia nel suo sacerdote e magari quel sacerdote è uno dei pochi che ha veramente una vocazione.. ci sono eccezioni dappertutto :D
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io credo che non siano tutti ''cristiani alla cazzo di cane'' quelli che ti dicono di ''interpretare'' la bibbia. Ognuno la può interpretare a modo suo, c'è chi la interpreta secondo convenienza, c'è chi ci trova ovunque contraddizioni, c'è chi la interpreta come messaggio ''buono''... io non l'ho letta, mai XD. quindi non so fare esempi specifici, ma non credo che sia un libro alla Berlusconi XD, tutto qua. altrimenti non esisterebbero nemmeno quei cristiani convinti, non fanatici, che hanno fede , che hanno letto magari una parte della bibbia o tutta, e che non fanno nulla di male a nessuno, nè rompono le palle XD.
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Ho detto una fracca di volte come la penso riguardo alla religiosità.
Io non credo a niente, ma rispetto tutti. Eccezion fatta per quelli che cercano di convincere e "convertire" gli altri, e per chi reputa le proprie idee come verità assoluta. Questi soggetti mi fanno salire lo sclero, a prescindere che si tratti di credenti o meno.
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Io credo in Manitù e nella Grande Prateria.
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Enya, una cantante celtica, ha composto un album intitolato The memory of trees negli anni '90, i temi trattati sono la natura e le religioni, lei è cattolica, però è un'altra la religione che venera la natura a dire il vero e c'è da dire che la prima canzone dell'album, "The memory of trees" (come il titolo stesso dell'album) riesce a toccare i punti più profondi dell'anima. Vi consiglio di ascoltarla. Non parla di religioni la prima canzone dell'album perché si sente solo la sua voce come se imitasse il vento tra gli alberi, una cosa davvero indescrivibile.