idem...potrei avviare un business illecitoOriginariamente inviata da ..::°Contadino°::.
idem...potrei avviare un business illecitoOriginariamente inviata da ..::°Contadino°::.
yeah!Originariamente inviata da gian88
in teoria se lo fai a scopo personale nn dovrebbe essere illegale però cmq a me nn me ne fotte un cazzo...hanno solo da abbassare i prezzi dei cd...cambio di situazione nn so cosa intendi ma a volte capita ke su e-mule ke kiudono i vari server per collegarsi e scaricare ma cmq ce ne sn sempre altri,per cui....
so k vendere è illegale...sarebbe logico pagassero le multe ki fa i server non chi scarica...
Originariamente inviata da John Galliano
Originariamente inviata da AvaAdore
yessa
Originariamente inviata da AvaAdore
Originariamente inviata da imok
Ho trovato questo post, sempre che nn vengano a casa vostra, perciò vi consiglio di aver una memoria esterna, nn si sà mai nella vita
si può dire che l'utilizzatore di una rete P2P che abbia a che fare con contenuti coperti da coypright è sempre illegale. A parte i profili di responsabilità civile (prevalentemente quelli legati ad un eventuale risarcimento del danno), occorre, però, distinguere tra chi scarica e chi mette in condivisione. Chi scarica semplicemente (sempre che con i sistemi attualmente in circolazione sia possibile scaricare e non mettere in condivisione), rischia una sanzione amministrativa, quella prevista dall'art. 174-ter l. 633/41. Relativamente a chi mette in condivisione materiali protetti occorre, invece, distinguere tra chi lo fa a fini di lucro e chi lo fa per profitto (che può essere anche il mero spirito di condivisione, tipico della filosofia dello sharing). Nel primo caso, si versa nelle ipotesi dell'art. 171-ter, comma 2, lett. a-bis) l. 633/41; e le sanzioni non sono certo lievi. Ma anche chi condivide pur senza una contropartita economica (cioè per profitto) rimane soggetto ad una sanzione penale, pur decisamente più leggera, che è quella dell'art. 171, comma 1, lett. a-bis) anche per la possibilità di una sorta di "oblazione" estintiva del reato.
insomma chi scarica rischia l'amministrativo, mentre chi condivide, anche senza profitto, va incontro sempre al penale.
questo è il famigerato decreto urbani in teoria, ma di dopo alcune denunce iniziali spesso assurde..diciamo che non succede più nulla a carico del semplice scaricatore, anche quando crea la cartella sharing...sono stati creati credo sistemi compensativi e poi forse la polizia postale ha altro da fare...