Il caffè è un eccitante quindi, in alcuni soggetti, tende a dare fenomeni quali tachicardia e agitazione.
Di per sé non è una bevanda che porta all'aumento della pressione sanguigna in quanto l'aumento è solo momentaneo: una volta assimilato la pressione torna com'era prima. Certo che se uno è iperteso, anche un aumento momentaneo non è il massimo.
Come tutte le cose andrebbe consumata con moderazione.
Io la trovo una gustosa bevanda ma ne sento la mancanza solo dopo i pasti, non sono un patito della "pausa caffé".