[..]a volte il mondo dall’altro lato del monitor ci sembra un po’ fairyland, un luogo solo nella nostra testa, dove quello che accade e viene detto non e’ realmente reale. In fairyland, gli altri utenti non sono persone, sono nicknames, fantasmi virtuali, e neanche noi in fondo siamo noi, perche’ il nostro io e’ nascosto da un’altra parte, e le nostre penne di tacchino travestito da pavone sono nascoste da un nickname. In Fairyland non esistono emozioni, se non quelle veicolate da un emoticon, e non esiste il dolore altrui, e neanche il nostro, quello della fraccata di mazzate che riceveremmo meritatamente se fossimo in un piccolo gruppo sociale e avessimo appena dato della baldracca alla cugina di un esponente qualsiasi del gruppo.[...]
La devoluzione della scimmia » L’orologiaio miope - Blog - NATIONAL GEOGRAPHIC ITALIA
Devo dire che pur non essendo troll e mantenendo comportamenti che terrei anche nella realtà, anche io fatico a considerare Internet qualcosa di reale. Persino le conversazioni online con persone che conosco e frequento per un bel pezzo mi sono sembrate qualcosa di evanescente, come se "non valessero nella vita reale", mi sembra di parlare con altra gente e di essere in qualche modo diversa anche io. Un po ora la cosa si è attenutata, forse anche grazie al fatto che su facebook si usano i nomi reali, ma basta un Nickname e mi sento come se non parlassi più a Nome Cognome, ma a Nickname, un entità ispirata a Pinco Pallino, non Pinco Pallino stesso.
A qualcun altro capita? Fate fatica a unire mondo reale e virtuale o ormai fanno parte l'uno dell'altro?