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Internet e realtà
[..]a volte il mondo dall’altro lato del monitor ci sembra un po’ fairyland, un luogo solo nella nostra testa, dove quello che accade e viene detto non e’ realmente reale. In fairyland, gli altri utenti non sono persone, sono nicknames, fantasmi virtuali, e neanche noi in fondo siamo noi, perche’ il nostro io e’ nascosto da un’altra parte, e le nostre penne di tacchino travestito da pavone sono nascoste da un nickname. In Fairyland non esistono emozioni, se non quelle veicolate da un emoticon, e non esiste il dolore altrui, e neanche il nostro, quello della fraccata di mazzate che riceveremmo meritatamente se fossimo in un piccolo gruppo sociale e avessimo appena dato della baldracca alla cugina di un esponente qualsiasi del gruppo.[...]
La devoluzione della scimmia » L’orologiaio miope - Blog - NATIONAL GEOGRAPHIC ITALIA
Devo dire che pur non essendo troll e mantenendo comportamenti che terrei anche nella realtà, anche io fatico a considerare Internet qualcosa di reale. Persino le conversazioni online con persone che conosco e frequento per un bel pezzo mi sono sembrate qualcosa di evanescente, come se "non valessero nella vita reale", mi sembra di parlare con altra gente e di essere in qualche modo diversa anche io. Un po ora la cosa si è attenutata, forse anche grazie al fatto che su facebook si usano i nomi reali, ma basta un Nickname e mi sento come se non parlassi più a Nome Cognome, ma a Nickname, un entità ispirata a Pinco Pallino, non Pinco Pallino stesso.
A qualcun altro capita? Fate fatica a unire mondo reale e virtuale o ormai fanno parte l'uno dell'altro?:roll:
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Ho amici a cui voglio bene conosciuti in rete, ho avuto bellissimi amori conosciuti in rete (non su Meetic)...e nella realtà sono decisamente più pavone che tacchino. Forse è accaduto che mi idealizzassero più gli altri di quanto non volevo io ..ma pazienza, accade anche nella realtà. Fatico ad unire virtuale e reale quando mi accorgo di invadenze, ma - anche in questo caso - anche nella realtà capita di allontanare persone sgradite o essere riservati. Non penso dipenda dal luogo ma dall'indole della persona.
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Non ci ho mai fatto caso. Comunque su internet mi diverto davvero tanto a dire le prime cretinate che mi passano per la testa, come che ho visto una scimmia a tre teste o che sono in grado di passare attraverso i muri, è più forte di me... :lol:
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Sì, noto in molti questa tendenza (specie su fb). La trovo una cosa molto brutta, mi infastidisce l'idea per cui data la mancanza di un rapporto reale a tutti gli effetti, molta gente si sente libera di insultare.
Per quanto riguarda me, tendo sempre a pensare che c'è una persona dietro al nick. Se mi viene da maltrattare il nick, probabilmente a tu per tu considererei cretina anche la persona che ho di fronte u.u
Questo discorso però, per me è abbastanza diverso dal confondere il virtuale con il reale: considero sì delle entità reali i nick (non mi permetto di insultare perché di persona non lo farei...), ma per me un rapporto nato su internet non è equiparabile a un rapporto che ho con qualcuno che conosco di persona. Ovviamente dopo tanti anni su questo forum, ho conosciuto un sacco di utenti a cui sono affezionata, ma sono pochi quelli che non ho mai incontrato di persona (e ho incontrato un numero indicibile di utenti XD)
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Internet e reale sono cose diverse, secondo me.
Quando parli con una persona in maniera virtuale secondo me esponi la parte che preferisci esporre, non so se mi spiego. E il punto focale è che non puoi analizzare movimenti, sguardi, gesti, e quindi prendi tutto per vero. Poi magari dopo 3 giorni a chattare con un tizio vai al pub lo becchi e neanche vi salutate.
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Sono grossomodo d'accordo con Rosemary, anche perchè ho avuto tante esperienze di persone che conoscevo relativamente bene su internet, e che si sono dimostrate completamente diverse.
Io non dico che quella parte di loro che emerge attraverso internet non esista nella realtà, ma ovviamente quando si è "nascosti" dietro uno schermo (anche non anonimamente) si è più coraggiosi e più diretti, meno timidi - e questo spesso porta a sembrare più brillanti e carismatici.
Però ho conosciuto anche gente che appariva in tutto e per tutto uguale, che parlava e si muoveva proprio come l'avevo immaginata :D
Ma sono in minoranza, almeno nella mia esperienza, prevalgono quelli che danno un'idea diversa di sè.
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Io mi comporto grossomodo come mi comporterei nella vita reale. Chiaramente il mondo virtuale crea moltissimi fraintendimenti dal momento che (a parte utilizzando una webcam) è impossibile utilizzare il linguaggio del corpo e quello orale.
Ho conosciuto molte persone che poi sono diventate importanti per me su internet, e devo dire che è stato più facile perchè nella realtà sono, ma direi più che altro ero, molto timida. A parte questo non ho mai fatto incontri spiacevoli però devo ammettere che rispetto a quando ero più piccola ora preferisco di gran lunga conoscere le persone dal vivo.
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Molti usano internet per evadere, per costruirsi un nuovo io, e in quel caso sì, c'è un grosso divario tra le conoscenze nate in rete e quelle che si hanno nella realtà, ma non è il mio caso, quindi considero il mondo virtuale come un mondo altro, in cui però non sono diversa dalla persona che sono nel quotidiano. E questo aiuta a creare relazioni "reali" anche in rete, secondo me.
Un mia professoressa ha scritto un libro su questo argomento, e dovrei parlarne come un' enciclopedia vivente, ma ho ancora il cervello in modalità "vacanza" u.u
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Sono pochissime le persone conosciute in chat che poi ho incontrato dal vivo...ma in ogni caso di solito tendo ad essere sempre abbastanza "me stesso" anche dietro lo schermo. Non mi è mai interessato particolarmente nascondermi, anche perchè fortunatamente non mi vergogno di me stesso, nè per come sono nè per eventuali opinioni varie, nel bene e nel male.
Ormai comunque con coloro che ho conosciuto solo in chat ho quasi perso i contatti, con pochissime eccezioni che mi sento di poter definire comunque persone importanti, al di là della distanza, e che spero sempre un giorno di incontrare dal vivo.
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Secondo me la rete rapresenta uno schermo che aiuta le persone a essere più sincere, più se stesse.
Inoltre c'è la grande differenza che conoscere una persona nella realtà significa condizionarne il giudizio in relazione al suo aspetto fisico, mentre conoscerla in rete lo condiziona in relazione al suo pensiero; la domanda quindi è: chi siamo realmente, quel che appariamo o quel che pensiamo?
Talvolta ho conosciuto delle persone qui su FdT e poi, dopo molto tempo, sono andato a cercare le loro foto nella room apposita. Ebbene spesso sono rimasto shokato, nel senso che avendo comunque bisogno di immaginarmele fisicamente, gli/le avevo associato un volto in funzione delle sensazioni che mi avevano lasciato confrontandomi con loro e vederle in modo evidentemente diverso mi ha molto spiazzato.
L'ideale sarebbe poter conoscere le persone nella realtà senza perdere quella sincerità d'espressione che ti dà la rete, ma questo non è possibile.