Era una cosa che volevo aggiungere, ma cosa qui su mi ha preceduto.
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Sinceramente?!?
È una cosa che non ho mai visto.
Hai semplicemente avuto a che fare con quella fetta di persone che qui a roma si chiamano Ebrei.
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Era una cosa che volevo aggiungere, ma cosa qui su mi ha preceduto.
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Sinceramente?!?
È una cosa che non ho mai visto.
Hai semplicemente avuto a che fare con quella fetta di persone che qui a roma si chiamano Ebrei.
Concordo a pieno con Jo e Something.
Dalle tue parti passi per cafona se non offri la cena, ma non sarebbe peggio, se per tutto l'anno io mi facessi invitare a tutti i compleanni della compagnia e poi io non facessi la festa perchè non posso permettermi di rendere il favore?
Io la vedo così, e anche qua alla fine.
Tutto sto bordello, spendo 200€ per una cena e poi magari mi arriva pure un regalo di merda, se mi arriva XD Tanto vale pagare un aperitivo o una torta, o un spumante in pizzeria.
Che poi è appunto un compleanno, mica un gala, ci si va per stare tra amici e scherzare, se stiamo a guardare quello che si spende poi si finisce a litigare.
Ho una serie di racconti raccapriccianti a riguardo XD
Poi è anche vero che dipende dalle persone. Se parliamo ancora dell'altro versante, ovvero "l'uomo che offre alla donna", mi è capitato di uscire sia con ragazzi che non si sono fatti mai pagare nemmeno un caffè, sia con ragazzi che "scusa, mi offri il caffè?" (-.-)
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Ma guarda che fondamentalmente è quello che dico anche io.
A me fa rimanere male quando si organizzano le megacene (andiamo sui 20-30 euro) più regalo (altri 10 euro di solito) e alla fine il festeggiato di tasca sua non offre manco lo spumante. E mi è capitato un sacco di volte. La trovo una cosa veramente cafona.
Su questo concordo. Esempio: l'altra sera a cena eravamo in 3 a mangiare la farinata, al momento del conto ne uscivano 11€ a testa. Il miei 2 amici mi hanno detto 'tu hai bevuto solo l'acqua e non il vino, mettici solo 10€' e mi è sembrato il massimo della galanteria. Ma purtroppo anche se ci metti tutta la buona volontà del mondo non si può fare. Altro esempio: la settimana scorsa andiamo a mangiare uno stinco della madonna, siamo una ventina, da bere ordinano 7/8 shuttle di birra. Spendiamo 27€ a testa, e ho preso solo uno stinco (9€) un dolce e un caffè. Avrei speso molto di meno, ma giustamente i miei amici non hanno potuto notare che di quei 7/8 shuttle io ho bevuto solo UN bicchiere perchè non avevo voglia di bere. E i miei soldi volano :lol:
Ma state commentando troppo in fretta. -.-'
Cmq ora che ci penso, arrivati a una certa soglia di età, non ci facciamo manco più il regalo. Cioè, dipende dalle persone, ma tipo in sto periodo parecchi ragazzi della compagnia compiono 27 anni, che sia pizzeria, che sia bevuta offerta o non da loro.. Al regalo manco ci pensiamo. XD
Ma questo capita anche eh... per dire, l'altra sera, (ma non ero fra romani XD), siamo andati a mangiare fuori, e un paio di amici hanno preso la birra. Al momento di dividere il conto (i temerari hanno fatto fare a me i conti, che teneri che sono), ho diviso il totale per quanti eravamo. Subito i due che avevano preso la birra mi hanno detto di rifare il calcolo e di calcolare a parte le due birre. Io ovviamente non li ho assecondati, ma devo anche dire che ho apprezzato che subito abbiano messo le mani avanti!
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Ma tu sei un gentleman :049:
(@Joy Turner, tranquilla, non sono post importanti, sto solo prendendo per il culo Jo!)
Mah, secondo me anche per dividere il conto ci vuole tatto: quando ero più piccola e i miei (giustamente) era tanto che mi davano 10€ a settimana, è ovvio che ognuno pagasse esattamente quello che aveva preso... ora sono più flessibile, salvo differenze sostanziali sono la prima a non fare problemi per 2/3€ in più.
Se però suddette differenze ci sono (ad es. pizza vs. primo e secondo, o astemi vs. bevitori accaniti), sono d'accordo che si calcoli in maniera differente, anche forfettaria.
... il fatto è che a volte si arriva all'estremo:
- conosco gente che arriva a calcolare ESATTAMENTE ciò che ha preso, ricordandosi ESATTAMENTE quante volte ha offerto in precedenza il caffè etc etc ... ed in molti la trovano una cosa abbastanza normale
- Anche io preferisco essere avvisato prima se qualcuno passa da casa, ma è pur vero che il citofono serve per essere "chiamati" ... ormai lo potrei anche staccare visto che praticamente tutti ti telefonano sul cellulare, prima, dopo e mentre sono li... persone che ti dicono passo sotto casa fra 1 ora fatti trovar li e se tu dopo 1 ora non sei pronto non suonano al citofono, aspettano mezzora o al massimo ti telefonano e tu magari aspetti solo che ti citofonino perchè non vuoi aspettare sotto la pioggia. E poi quando scopri che un amico che non vedi/senti da tempo ti dice "sai ero nell'appartamento sopra al tuo l'altro giorno! Volevo passare a salutarti ma non ti ho suonato perchè avevo paura di disturbare!"..
Da me funziona come da @Holly e sì che viviamo agli estremi d'Italia XD
Mah, a me sta tipa sembra leggermente esagerata, non so che gente ha conosciuto ma ci sono punti che trovo completamente fuori luogo u.u su tanti altri, per quanto non possano essere generalizzati, ha ragione, ma alcuni non stanno proprio nè in cielo nè in terra u.u
Ho sempre vissuto a Fano, esattamente tra Marche e Romagna, e la faccenda dei compleanni non l'ho mai mandata giù, benchè dovrebbe essere parte della mia "cultura". Non sopporto di dover farti sia il regalo, sia pagarmi la cena, sia il tavolo in discoteca, sia i drink. e tu metti la torta e al massimo le bevande a cena.Da quando all'università ho stretto amicizia con tanta gente meridionale, comunque, la differenza tra "Noi" e "Loro" l'ho notata tantissimo, e il più delle volte apprezzo molto più i loro comportamenti che quelli dei miei concittadini....una cosa dei meridionali che ho conosciuto e non sopporto, comunque, è il fatto di piazzarsi alla finestra al telefono e urlare in dialetto come i pazzi... e il fatto che spesso, troppo spesso, ragazzi che frequentano l'università e quindi dovrebbero avere un minimo di nozioni di italiane di base, parlano quasi solo dialetto e si fa fatica a capirli. questa cosa l'ho notata tantissimo.
Siete venali...
Non è che ogni discorso in cui viene menzionata la parola "soldi" sia automaticamente venale...
E' solo che come ti abbiamo detto in più persone, siamo tutti (suppongo tu incluso, non ti sto dando del nababbo scialacquone) giovani squattrinati, per cui "la pretesa" di partecipare ad una festa + la tassa del regalo potrebbero metterci in difficoltà.
Non volevo raccontare questa cosa perchè suppongo che ti piacerà ancor meno, ma giusto per essere chiari:
quando le mie compagne di classe festeggiavano il compleanno di 18 anni facendo una sola festa per 2 o 3 persone, io mettevo solo "una quota" (10€) e non 10 x n° delle persone, perchè i miei mi davano 10€ da spendere il sabato sera, e io ero ben contenta di spenderli per fargli un regalo e ringraziarle per la bella serata che ci offrivano, ma non sarei mai andata dai miei a chiedergli il triplo dei soldi (e poi magari non uscire per un mese).
Io parlo per me: non ne faccio una questione di regalo, che io dico sempre di non farmi perchè alla fine si fanno sempre le solite stronzate, ma di pensiero verso gli altri. E' il mio compleanno, voglio festeggiare fuori al pub o in pizzeria con agli amici, che mi fanno ANCHE il regalo, e a fine serata mi sembrerebbe assurdo dire "Bene, serata finita, ecco il conto, dividiamo", perchè sono io che ho voluto che venissero fuori a cena per festeggiare, magari loro manco ci vanno mai a cena fuori in settimana perchè non c'hanno soldi da spendere. E' diverso se si esce una sera qualsiasi, lì vien spontaneo dividere, è normale, ma non in queste occasioni. Sono ospiti, qua funziona così! Se fossi stata del nord probabilmente avrei trovato assurda la cosa, non lo nego, ma non qui.
Che poi non ho mai speso chissà quanto, eh, quest'anno eravamo in 7, ognuno ha preso da mangiare e da bere, e ho speso tipo 50€. Sono arrivata a un massimo di 80€, quando festeggiavo, mentre se sapevo che invitavo molta più gente li portavo tutti a bere e offrivo il primo giro, poi se altri volevano farne altri se la vedevano loro, ma era normale, non c'era neanche da dirlo.
Vabbè, Jo, mi par di capire che tu mi stia dando della pidocchiosa, quest'ultimo colpo basso non penso di meritarmelo.
Rileggi l'ultimo post di Temperance che ha articolato un po' meglio di me, il succo della questione è quello.
Ma no, non ti sto dando della pidocchiosa, è solo che da quello che dite traspare un certo pensiero da paesello.
"Tassa", "Obbligo", "Pretesa", "Tu mi inviti, sono costretto a farti il regalo e non mi offri nemmeno la fetta di torta" sono proprio le tipiche chiacchiere del cazzo da piccola cittadina piena di invidiosi e serpi, tipo Avellino... ecco sì, mi state ricordando Avellino.
E lo sta dicendo uno che sta con le pezze al culo e che è veramente pidocchioso (con gli altri u.u).
Io non penso che sia una mentalità provinciale, veramente, visto che mi considero di mentalità aperta pur vivendo, come penso tu ricordi, effettivamente in un "paese".
Viaggio tanto e ho conosciuto tante persone diverse, con abitudini diverse, ma mi è difficile liberarmi delle mie, anche perchè come ti ho spiegato le considero giuste e "democratiche" (io vi offro quello che le mie tasche possono, voi mi offrite quello che ritenete opportuno), e perchè rendono, a mio parere, più facile che tutti ci godiamo il momento. Visto che adoro festeggiare, è importante che sia così.
Non ho mai detto che non concepisco chi fa diversamente, però è inutile negare che vivendo in società alcuni "obblighi" ci sono. Mi pare che abbiamo discusso anche in altri topic di questa cosa e io non ho cambiato idea.
Per capirci: se tu mi inviti al tuo compleanno e so che tutti gli altri invitati mettono una quota di 10€ per farti un regalo ma io non penso di avere quei 10€ in più, è ovvio che mi sentirei a disagio ad essere l'unica a non partecipare. A te non succederebbe?
Non succederebbe, e sai perché?!? Perché i miei Amici ed io ci consociamo. Non ci caghiamo per determinate cose, però sappiamo chi può spendere tot e chi non può, senza escludere nessuno e senza fare torti. Caio non si può permettere di sborsare una quota di 10 euro?! Cerchiamo un qualcosa che ci permette di raggiungere una quota da 5 a tutti, o al massimo proviamo ad aggiungere altre persone alla colletta se il regalo è proprio esoso e bello/giusto.
La quota è 10 ma Caio si può permettere solo 5 perché gli altri soldi gli servono per la cena o per altri cazzi?!? T'oh! t'allungo st'altri 5 euro e vaffanculo, poi mi offrirai una birra... oppure no.
Tra amici, tra persone che conosci da tempo, non te lo poni proprio il problema.
È questione di buon senso, cameratismo, chiamalo come vuoi, ma di sicuro non è una questione di "etichetta" come la state facendo passare.
Se poi la festa è di Peppe Calabraghe, amico dell'amico che hai visto 2 volte in un anno... cazzo te frega, nemmeno ci vai alla festa... pure se ti ha invitato.