ho 25 anni e vivo con mia madre per scelta. Con lei ho la totale indipendenza,e mi trovo benissimo. Non ho questa fretta ecco. studio e lavoro e ovviamente aiuto a casa.
ho 25 anni e vivo con mia madre per scelta. Con lei ho la totale indipendenza,e mi trovo benissimo. Non ho questa fretta ecco. studio e lavoro e ovviamente aiuto a casa.
Vivo sola da 1 anno e mezzo(prima ho convissuto col mio ex per 5 anni)..e sto da DIO.
Ovviamente lavoro,2 contemporaneamente.
Io ho 23 anni, e dopo 6 anni di semi indipendenza, preceduti da 2 anni di totale indipendenza, preceduti da anni di cosecheblablabla, torno a vivere da mia madre... direi che sono fatto e finito xD
Ho 25 anni e vivo coi miei, mantenuta.
Mi dicevo 'appena mi laureo me ne vado di casa'.
Si come no.
Mi sono laureata e ho deciso di prendermi un'altra laurea.
Indovina indovinello? Ho le lezioni dietro casa mia.
Se c'era una speranza di andarmene me la sono bruciata con la mia voglia di strafare
Diciamo che ho già 22 anni, e vivo ancora con i miei, che mi mantengono e mi pagano gli studi. Avevo altri piani, dopo il diploma sarei andata studiare fuori per allontanarmi dall'ambiente della mia città, che non mi piace per nulla, ma non è stato possibile. Spero di avere più fortuna dopo aver preso la laurea triennale, visto che la magistrale qui non è decente.
Ho conosciuto persone che "vantavano" il fatto di vivere da soli, di essere indipendenti mentre poi, anche se non erano sotto lo stesso tetto, erano i genitori a sovvenzionare tutto. Io questo non la chiamo indipendenza. Apprezzo molto di più chi, grazie ai sacrifici dei genitori, vive da solo ma è consapevole della situazione e cerca in tutti i modi di ripagarli e anzi ne soffre addirittura.
Vivo ancora con i miei, ho un lavoro (a nero ahimè) che con parecchi sacrifici mi permetterebbe di vivere da solo, ma essendo una situazione precaria non mi azzarderei mai a fare il passo più lungo della gamba. Allo stesso modo potrei vivere da solo e farmi aiutare dai miei, ma che senso avrebbe? Questa indipendenza a metà è inutile. Mi sento molto più indipendente ora che vivo sotto lo stesso tetto, ma aiuto in casa, mi pago le mie cose (compresa la fottuta auto), e non chiedo un euro da più di un anno.
Ultima modifica di Randy Mellons; 11/4/2013 alle 19:31
Mi hai ricordato la storia di una mia ex amica.
Mi dette della mantenuta perchè vivevo coi miei (mi ero già laureata ma non riuscivo a trovare uno straccio di lavoro in quel periodo), poi però si faceva mantenere dal fidanzato, che non sopportava e che cornificava apppena lui girava l'angolo, persino sul loro letto. Alla mia domanda 'Ma per trattarlo così perchè non lo molli?' mi rispose 'Guarda che mi aiuta ad arrivare a fine mese eh! Mi fa la spesa e mi porta a spasso i cani, non posso mollarlo! Ma cosa te lo spiego a fare, che vivi ancora alle spese dei tuoi'.
Beh certo, io mantenuta, tu che ti scopi uno xkè ti fa la spesa però sei zoccola.
ps. non c'entra molto col topic, ma era un fatto che mi andava di raccontare.
Ho 23 anni, vivo con i miei, non studio ed ho un lavoro saltuario. Aiuto in casa e mi pago quel che mi serve, facendomi bastare quel che guadagno.
Non ci vedo nulla di male a vivere "ancora" coi genitori e, sinceramente, anche se trovassi un lavoro stabile non penso che me ne andrei da casa, non penso di essere pronta a vivere da sola... e quando deciderò di farlo non voglio correre il rischio di tornare sulle mie decisioni.
A bird doesn't sing because it has an answer, it sings because it has a song.