@Tyler Durden ma lui scherza( credo. L'ho letto 3 volte e viaggia sempre su 'sta lunghezza..)
Eppoi non sono queste le difficoltà.
Magari fossero un centinaio di migliaio di bigotti
@Tyler Durden ma lui scherza( credo. L'ho letto 3 volte e viaggia sempre su 'sta lunghezza..)
Eppoi non sono queste le difficoltà.
Magari fossero un centinaio di migliaio di bigotti
Solo se vengono chiamati a referendum u.u
I politici non sono bigotti. SOno furbi ed interessati.
Mi rimangio ciò che ho detto, pensandoci bene all'interno di un locale privato potrebbero essere presenti persone che non tollerano la cosa... basti pensare anche solo al figlio di un carabiniere, che legalmente fa uso di marijuana nella stessa casa dove vive il padre... In questo caso che si fa? se c'è anche solo un componente del nucleo famigliare sfavorevole all'uso di queste sostanze allora a tutti è impedito l'uso, tutto ciò non farebbe che aumentare i dissapori in famiglia...
Si potrebbe pensare a locali fatti apposta (come in altri paesi) , ma conoscendo l'italia farebbero la fine dei centri massaggi cinesi, entri per una canna ed esci con 2 kg di coca.
Ma smeeeeeetttila.
Che oggi, ospite di mia madre a pranzo, l'ho cazziata perché ha fatto la pasta all'uovo anziché quella normale di grano.
Ne è uscita fuori una mezza litigata .... Aboliamo la pasta all'uovo?
Da consumatrice e sostenitrice della depenalizzazione per uso personale, non sono sicura che le Sale del Fumo in Italia possano funzionare. Forse intensificando la rete del trasporto pubblico, o promuovendo mezzi di trasporto alternativi.
Inoltre non precluderei la possibilità di fumare a persone che fanno un certo tipo di lavoro.
Semplicemente ridurrei la quantità di sostanza acquistabile, e adotterei un sistema con tessere digitali per tenere i registri dei consumatori .