Ammettere i propri difetti e le proprie colpe.

[Randy Mellons]

In questi giorni, chi si è collegato, avrà sicuramente notato alcune discussioni sul nostro modo di essere, e su alcuni dubbi di natura esistenziale che ci attanagliano. Stasera, in un raptus di autentica - e spontanea - crisi mistica, mi sono chiesto: ma io ammetto i miei difetti? Sono capace di accettare le mie colpe quando sbaglio?
Voi lo fate? Siate sinceri, perché a volte, soprattutto quando nessuno ne è al corrente, è davvero troppo facile far finta di nulla.



Se volete potete taggare anche qualche colpevole...

Io lo ammetto sono una persona altezzosa a volte.

[Randy Mellons]

@Eurasia Ammettilo.

[Artemisia]

@Randy Mellons sperò tu non mi voglia rubare il primato di pippe mentali .

Tornando al topic, io sono molto e dico molto severa con me stessa, forse vedo solo i difetti che ci sono in me e odio essere un peso o un fastidio per gli altri, spesso reputo il mio carattere insopportabile, una volta ero anche peggio, poi sono riuscita bene o male ad accettarmi.
Le mie colpe non sempre riesco ad ammetterle, penso un pochino tutti abbiamo difficoltà anche nel riconoscerle, ma una volta fatto prendo tutte le responsabilità che comportano un determinato mio errore, e so chiedere scusa senza difficoltà, non sono una persona orgogliosa, almeno non credo di esserlo.
Invece odio dar ragione a chi è tanto sicuro di sapere una cosa e anche se so che è sbagliato non riesco ad ammettere di aver torto , poi con calma lo faccio, sono un tantino testarda e a volte non riesco a controllare questo mio essere "testa dura".
Ognuno di noi combatte con dei lati di se che non riesce ad accettare, quindi si cerca di migliorarci giorno dopo giorno attraverso una lotta interiore a volte non semplice.

[Dade]

Io non sono uno che ci riesce tanto, perchè sono alquanto testardo...mi accorgo dell'errore(o lo capisco) qualche giorno dopo.
Dipende da come noto quest'errore, ad esempio se sono in gruppo di persone faccio un errore e tutte queste persone me lo dicono contemporaneamente affermando di avere ragione, rischio seriamente di mandare a stendere qualcuno. Con me devi essere stronzo in tante cose, ma nel farmi capire qualcosa devi essere paccato e comunicativo se no il mio caratteraccio scontra con quello della persona e addio.
Quando mi accorgo di aver sbagliato o mi sento in colpa per qualcosa, chiedo scusa e cerco di spiegare perchè ho fatto questo e questo e cerco di imparare la lezione e di non ripeterlo più ;-)

[Fiona]

Io ammetto i miei difetti e magari anche di fronte agli altri, purché nessuno pecchi di prepotenza e d'ipocrisia e finga di essere perfetto. Sono molto testarda, pignola, permalosa, determinata e ambiziosa. Se voglio qualcosa non guardo in faccia nessuno, se mi si fa un torto non me lo dimenticherò mai e non ti perdonerò mai per averlo fatto (a meno che non si tratti di una cavolata, ma se vengo 'ferita' nell'orgoglio per me non esisti più XD). Poi... ovviamente sono orgogliosa anche se col tempo questo mio lato si è smussato abbastanza. Ah, ho un senso di giustizia fastidiosissimo, se vedo un qualcosa che non mi piace non riesco a stare zitta e devo dirlo anche se magari le persone intorno a me le conosco appena. A volte sono troppo arrogante e diretta, dovrei calmarmi invece di partire per la tangenziale. E odio le persone doppiogiochiste, quindi spesso 'mi allontano' da alcune persone senza dare troppe spiegazioni perché non voglio gente 'di quel tipo' attorno a me.

Oddio a rileggerli sono tantissimi!

[Eurasia]

Va bene, facciamo finta di non capire perchè sono stata taggata in questo topic. Potrei anche ammettere di essere una persona altezzosa, ma in alcuni ambienti per difendersi è necessario. Ma ancor più sono una persona che quando ritiene di aver fatto un torto lo ammette senza alcun problema, spesso scusandosi anche più del dovuto. Credo che anche questo sia sintomo di eleganza, sebbene da alcuni venga interpretata come debolezza.

[The Dark Side]

A volte [ultimamente spesso e sempre la stessa persona -.-'] mi dicono che non mi si può dire quando sbaglio.
In linea di principio non credo che sia così, perché la mia inesistente autostima non dovrebbe farmi muovere proprio in questa direzione xD
C'è un mio caro amico che mi dice in continuazione che, come tutti i miei conterranei, sono permalosa. Questo è probabilmente vero.
Dentro, fuori e tutto intorno

[Holly]

Genalmente sono così onesta e scema da dire senza problemi dove ho sbagliato. Generalmente so quando sbaglio e dove sbaglio, e lo dico. Il problema per me insorge quando l'altra persona non fa lo stesso e prende la mia ammissione di colpa come una vittoria. E' cosa che mi fa veramente incazzare. Per me non esistono mai santi assoluti e peccatori assoluti. Non esito a dire all'altro "ma anche tu però...", semplicemente perché per me una cosa è ammettere le mie colpe, un'altra è fare il capro espiatorio. E perché mi piace che la mia onestà venga ripagata con la stessa moneta.

Sull'accettare quando invece mi viene detto che ho sbagliato... boh, devo capire chi lo fa e con che intenzioni. E soprattutto voglio capire cosa ho sbagliato. In primo luogo, se non mi viene detto in faccia e mi viene lanciata una frecciata, io faccio finta di non aver sentito. Non accetto che mi vengano lanciate frecciate maligne. Le colgo ma chiudo quel canle di comunicazione. Se invece con calma mi si dicono le cose, io sto ad ascoltare e cerco di capire cosa all'altro ha dato fastidio. Sono poi io a decidere se secondo me quella è cosa grave o è l'altro che ha esagerato. E in quel modo posso anche spiegare il perché di miei "errori", con calma e maturità.

[Bigym]

Questo è il topic di @Nuvolablu

[Fiona]

@Bigym , tocca a te.