quoto in tutto e per tutto @Annie Lennox
Esatto. Che senso ha farlo in chiesa? Se lo si vuole fare lì è perchè deve avere un certo senso, almeno per i credenti. Se poi non si crede, per rispetto, si dovrebbe evitare il matrimonio in chiesa. Per chi non crede nella benedizione divina del rapporto esiste apposta la celebrazione civilistica.
partendo dal fatto che io non sono per il matrimonio in generale ma sorvollando ciò a me sembra davvero una stupidata, che senso ha per un non credente sposarsi in un luogo che rappresenta il sè la religone in cui non crede?
Mi sentirei sola nel senso che mi dispiacerebbe che la persona al mio fianco non condividesse questa cosa, ovvio..
Beh, penso proprio di no, Rude xD
Ma è esattamente il contrario: in questo modo non obblighi nessuno a far nulla..
Ti riporto la parte cui mi riferisco:
La celebrazione con rito misto avviene in Chiesa ma, naturalmente, non prevede la partecipazione all’eucarestia della parte non cattolica che inoltre, ovviamente, non dà nessuna partecipazione al sacramento del matrimonio cattolico: in altri termini, ad esempio, nel pronunciare le formule matrimoniali tipiche del Matrimonio Cattolico, il coniuge non cattolico non menzionerà mai Dio.
Quello che non ha senso è fare finta di niente e fare un matrimonio normale..
Qui il "non ha senso" non riesco proprio a vederlo..
Non pensi che l'altra parte possa sentirsi sola e quasi costretta a partecipare per non far sentire sola te?
@Lyla; grazie alla modifica del Codice Canonico apportata dall'attuale papa (vedi il link che ho riportato prima)un non credente battezzato o sbattezzato viene ritenuto cattolico e se vuole sposarsi in chiesa deve fare tutto quello che si deve fare
RudeMood continuo a parlare cirillico forse
Quello che stai dicendo me lo potresti dire nel caso di una persona che, pur non credendo a una mazza di quello che sta succedendo, si mettesse davanti a un pagliaccio vestito di bianco e si mettesse a leggere un susseguirsi di parole senza senso.
In quel caso avresti davvero tutta la mia approvazione..non sarebbe nulla di più nulla di meno di una simpatica rappresentazione teatrale..
Ma in questo caso assolutamente no.
Nel momento in cui la persona non credente non deve dire/fare nulla che riguardi la religione, non vedo cosa ci sarebbe di strano..
In cosa dovrebbe sentirsi forzato?
Per la seconda parte non so bene..ma sinceramente non mi sembra che il mio ex capo non sia battezzato..
però mi informerò meglio, appena avrò un po' di tempo..perché è un argomento che mi interessa davvero tanto..
Non so perchè, ma per me è importante che siano felici e contenti e accontentati entrambi i pretendenti...
La celebrazione deve essere una cosa che non pesa a nessuno, quindi sì...sta cosa mi piace.
Forse parli cirillico. Forse parlo cispadano io
O forse avrei dovuto dire ANCHE che la chiesa è un luogo sacro
e io nei luoghi sacri per le festicciole degli altri non ci entro. E non obbligherei mai nessuno ad entrarci per un mio capriccio.
...però credevo fosse palese 'sta cosa.
La Chiesa è la casa di Cristo.
Non giurerei amore eterno nè davanti a Cristo, nè in casa sua !!
Mi fa quasi specie che debba essere un non credente a considerare queste...piccolezze !!
Non so se riuscirai mai a capire il nostro punto di vista.
Io devo ancora capire perchè ritenete così importante sposarvi in chiesa anche se il vostro lui non crede. Il matrimonio è TRA DUE PERSONE !!