Durante l'anno accademico vivo fuori sede con altre 4 ragazze. Ogni 6 mesi andiamo a fare spesona grossa all'ipermercato per creare una dispensa di base e compriamo prodotti per la casa, per la prima colazione, pasta, passata di pomodoro e in genere tutto ciò che è a lunga conservazione. Ogni settimana andiamo al Pam per frutta, verdura, carne (non affettati, costano troppo) e pesce spendendo a testa sui 10-20 euro massimo. C'è da dire che stiamo attente alle offerte e non compriamo mai cibi pronti. Dividiamo ogni cosa, dal dentifricio ai cereali, cuciniamo e mangiamo sempre tutte insieme. Frigo, dispensa, armadietti, piatti, padelle ecc sono tutti in comune. Solamente in bagno ognuna ha il proprio spazio per i propri cosmetici e saponi vari. Abbiamo gusti e esigenze molto simili per cui non ci sono mai stati problemi. Confermo che in mensa universitaria si mangia divinamente, le porzioni sono grandi e la scelta molto varia però non mi piace molto andarci perchè non è vicina alla mia facoltà e trovo l'ambiente un po' alienante.
Quando torno a casa la situazione è un po' diversa. Mia madre sul cibo non bada a spese e preferisce comprare al minuto anzichè all'ipermercato. Carne, formaggi e yogurt si comprano in un alpeggio di fiducia. Frutta e verdura provengono direttamente dall'orto, passata, marmellate, gelato e olio sono fatti in casa. In famiglia siamo in 4 e settimanalmente si spende sui 100-150 euro.
con 7 euro circa in mensa universitaria prendi primo, secondo, contorno, pane, acqua, frutta.. e le porzioni sono mega.. praticamente mangi per 2.. ^^
Noi spendiamo 100/150€ a settimana e siamo in quattro (più il cane e il gatto).
Però devo ammettere che siamo un po' "viziati". Coca-Cola/Fanta o bibite del genere non mancano mai, perché mia madre non beve altro e non vuole prendere quelle sottomarca; mio padre non può vivere senza carne, merendine, biscottini e schifezze varie, perché mangia una volta al giorno e quando lo fa butta giù di tutto...
A bird doesn't sing because it has an answer, it sings because it has a song.
Che organizzazione!
Per noi una cosa simile sarebbe impossibile. Ognuno vuole fare la spesa quando ne ha voglia e vuole comprare quello che vuole.
E abbiamo orari e forse anche gusti diversi. Per esempio, a colazione non mangiamo mai le stesse cose, e c'e' chi la colazione neanche la fa.
Solo a cena (ma quasi mai tutti) ci capita di riunirci e quasi sempre ci sono amici e ospiti vari.
Il problema e' che per quanto si vada d'accordo, non siamo tutti uniti. Due sono molto associali e tendono a stare in camera, a saltare pasti o a mangiare in camera. Escono sopratutto se devono cucinare per i ragazzi e a quel punto, credo si concentrino solo nel cucinare quello che piace ai rispettivi fidanzati.
Quindi con loro e' ovvio che non si possa condividere qualcosa.
Invece io con gli altri miei due coinquilini ho un ottimo rapporto e mangio spesso insieme a loro.
Ci si presta tutto, ma non si condivide niente o quasi.
Anche la spesa la facciamo tutte insieme per evitare che 2 persone si ritrovino con 4 sacchetti a testa. So di essere fortunata ad avere una situazione simile soprattutto perchè andiamo molto d'accordo tra di noi. Ho sentito di studenti che si nascondono il cibo in camera o che chiudono tutto in valigia, per me è assurdo. Anche da noi capita che a colazione una abbia voglia di una cosa e l'altra di un'altra: io senza latte non vivo mentre le altre preferiscono il succo di frutta. Ne teniamo conto quando andiamo a fare la spesa in modo da bilanciare gli acquisti e mettere tutte la stessa quota.
I primi due anni di università vivevo in una specie di collegio universitario e la situazione era completamente diversa. Con la mia coinquilina dell'epoca avevo un rapporto pessimo, ci rivolgevamo a mala pena la parola e oltretutto mi mancava sempre cibo dal frigo, orribile.